Il rapporto del 1993 della US Federal Aviation Administration sulla sicurezza aerea lo definì "l'incidente più significativo" che coinvolse l'aviazione civile nell'Eurasia centrale.[1]
Contesto
Nel gennaio 1992 scoppiò una seria battaglia aerea durante la guerra del Nagorno-Karabakh. Gli aerei azeri divennero facili bersagli per le forze armate armene. Il 9 gennaio, gli armeni affermarono per la prima volta di aver abbattuto un elicottero azero. Altre rivendicazioni seguirono il 24, 28 e 31 gennaio, tutte sul Nagorno-Karabakh, l'ultima delle quali fu relativa a un Mi-8 abbattuto dai MANPADS sopra il villaggio di Huha.[2] Il 31 gennaio, gli azeri rivendicarono l'abbattimento di due Mi-8 che supportavano la prima offensiva armena.[2]
Abbattimento
L'elicottero Mi-8 trasportava a bordo 44 persone (41 passeggeri, tutti civili e 3 membri dell'equipaggio) quando partì dalla città di Ağdam per Shusha, che era stata bloccata dagli armeni. Il velivolo fu abbattuto durante la rotta da un missile terra-aria.[2][3][4] Tutti i membri a bordo furono uccisi. Secondo il giornalista azero Kerim Kerimli, che aiutò a raccogliere i corpi nel sito e confermò il numero delle vittime, il missile era stato lanciato da Stepanakert.[5]
I funzionari armeni dichiararono che l'elicottero stava trasportando armi e munizioni agli azeri che attaccavano i villaggi armeni.[2]
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии