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Il 30º Stormo era uno stormo dell'Aeronautica Militare.
| 30º Stormo "Valerio Scarabellotto" | |
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 1º giugno 1931 5 ottobre 2010[1] |
| Nazione |  Italia Italia
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| Servizio | Regia aeronautica Aeronautica Militare |
| Tipo | Stormo |
| Compiti | Antisom |
| Sedi | Elmas |
| Velivoli | Atlantic |
| Motto | O |
| Decorazioni | medaglia d'argento al valor militare (1940)[2] |
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La storia
Il 30º Stormo Bombardamento Marittimo nacque il 1º Giugno 1931 quando venne costituito sull'idroscalo "Pier Luigi Penzo" di Puntisella di Pola con l'87º con le Squadriglie 192a e 193º ed il 90º Gruppo con le Squadriglie 194a e 195a dotati di idrovolanti Savoia-Marchetti S.55.[3]
Nel 1936 diventa 30º Stormo Bombardamento Terreste trasferendosi sull'Aeroporto di Poggio Renatico e completando il passaggio sui Savoia-Marchetti S.M.81.
Il reparto si sposta il 1º luglio 1936 all'Aeroporto di Forlì, prendendo parte dal 6 al 10 Aprile 1939 all'Invasione italiana dell'Albania inquadrato nella 1ª Squadra aerea.
Al 10 giugno 1940 il 30º Stormo Bombardamento Terrestre era al comando del Colonnello Antonino Serra all'Aeroporto di Sciacca con 27 Savoia-Marchetti S.M.79 inquadrato nella XI Brigata Bombardamento Terrestre "Nibbio" del Gen. B.A. Giuseppe Barba dell'Aeroporto di Castelvetrano nella 2ª Squadra aerea. Lo Stormo era formato dal LXXXVII Gruppo (192ª Squadriglia con 7 SM 79 e 193ª Squadriglia con 7 SM 79) e dal XC Gruppo (194ª Squadriglia con 7 SM 79 e 195ª Squadriglia con 6 SM 79). Il reparto rimase a Sciacca fino al settembre 1941. Transitato poi sui CANT Z.1007bis, il reparto fu trasferito nell'Agosto 1942 sull'Aeroporto di Rodi-Marizza dove assunse la posizione quadro l'1 Settembre 1943. All'8 settembre successivo il XC Gruppo Bombardamento Terrestre era ancora a Marizza con la 194ª Squadriglia con 4 CZ 1007 BIS e la 195ª Squadriglia con 4 CZ 1007 BIS.
La base contiente edifici tutelati dalla sovrintendenza ai beni culturali[4].
Nel dopoguerra assunse il ruolo antisom ed allo scopo venne dotato del velivolo Breguet Atlantic, venendo dislocato in Sardegna, presso l'Aeroporto di Cagliari-Elmas, dove venne ricostituito il 1º gennaio 1973, ed era dotato dell'86º Gruppo Antisom. Il reparto è stato sciolto il 31 luglio 2002, ed i velivoli vennero concentrati presso il 41º Stormo, dislocato sull'Aeroporto di Sigonella dove erano basati i restanti Atlantic italiani.
Note
- Ultimo triste ammainabandiera a Elmas Sciolto il 30 stormo dell'aeronautica, i militari lasciano l'aeroporto, su ricerca.gelocal.it, La Nuova Sardegna, 1º agosto 2002. URL consultato il 22 luglio 2019.
- Lastra alla M.A.V.M. al 30º Stormo – Distaccamento Aeroportuale – Elmas, su pietredellamemoria.it, 30 settembre 1940. URL consultato il 22 luglio 2019.
- Una pagina di storia, su xoomer.virgilio.it. URL consultato il 22 luglio 2019.
- Aeronautica, chiude la base di Elmas: era attiva da 80 anni, su lanuovasardegna.it, La Nuova Sardegna, 12 dicembre 2015. URL consultato il 22 luglio 2019.
Bibliografia
- I Reparti dell'Aeronautica Militare Italiana – Cenni Storici (PDF), Roma, Stato Maggiore Aeronautica Militare, 1973, ISBN non esistente. URL consultato il 2 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2018).
- "Mistico Metallico Dinamico - Note in margine alle vicende costruttive dell’aeroporto militare di Elmas" di Giorgio Pellegrini ISBN 8871388836 Delfino Carlo Editore (1 gennaio 2015).
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