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Il Dornier Do 216 era un idrovolante a scafo centrale, quadrimotore a lungo raggio progettato dall'azienda tedesca Dornier-Werke GmbH negli anni quaranta che non superò mai la fase iniziale rimanendo come proposta sui tavoli da disegno.

Dornier Do 216
Descrizione
Tipo	idropattugliatore marittimo
Equipaggio	10
Costruttore	Dornier
Data primo volo	mai
Utilizzatore principale	Luftwaffe
Esemplari	0
Dimensioni e pesi
Lunghezza	22,0 m
Apertura alare	48,0 m
Altezza	7,9 m
Superficie alare	310 m²
Peso a vuoto	40 000 kg
Peso carico	71 300 kg
Propulsione
Motore	4 Junkers Jumo 223
Potenza	2 200 CV (1 287 kW) a 4 400 giri/min ciascuno
Prestazioni
Velocità max	445 km/h
Raggio di azione	4 100 km
Tangenza	7 500 m
Note	dati progettuali riferiti alla versione equipaggiata con i motori Junkers Jumo 223
i dati sono estratti da Luft '46[1]
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Storia

Sviluppo

Dopo la sospensione dello sviluppo del Do 214 decretata nel giugno 1943 dal Reichsluftfahrtministerium (RLM), la Dornier iniziò un nuovo progetto, designato dall'azienda P.174/I, per un grande idrovolante a scafo centrale da trasporto tattico basato sull'esperienza del precedente modello. Sostanzialmente si trattava di una versione ridotta del precedente e che, secondo le intenzioni dell'azienda, avrebbe potuto essere più interessante agli occhi della commissione esaminatrice dell'RLM. Le differenze più evidenti con il precedente progetto erano la presenza nella fusoliera di un solo livello e l'apparato motore basato su solo quattro unità, gli sperimentali supermotori Junkers Jumo 223, posizionate in prossimità della radice alare a coppie, in configurazione traente-spingente, per lato.[1]

I dieci uomini componenti l'equipaggio, oltre al pilota ed il suo vice, avevano anche il compito di comandare in remoto le postazioni difensive.[1]

L'RLM, che espresse un moderato interesse iniziale assegnando al progetto la designazione ufficiale Do 216, ricevette delle proposte che adottavano una motorizzazione più convenzionale, basata su sei Daimler Benz DB 603C, quattro in configurazione traente-spingente e due sul bordo d'attacco, ma decise in seguito di annullare ogni sviluppo adducendo la giustificazione che, in quel momento, nella Luftwaffe non erano necessari nuovi velivoli operativi in quel ruolo.[1]

Note

Bibliografia

• (DE) Nowarra Heinz J. Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945. Bernard & Graeffe Verlag , Koblenz 1993 Germany, ISBN 3-7637-5464-4

Collegamenti esterni

• (EN) Dornier P.174/Do 216, in Luft '46, http://www.luft46.com, 10 dicembre 2006. URL consultato il 10 lug 2009.
• (EN) Dornier Do 216, in German Aviation 1919-1945, http://www.histaviation.com/index.html. URL consultato l'8 ago 2009.
• (RU) Dornier Do.216, in Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 1º giu 2010.

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[de] Dornier Do 216

Die Dornier Do 216 war ein projektiertes militärisches Großflugboot der Dornier-Werke. Entworfen wurde das Flugzeug, als die Arbeiten an der zivilen Dornier Do 214 eingestellt werden mussten. Die Do 216 war eine militärische Weiterentwicklung der Do 214. Das Flugzeug entsprach im Aufbau der Do 214, war jedoch kleiner und sollte von nur vier Junkers Jumo 222 mit jeweils 2500 PS bzw. als Alternative von sechs Daimler-Benz DB 603 mit jeweils 1750 PS angetrieben werden. Diese sollten an jeder Tragfläche auf je einen Zug- und einen Druckpropeller (Junkers) oder aber auf jeweils zwei Zug- und einen Druckpropeller (Daimler-Benz) wirken. Der Rumpf sollte nur noch einstöckig und mit verglasten Abwehrständen versehen sein. Die Besatzung sollte aus zehn Mann bestehen. Davon waren sieben Mann für die drei hinteren, zwei oberen sowie die beiden vorderen Abwehrstände vorgesehen.

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- [it] Dornier Do 216

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