L'eliscì (anche eliskì; dal francese héliski, composto di héli(coptère), "elicottero", e ski, "sci"[1]) è la pratica dello sci fuoripista e del freeride servendosi di un elicottero come mezzo di risalita.
Eliscì
Dispendioso ed altamente impattante sull'ambiente, l'eliscì provoca danni alla fauna selvatica e favorendo la formazione di valanghe, è regolamentato e limitato ad aree specifiche in tutta Europa[2][3].
Le città note per l'eliscì in Alaska sono Haines, Seldovia, Valdez e Girdwood[4]. In Nuova Zelanda si può usare l'eliscì a Coronet Peak, Treble Cone, Cardrona, Mt Hutt, Mt Lyford, Ohau e Hanmer Springs[5].
In Italia
In Italia, in attesa di una normativa nazionale, in materia di eliscì hanno legiferato solo le province autonome di Trento e Bolzano e la regione Valle d'Aosta. Dopo un dibattito più che decennale, a dicembre 2011 è stato siglato un accordo tra Mountain Wilderness e la società delle funivie della Marmolada che vieta l'eliscì su tale montagna[6].
Note
Eliscì, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 27 febbraio 2017.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии