avia.wikisort.org - Portaerei

Search / Calendar

La Dédalo fu la seconda nave classificata come portaerei dell'Armada Española (Marina da guerra spagnola).

Dédalo
La Dédalo con vari mezzi sul ponte, tra i quali 4 Harrier pronti per effettuare la manovra detta "cruzado magico", che permetteva di mettere in aria 4 aerei in poco tempo
Descrizione generale
TipoPortaerei leggera
ClasseClasse Independence
In servizio con US Navy
Armada Española
Identificazione PH1 / PA-1 - R-01
CantiereNYS Camden NJ
Impostazionemarzo 1942
Varo4 aprile 1943
Entrata in servizio luglio 1943
30 agosto 1967;
(acquistata nel 1972)
IntitolazioneDedalo
Radiazione 1972
1988
Destino finaletrasformata in nave museo dal 1989, poi demolita nel 2002
Caratteristiche generali
Dislocamento
  • 13 000 t
  • a pieno carico: 16 185 t
Lunghezza189,9 m
Larghezza22 m
Pescaggio7,9 m
Propulsionevapore:
  • 4 caldaie
  • 4 turbine General Electric
  • 4 eliche
    Potenza: 100.000 hp
Velocità32 nodi (59,26 km/h)
Equipaggio1.112
Armamento
Artiglieria26 cannoni antiaerei Bofors da40 mm
Mezzi aerei33 aerei ed elicotteri
  • elicotteri AB-212, Sea King e H-500
  • Aerei VSTOL Harrier AV-8A e AV-8S
voci di portaerei presenti su Wikipedia

Storia



USS Cabot


Lo stesso argomento in dettaglio: USS Cabot (CVL-28).

Nata come portaerei leggera USS Cabot (Classe Independence) questa nave partecipò alla seconda guerra mondiale nel teatro di guerra dell'Oceano Pacifico, dove fu colpita da un kamikaze il 24 novembre 1944 e gravemente danneggiata. Rimessa in servizio, fu posta in riserva nel 1947 ma presto trasformata in nave per la lotta antisommergibile. Messa di nuovo in riserva nel 1955, fu riattivata nel 1965 per la sua messa a disposizione della Armada Española.


Dédalo


Nel 1967 gli Stati Uniti d'America la prestarono per un periodo di cinque anni alla Spagna, e la nave, consegnata alla Armada Española il 30 agosto 1967[1] al comando del capitán de navío Francisco Javier de Elizalde y Laínez, raggiunse le acque spagnole il 20 dicembre dello stesso anno,[2] dopo avere attraversato l'Atlantico da Filadelfia a Rota, in solo sette giorni; al termine del prestito la nave venne venduta alla Spagna nel 1972.

Nell'ottobre 1969 partecipò alle manovre congiunte franco spagnole Faron IV nelle acque di Barcellona[3][4] con la presenza dell'allora principe Juan Carlos di Borbone.

Utilizzata inizialmente come portaelicotteri, l'8 novembre 1972, la prima volta nel mondo effettuò con successo prove di decollo con un aeromobile a decollo verticale Harrier. Nel dicembre 1973 venne formato con otto Harrier comprati dagli Stati Uniti il nucleo di combattimento aereo della Armada Española con base sul Dédalo.



Dopo la sua dismissione dal servizio, avvenuta nel 1988 con la concomitante entrata in servizio della nuova portaerei Principe de Asturias, la nave venne presa in consegna dalla associazione dei veterani della USS Cabot e trasformata in nave museo a New Orleans[5][6], ma a causa della perdita dei fondi, venne demolita e parte della sua isola e del ponte di volo sono esposti al National Naval Aviation Museum della Naval Air Station di Pensacola, Florida, Stati Uniti. La nave aveva conservato la configurazione originale di armamento con i cannoni Bofors fino alla fine della sua vita operativa. La vicenda ebbe un seguito legale a causa del comportamento dell'associazione dei veterani[7] "interessato più alla demolizione della nave che alla sua conservazione", e sulla reale proprietà della nave stessa.


Note


  1. (ES) La Flota Española, va a disponer de un portahelicópteros, in ABC, emeroteca digital ABC, 5 agosto 1967, p. 9. URL consultato il 30 settembre 2017.
  2. (ES) Hoy llega a aguas gaditanas el portahelicópteros Dédalo, destiando al servicio de la aviación naval española, in ABC, emeroteca digital ABC, 20 dicembre 1967, p. 67. URL consultato il 30 settembre 2017.
  3. ABC:Los barcos franceses y españoles que participaron en las Maniobras Faron IV anclaron ayer en el puerto
  4. ABC:Los barcos franceses y españoles que participaron en las Maniobras Faron IV anclaron ayer en el puerto (continuación)
  5. (ES) El portaeronaves Dédalo, zarpó ayer de Rota rumbo a Nueva Orleans en su último viaje, in ABC, 14 luglio 1989.
  6. (ES) Última singladura del Dédalo, in La vanguardia, 29 marzo 1989, p. 34.
  7. (EN) World Aircraft Carriers Lists Photo Gallery: USS Cabot/SNS Dedalo, su hazegray.org.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Aviazione
Portale Guerra
Portale Marina

На других языках


[en] Spanish aircraft carrier Dédalo

Dédalo (Spanish for Daedalus) was the first Spanish aircraft carrier and the second aviation ship in the Spanish Navy (after the seaplane tender and balloon ship Dédalo that took part in the landings at Al Hoceima in 1925). She remained the fleet's flagship until Príncipe de Asturias replaced her. Dédalo was formerly the World War II-era light aircraft carrier USS Cabot, which was acquired from the United States in the 1960s.

[es] Dédalo (R-01)

El Dédalo (R-01) fue un portaaviones ligero originalmente botado como USS Cabot (CVL-28) para la Armada de los Estados Unidos y que prestó servicio para ese país entre 1943 y 1955. Entre 1955 y 1967 estuvo en reserva hasta que fue cedido por EE. UU. a la Armada Española en 1967, que lo convirtió en su buque insignia hasta que fue dado de baja en 1989 cuando entró plenamente en servicio el nuevo portaviones español Príncipe de Asturias (R-11). Después fue devuelto a EE. UU. donde hubo intentos para convertirlo en buque museo que no fructificaron y fue desguazado en 2002.

[fr] Dédalo

Le Dédalo (l'espagnol pour Dédale) était un porte-avions et navire amiral de la Marine espagnole, le second navire de ce type en Espagne après le premier Dédalo, porte-hydravions et dirigeables qui prit part à la bataille d'Alhucemas en 1925).
- [it] Dedalo (R-01)



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии