avia.wikisort.org - Aeroplano

Search / Calendar

Il Savoia-Marchetti S.56 era un idrovolante monomotore da turismo ed addestramento biplano prodotto dall'azienda italiana Savoia-Marchetti negli anni venti.

Savoia-Marchetti S.56
Descrizione
Tipoidrovolante da turismo
idroaddestratore
Equipaggio1-2
ProgettistaAlessandro Marchetti
Costruttore Savoia-Marchetti
Data primo volo1924
Data entrata in servizio1927[1]
Esemplaricirca 70
Altre variantiBudd BB-1 Pioneer
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza7,80 m
Apertura alare10,72 m
Altezza2,99 m
Superficie alare26,50 m²
Peso a vuoto658 kg
Peso carico975 kg
Passeggeri1-2
Propulsione
Motoreun Fiat A.53
Potenza115 CV (84,5 kW)
Prestazioni
Velocità max144 km/h
Velocità di crociera126 km/h
Autonomia350 km
Tangenza3 600 m
Notedati relativi alla versione S.56A

i dati sono ricavati da Уголок неба[2]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Storia del progetto


Nel 1922 venne assunto l'ingegner Alessandro Marchetti che iniziò la progettazione di un nuovo idrovolante leggero destinato al mercato civile da turismo ed addestramento. Caratterizzato dalla configurazione alare biplana, venne portato in volo per la prima volta nel 1924.

Dopo un lungo lavoro di sviluppo durato tre anni venne avviato alla produzione in serie adottando, in tre diverse versioni, un buon numero di motorizzazioni diverse, diventando successivamente aereo anfibio con l'adozione di un piccolo carrello fisso. Venne costruito anche su licenza negli Stati Uniti d'America, dalla American Aeronautical Corporation (AAC), ed esportato in Romania e Brasile.


Tecnica


L'S.80 era un idrovolante dall'aspetto tradizionale per l'epoca; monomotore biplano a scafo centrale con cabina di pilotaggio aperta.


Cellula


La cellula era biplana, e le ali, superiore e inferiore, sono montate con un piccolo angolo rispetto all'orizzontale per garantire la stabilità trasversale.[3]
La configurazione alare era biplano-sesquiplana con l'ala inferiore, posizionata alta sullo scafo, che integrava i due galleggianti equilibratori e collegata alla superiore, posizionata alta a parasole, tramite una coppia di montanti per lato. Quest'ultima era collegata alla parte superiore dello scafo tramite un castello tubolare che faceva anche da supporto alla gondola motore, posizionata appena sotto l'ala superiore.


Scafo


Lo scafo era realizzato con struttura in legno rivestita da pannelli in compensato telato, era caratterizzato da un abitacolo aperto a due posti affiancati più uno, i primi dotati di doppi comandi.
Alla parte centrale dello scafo erano fissate le ali inferiori, il castello motore e a poppa l'impennaggio, un classico monoderiva.[3]

La struttura dello scafo era in quercia e Silver Spruce mentre il rivestimento era in compensato e liste di cedro.


Carrello


Era costituito da due elementi, simmetrici rispetto alla fusoliera, con ruote montate su un sistema elastico.
Il puntone posteriore era incernierato in modo da consentire il sollevamento e l'abbassamento del carrello.[3]


Motore


La propulsione era affidata ad una serie di motori scelti in base alle esigenze del cliente e dalle diverse architetture, da quella in linea a quella radiale (tra i quali Fiat A.53, Fiat A.54 e Walter Venus[4]), sempre però in configurazione traente ed abbinata ad un'elica bipala in legno a passo variabile.


Impiego operativo



Civile e governativo


Militare


Versioni


S.56A
S.56B
S.56C

Utilizzatori


Savoia-Marchetti S.56, New York City Police Department
Savoia-Marchetti S.56, New York City Police Department

Civili e governativi


Stati Uniti
operò con 6 esemplari costruiti su licenza negli Stati Uniti dalla American Aeronautical Corporation[1]

Militari


 Italia
Stati Uniti
 Romania

Esemplari attualmente esistenti


Due soli esemplari risultano esistenti e conservati in museo. Il primo si trova negli Stati Uniti. Si tratta dell'esemplare con immatricolazione civile NC349N costruito su licenza dall'AAC ed usato dalla polizia statunitense durante il periodo del proibizionismo per combattere il contrabbando di rum[5], precedentemente esposto presso il Cradle of Aviation Museum di Long Island, Stato di New York, è stato acquisito dal Fantasy of Fligh Central Florida Museum, nel 2020[6]. Il secondo, con immatricolazione civile italiana, I-AEDA, è esposto nel Museo Storico dell'Aeronautica di Vigna di Valle sul Lago di Bracciano.


Note


  1. Boroli, Boroli e Nilo 1978, p. 250.
  2. Savoia-Marchetti S.56 in Уголок неба.
  3. Jotti 1930, p. 55.
  4. Savoia-Marchetti S.56 in Virtual Aircraft Museum.
  5. Flypast March 2010 p.63.
  6. Fantasy of Fligh, Currently Showing In Museum, su fantasyofflight.com. URL consultato il 19-11-2020.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Aviazione
Portale Trasporti

На других языках


[de] Savoia-Marchetti S.56

Die Savoia-Marchetti S.56 ist ein Flugboot des italienischen Herstellers Savoia-Marchetti.

[en] Savoia-Marchetti S.56

The Savoia-Marchetti S.56 was an Italian single-engine biplane flying boat trainer and tourer, built by Savoia-Marchetti.

[fr] Savoia-Marchetti S.56

Le Savoia-Marchetti S.56 est un hydravion monomoteur biplan italien d'entrainement et de tourisme construit par Savoia-Marchetti.
- [it] Savoia-Marchetti S.56



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии