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Il Martin B-57 Canberra era un bombardiere medio bimotore a getto ad ala media, sviluppato successivamente come ricognitore (fotografico, elettronico, e meteorologico), prodotto dall'azienda statunitense Glenn L. Martin Company dagli anni cinquanta.

Martin B-57 Canberra
Martin B-57 dell'USAF, in volo sopra la Chesapeake Bay, Maryland.
Descrizione
Tipobombardiere
Equipaggio2
Costruttore Glenn L. Martin Company
Data primo volo20 luglio 1953
Data entrata in servizio1954
Utilizzatore principale United States Air Force
Altri utilizzatori Air National Guard
Pakistani Fida'iyye
Zhōnghuá Mínguó Kōngjūn
Esemplari403
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza19,96 m (65 ft 6 in)
Apertura alare19,61 m (64 ft 0 in)
Altezza4,52 m (14 ft 10 in)
Superficie alare89,19 m² (960 ft²)
Carico alare205 kg/m² (42 lb/ft²)
Peso a vuoto12 285 kg (27 090 lb)
Peso carico18 300 kg (40 345 lb)
Peso max al decollo24 365 kg (53 720 lb)
Propulsione
Motore2 turbogetti Wright J65-W-5
Spinta32,1 kN (7 220 lbf) ciascuno
Prestazioni
Velocità max960 km/h (598 mph) a 760 m (2 500 ft)
Velocità di stallo200 km/h (124 mph, 108 kt)
Velocità di crociera765 km/h (476 mph, 414 kt)
Velocità di salita31,4 m/s (6 180 ft/min)
Autonomia4 380 km (2 720 mi, 2 360 nm)
Raggio di azione1 530 km (950 mi, 825 nm) con 2 380 kg (5 250 lb) di bombe
Tangenza13 745 m (45 100 ft)
Armamento
Cannoni4 M39 da 20 mm
Bombe2 000 kg (4 500 lb) nella stiva interna, incluse bombe nucleari
1 300 kg (2 800 lb) sotto i piloni alari
Missilirazzi non guidati sotto i piloni alari
Piloni4
Notedati relativi alla versione Canberra B-57B

Dati tratti da The evolution of modern aircraft. NASA SP-468[1]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Sviluppato dal pari ruolo britannico English Electric Canberra, venne prodotto in svariate versioni sviluppate per equipaggiare la United States Air Force.


Storia del progetto


All'inizio degli anni cinquanta, al termine della Guerra di Corea, la United States Air Force si trovò nella condizione di sostituire gli A-26 Invader ormai superati, ma senza avere una valida alternativa immediatamente disponibile nel ruolo specifico di bombardiere tattico. Con l'obiettivo di accelerare questo processo, vennero presi in considerazione anche aerei originariamente studiati per la United States Navy (come il North American AJ Savage), destinati ad altri ruoli (il North American B-45 Tornado) oppure, con una scelta assolutamente inusuale per l'USAF, il ricorso a progetti di aerei stranieri (come l'Avro Canada CF-100).

Fu proprio su un progetto straniero, il britannico English Electric Canberra, che ricadde la scelta delle autorità americane, soprattutto dopo il fallimento del progetto Martin XB-51.

La USAF ricevette il primo "Canberra" direttamente dalla Gran Bretagna, per le prove di valutazione: si trattava di un esemplare della versione "B.2" che, il 21 febbraio 1951, compì la traversata atlantica (tra la base di Aldergrove, Irlanda del Nord, e Terranova) con un volo senza scalo di 4 h e 37 ', divenendo il primo jet a compiere tale tragitto senza rifornimenti intermedi.[2]

Cinque giorni dopo, a fronte di prove comparative, il "Canberra" venne dichiarato vincitore e, a causa dell'impossibilità da parte della "English Electric" di farsi carico della produzione degli esemplari necessari, all'inizio dell'aprile successivo la Martin ottenne la licenza di produzione. L'aereo acquisì il codice di progetto interno "Martin Model 272".

Da questo velivolo la Martin sviluppò la linea di produzione iniziale, che vedeva uscire macchine molto simili al prototipo britannico: venne ridotto l'equipaggio (da 3 persone), vennero installati serbatoi supplementari nello spessore alare e venne leggermente modificata la forma delle prese d'aria dei motori. Questi ultimi erano due Wright J65, a loro volta la versione costruita su licenza dei britannici Armstrong Siddeley Sapphire. (Ovviamente vennero rivisti molti dettagli indispensabili per l'adattamento agli standard costruttivi previsti negli USA).

Il 20 luglio 1953 volò il primo "B-57A" statunitense di serie e nel giugno del 1954 volò il prototipo della variante "B-57B".

All'inizio degli anni sessanta, mentre queste prime due versioni terminavano l'impiego nei reparti di prima linea, entrarono in servizio i "B-57C" ed i "B-57E" (impiegati prevalentemente per addestramento e traino di bersagli).

La quarta versione (impiegata principalmente per compiti di ricognizione e designata "RB-57D") costituì la prima sostanziale revisione del progetto originario: il Canberra venne dotato di una nuova ala, di lunghezza sensibilmente maggiore rispetto alla precedente, e di propulsori diversi (vennero impiegati i Pratt & Whitney J57).

Una seconda importante modifica alle strutture dell'ala, della fusoliera e dei piani di coda, portò alla realizzazione della versione "RB-57F", usata prevalentemente (ed intensamente) per compiti di ricognizione ad alta quota.

Per finire, la versione "B-57G" era in pratica l'aggiornamento a standard di equipaggiamento più moderni di diverse macchine delle varianti iniziali, senza particolari interventi sulla struttura.


Tecnica


Un esemplare di RB-57E nella base di Da Nang, nel Vietnam del Sud.
Un esemplare di RB-57E nella base di Da Nang, nel Vietnam del Sud.

L'aereo era un monoplano ad ala media ed aveva la particolarità di avere i piani di coda che formavano un angolo di diedro positivo.

Dotato di carrello triciclo anteriore, era propulso da due motori a reazione: inizialmente dotati di motori Rolls-Royce Avon, analogamente agli esemplari inglesi, in un secondo tempo vennero equipaggiati (salvo i rari casi citati espressamente nelle singole versioni utilizzatrici) con due Wright J65, durante tutta la fase dello sviluppo del velivolo.

In funzione della notevole versatilità del velivolo, l'armamento variava notevolmente, sia in base alla versione, sia in base al ruolo operativo assegnato. Inizialmente, come già per il de Havilland DH.98 Mosquito, era previsto che la velocità del "Canberra" e la sua quota operativa, fossero sufficienti a garantirgli l'incolumità dall'intercettazione dei caccia avversari. Le nuove generazioni di intercettori ed i ruoli di bombardamento tattico, richiedevano invece la presenza di armi: vennero dapprima impiegate 8 mitragliatrici (da 12,7 mm) e poi cannoni (da 20 mm) annegati nelle semiali.

Nelle versioni destinate al bombardamento tattico vennero installati 4 piloni alari in grado di trasportare svariati carichi offensivi che, nelle versioni finali, potevano essere costituiti anche da bombe a guida laser.


Impiego operativo


I primi "Canberra" a diventare operativi furono gli "RB-57A" che vennero consegnati ai reparti nel mese di aprile del 1954, dato che i primi "B-57A" vennero considerati non adatti al combattimento utilizzati solamente a scopo di prova e per gli studi delle versioni successive. Un "B-57A" venne assegnato al National Oceanic and Atmospheric Administration per lo studio degli uragani.

Un EB-57A.
Un EB-57A.

In particolare sollevarono perplessità la posizione disassata della cabina di pilotaggio e la totale assenza di armamento difensivo: va infatti ricordato che il "Canberra" nasceva come aereo da ricognizione o bombardamento strategico, mentre ora veniva introdotto in un ruolo decisamente diverso.

La versione prodotta in maggior numero, la "B-57B", introducendo una serie di migliorie, divenne la prima impiegata presso i reparti del Tactical Air Command: venne modificata la cabina di pilotaggio (ora con i due membri dell'equipaggio disposti in tandem sotto una vetratura a goccia), gli aerofreni vennero disposti lungo la carlinga (prima erano nelle ali), vennero introdotti 4 piloni sub-alari per i carichi di caduta ed infine vennero installate 8 mitragliatrici (da 12,7 mm), affogate nel profilo alare, che col passare del tempo vennero sostituite da 4 cannoni M39 da 20 mm.

I "B-57B" furono comunque assillati da alcuni problemi che riguardavano, in particolare, gli attuatori di coda che provocarono la caduta di alcuni velivoli. In seguito l'USAF valutò l'aereo inadeguato per il compito di bombardiere tattico notturno e diede vita ad un intenso programma di adeguamento dell'avionica.

Entro la fine del 1957 i reparti del Tactical Air Command vennero equipaggiati con i nuovi North American F-100 Super Sabre anche se l'inizio della Guerra del Vietnam ritardò il definitivo ritiro dei velivoli.

I "Canberra" destinati a ruoli di ricognizione ebbero maggior fortuna e, nonostante alcuni problemi ai motori, vennero impiegati diffusamente, anche presso reparti schierati in Europa (Francia e Germania) ed in Giappone.

I problemi ai motori provocarono comunque un elevato numero di incidenti e, dopo aver passato praticamente tutto il 1955 relegati a terra, i "Canberra" vennero gradualmente sostituiti dagli RB-66 Destroyer o dagli RF-101 Voodoo.

A partire dal 1959 la Martin effettuò diverse modifiche agli "RB-57A", dotandoli di apparecchiature per le contromisure elettroniche alloggiate nel vano bombe. Con la sigla di "EB-57A" questi aerei operarono come addestratori per i reparti di difesa aerea impegnati nell'imparare l'arte della guerra elettronica, ricoprendo il ruolo di aggressori.

Un esemplare di B-57B.
Un esemplare di B-57B.

Durante la Guerra del Vietnam i "Canberra" operarono principalmente nel ruolo di ricognitori, soprattutto in missioni notturne in quanto dotati di specifiche apparecchiature all'infrarosso; le prime missioni di bombardamento vennero effettuate soltanto nel febbraio del 1965. Ancora una volta, tuttavia, il numero di incidenti risultò essere molto alto ed i risultati dell'impiego in combattimento non significativi.

L'ultima versione operativa, la "B-57G", con la denominazione di "Tropic Moon III", venne dispiegata nel sud-est asiatico nell'inverno del 1970 e, dotata di diversi sensori che consentivano il combattimento notturno e l'utilizzo di armi a guida laser, vennero impiegati in missioni lungo il Sentiero di Ho Chi Minh.

Richiamati dalla Thailandia nel maggio del 1972 vennero definitivamente radiati dall'USAF in seguito all'approvazione di tagli alle spese militari.

Due esemplari di "RB-57A" vennero impiegati dalla Chung-Hua Min-Kuo K'ung-Chün (Aviazione della Repubblica di Cina) in missioni di ricognizione sul territorio della Repubblica Popolare Cinese; uno di questi venne abbattuto il 18 febbraio 1958 da un MiG-17 cinese.

Il Pakistan acquistò diversi esemplari di "Canberra" e li utilizzò contro l'India nelle guerre del 1965 e del 1971. Gli ultimi aerei vennero ritirati dal servizio nel 1985.


Versioni


Un B-57G, uno degli ultimi Canberra entrati in servizio.
Un B-57G, uno degli ultimi Canberra entrati in servizio.

Dati tratti da "The Glenn L. Martin Maryland Aviation Museum"[3]


Utilizzatori


Operatori mondiali dell'English Electric Canberra (blu scuro) e Martin B-57 (azzurro) [4]
Operatori mondiali dell'English Electric Canberra (blu scuro) e Martin B-57 (azzurro) [4]

Militari


 Pakistan
 Taiwan
 Stati Uniti

Governativi


 Stati Uniti

Note


  1. Loftin, LK, Jr, Quest for performance: The evolution of modern aircraft. NASA SP-468, su hq.nasa.gov. URL consultato il 22 aprile 2006.
  2. E. Angelucci e P. Matricardi, Guida agli aeroplani di tutto il mondo, vol. 6, pag. 88.
  3. Copia archiviata (PDF), su marylandaviationmuseum.org. URL consultato il 28 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2008)..
  4. Barry Jones, A Nice Little Earner, in Aeroplane, vol. 34, n. 10, ottobre 2006, pp. pp. 93–97.
  5. National Center for Atmospheric Research, Boulder, CO.
  6. Mikesh, Robert C. "Martin B-57 Canberra. The Complete Record", p. 162.

Modellismo



Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Aviazione
Portale Guerra

На других языках


[en] Martin B-57 Canberra

The Martin B-57 Canberra is an American-built, twin-engined tactical bomber and reconnaissance aircraft that entered service with the United States Air Force (USAF) in 1953. The B-57 is a license-built version of the British English Electric Canberra, manufactured by the Glenn L. Martin Company. Initial Martin-built models were virtually identical to their British-built twinjet counterparts; Martin later modified the design to incorporate larger quantities of US-sourced components and produced the aircraft in several different variants.

[fr] Martin B-57

Le Martin B-57 est un bombardier tactique américain biréacteur. Au départ conçu comme une version construite sous licence du bombardier britannique English Electric Canberra, il s'est peu à peu transformé en avion militaire très polyvalent. Ainsi des versions de reconnaissance aérienne, de reconnaissance météorologique, et de guerre électronique ont fait leur apparition. Cet avion fut même parmi les premiers aéronefs à tirer une arme à guidage laser. Dans la nomenclature du constructeur il est connu comme Martin 272.
- [it] Martin B-57 Canberra

[ru] Martin B-57 Canberra

Мартин B-57 «Канберра»[2] (англ. Martin B-57 Canberra) — американский тактический бомбардировщик и разведчик, лицензионная[3] и доработанная версия британского бомбардировщика Инглиш Электрик «Канберра».



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