Il Mitsubishi F-15J "Peace Eagle" è un caccia bimotore per la supremazia aerea usato esclusivamente dalle Forze aeree di autodifesa giapponesi. Il caccia è basato sul modello del McDonnel Douglas F-15 Eagle ed è prodotto sotto licenza dalle Mitsubishi Heavy Industries. È entrato in servizio nel 1981 con lo scopo di sostituire i caccia F-104J/DJ Starfighter e l'F-4EJ Phantom II impiegati in precedenza dalle Forze aeree di autodifesa giapponesi.
Mitsubishi F-15J | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo da caccia |
Costruttore | Mitsubishi Heavy Industries
McDonnel Douglas |
Data primo volo | 4 giugno 1980 |
Anni di produzione | 1981 - 1999 |
Data entrata in servizio | 7 dicembre 1981 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Sviluppato dal | McDonnel Douglas F-15 Eagle |
Altre varianti | F-15DJ F-15J Kai |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 19,4 m |
Apertura alare | 13,5 m |
Altezza | 5,6 m |
Passeggeri | 1 o 2 piloti a seconda della versione |
Propulsione | |
Motore | 2x Pratt & Whitney F100 |
Prestazioni | |
Velocità max | 2.5 Ma circa |
Armamento | |
Cannoni | Cannone Vulcan calibro 1 x 20mm |
Missili | Missili aria-aria a guida radar x4 |
I dati sono tratti da: | |
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Le varianti principali del Mitsubishi F-15J sono l'F-15DJ e l'F-15J Kai, versione modernizzata dell'F-15J.
Tra giugno e luglio del 1975 alcuni ufficiali giapponesi, presso la base aerea di Edwards AFB, sottoposero a un test di valutazione le prestazioni dell'F-15A/B Eagle come uno dei 13 possibili candidati per la sostituzione dell'F-104J/DJ Starfighter e dell'F-4EJ Phantom II. Nel dicembre del 1975 il Consiglio della Difesa Nazionale Giapponese annunciò che l'F-15 era stato scelto come nuovo caccia principale delle Forze aeree di autodifesa. Nell'aprile 1978, le Mitsubishi Heavy Industries furono scelte come appaltatrici principali e furono ottenute le licenze per l'F-15C / D.[3]
I primi esemplari furono costruiti dalla McDonnell Douglas a St. Louis, Missouri. Il primo F-15J costruito a St. Louis fu consegnato all'Aeronautica degli Stati Uniti per il suo primo volo il 4 giugno 1980. In totale, vennero fabbricati negli Stati Uniti 2 F-15J e 20 F-15DJ; di altri 8 F-15J vennero realizzati i componenti principali, che furono poi spediti in Giappone per l'assemblaggio finale da parte di Komaki di Mitsubishi: il primo di questi (numero di serie 12–8803) fece il suo primo volo il 26 agosto 1981. In seguito, diverse aziende hanno diviso il lavoro per la produzione su licenza; l'assemblaggio finale degli apparecchi venne eseguito in tutti i casi da Mitsubishi.
Nel 1980, il governo giapponese fece domanda per l'aggiornamento dell'aeromobile tramite il Forum USA-Giappone ma tale richiesta fu respinta. Successivamente tali richieste vennero accettate dal governo statunitense, che apportò varie migliorie, tra cui i materiali impiegati.[4]
In totale, le Forze aeree di autodifesa acquistarono 203 F-15J e 20 F-15DJ.
Dalla fine degli anni novanta gli F-15J sono stati oggetto di un programma di rinnovamento denominato MISP - Multi Stage Improvement Program, Programma di Miglioramento a Fasi Multiple.
Nel 2018 è stato confermato, durante la Esposizione Aerospaziale di Tokyo, che la Boeing e gli Stati Uniti contribuiranno all'aggiornamento degli F-15J attraverso il programma Foreign Military Sales, dotando i nuovi Kai di un sistema di contromisure elettroniche di ultima generazione[5].
Gli F-15J sono quasi identici agli F-15C; le differenze principali consistono in:
Gli F-15J erano inizialmente armati con missili AIM-9 Sidewinder. In seguito sono stati adottati i missili AAM-3 di fabbricazione giapponese: questi missili sono un derivato dei Sidewinder e presentano distintive alette anteriori "spinate".
Nel 1991 i vecchi motori modello i motori F100-PW-100 dell'F-15J vennero aggiornati implementando il controllo elettronico digitale del motore (DEEC) e adeguandoli allo standard 220E.
Nel 2003 Rockwell Collins strinse un accordo per assistere la Shimadzu Corp nello sviluppo di un nuovo armamento, il quale comprendeva armi aeree a corto e medio raggio.[6]
Nel 2019 il Dipartimento della Difesa degli USA ha approvato la vendita di materiali per modificare e aggiornare una flotta di 98 velivoli Mitsubishi Eagle F-15J. L'approvazione consentirà l'acquisto di 103 radar Raytheon APG-82 (v) 1 attivi array a scansione elettronica, 116 computer con sistema di missioni Boeing Advanced Display Core Processor II e 101 sistemi digitali di guerra elettronica BAE Systems ALQ-239 da installare nella flotta degli F-15J, per un valore di circa 4,5 miliardi di dollari. Nel piano di modernizzazione sono inoltre inclusi sistemi di pianificazione delle missioni, i moduli anti-spoofing a disponibilità selettiva e le radio ARC-210 di Rockwell Collins.[7]
Variante biposto utilizzata per l'addestramento.
Variante modernizzata dell'F-15J, soprannominata "Kai" (In giapponese, "modificata") dai media giapponesi in quanto non è stata resa nota al pubblico una designazione ufficiale[8]
Il motore è un Pratt & Whitney F100 costruito sotto licenza dalla IHI Corporation.
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