L'incidente aereo di San Donato Milanese è un incidente aereo verificatosi il 3 ottobre 2021 nella periferia sud-est di Milano, al confine con il comune di San Donato Milanese ed il capolinea della linea 3 della metropolitana San Donato.
Incidente aereo di San Donato Milanese | |
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Tipo di evento | Incidente |
Data | 3 ottobre 2021 |
Ora | 13:07 |
Tipo | Schianto poco dopo il decollo; sotto investigazione |
Luogo | San Donato Milanese |
Stato | ![]() |
Coordinate | 45°25′43.5″N 9°15′16.9″E |
Tipo di aeromobile | Pilatus PC-12/47E |
Operatore | Aviroms Rent A Car |
Numero di registrazione | YR-PDV |
Partenza | Aeroporto di Milano-Linate, Milano, Italia |
Destinazione | Aeroporto di Olbia-Costa Smeralda, Olbia, Italia |
Occupanti | 8 |
Vittime | 8 |
Sopravvissuti | 0 |
Mappa di localizzazione | |
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L’aereo caduto, un Pilatus PC-12 era decollato alle 13.04 dalla pista principale di Linate. Il velivolo, dopo aver effettuato correttamente una manovra verso destra sorvolando la zona dell’Idroscalo e dello scalo merci di Segrate, anziché procedere verso sud, nella rotta prevista per arrivare ad Olbia, avrebbe svoltato all’improvviso verso ovest, invadendo il corridoio di discesa dell'aeroporto milanese e dirigendosi verso l'area urbanizzata di San Donato ed il terminal della linea 3 della metropolitana, poco affollato a quell'ora.[1] Lo schianto, secondo i primi rilievi e le testimonianze dei presenti, è avvenuto in picchiata colpendo il tetto e parte della facciata di un edificio in costruzione adibito a biglietteria, uffici e foresteria per autisti di autobus a media e lunga percorrenza, vuoto al momento dell'impatto, innescando un incendio.[2]
La procura di Milano ha aperto un fascicolo per disastro colposo, mentre l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha avviato delle indagini per cercare di chiarire le cause che hanno portato allo schianto.[3] La scatola nera è stata ritrovata e le analisi dei dati sono iniziate il 12 novembre. Dalle prime analisi è risultato che i dati siano fermi ad aprile e non abbiano registrato i dati nei mesi successivi.[4]Attualmente lo scheletro dell'aereo è stato "ricostruito" in un hangar dell'Aeroporto di Milano Linate
Nello schianto hanno perso la vita tutti gli occupanti dell'aereo: l’imprenditore immobiliare romeno Dan Petrescu, 68 anni, pilota e proprietario del velivolo, la moglie sessantacinquenne Regina Dorotea Petrescu Balzat, il figlio trentenne Dan Stefan Petrescu ed un gruppo di amici di famiglia formato da Julien Brossard, canadese di 36 anni, Filippo Nascimbene, pavese di 33 anni, Claire Stephanie Caroline Alexandrescou, di 34 anni, Miruna Anca Wanda Lozinschi, di 65 anni, ed il piccolo Raphael, rispettivamente moglie, suocera e figlio di Nascimbene.
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