avia.wikisort.org - Evento

Il volo Aeroflot-Nord 821 (SU821) era un volo di linea tra Mosca e Perm' operato da Aeroflot-Nord per conto di Aeroflot. Il 14 settembre 2008 il Boeing 737-500 che effettuava la tratta si schiantò vicino all'aeroporto di Perm' uccidendo tutti gli 82 passeggeri e i 6 membri dell'equipaggio.[2]

Volo Aeroflot-Nord 821
L'aeromobile coinvolto 3 mesi prima dell'incidente.
Tipo di evento	Incidente
Data	14 settembre 2008
Ora	5:10
Tipo	Errore del pilota causato da perdita di consapevolezza situazionale
Luogo	Perm'
Stato	Russia
Coordinate	57°58′17″N 56°12′54″E
Numero di volo	SU821
Tipo di aeromobile	Boeing 737-505
Operatore	Aeroflot-Nord
Numero di registrazione	VP-BKO
Partenza	Aeroporto di Mosca-Šeremet'evo
Destinazione	Aeroporto di Perm'
Occupanti	88
Passeggeri	82
Equipaggio	6
Vittime	88
Feriti	0
Sopravvissuti	0
Mappa di localizzazione
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

La causa principale dell'incidente è stata attribuita alla perdita di orientamento di entrambi i piloti provocata dalla loro inesperienza con l'utilizzo dell'orizzonte artificiale di fabbricazione occidentale montato sull'aereo. Ulteriori concause sono state la mancanza di un adeguato riposo, la scarsa conoscenza delle tecniche di crew resource management e l'abuso di alcol da parte del Comandante.[3]

In seguito al disastro aereo la compagnia Aeroflot-Nord è stata rinominata prima Nordavia, e a partire dal 2019, Smartavia.

L'aereo

Il velivolo era un Boeing 737-500, avente numero di registrazione VP-BKO e MSN 25792.[4] Era stato in origine acquistato da Braathens, ma non operò mai con questa compagnia e fu rapidamente venduto alla China Southwest Airlines, la cui sussidiaria Xiamen Airlines lo utilizzò dal settembre 1992 al marzo 1993. Nel 2008 viene venduto a Pinewatch Limited per poi essere utilizzato in leasing da Aeroflot.[5]

Il volo

L'aereo, decollato dall'Aeroporto di Mosca-Šeremet'evo con destinazione Perm', si è schiantato contro una linea ferroviaria a sudovest di Perm' alle ore 5:10 (UTC+06) del 14 settembre 2008.[6][7] Al momento dell'incidente c'era una leggera pioggia.[8]

Un'intervista rilasciata da un controllore del traffico aereo riporta che l'equipaggio abbia avuto difficoltà nel seguire le sue indicazioni. Infatti dopo aver effettuato un go around, nonostante i piloti abbiano ripetuto le istruzioni ricevute e abbiano dichiarato di non avere un'emergenza a bordo, l'aereo si è diretto ad est invece che ad ovest. [9] Alle ore 5:10 si è perso il contatto radio e pochi minuti dopo l'aereo si è schiantato al suolo. L'aeromobile è stato ritrovato completamente distrutto e in fiamme in una località vicina alla città di Perm'. Aeroflot-Nord ha dichiarato che: "Il Boeing 737 trasportava 82 passeggeri, compresi 7 bambini, e 6 membri dell'equipaggio [...] Tutti i passeggeri sono rimasti uccisi. Le comunicazioni e il contatto radar con l'aereo si sono interrotte all'altezza di 1100m, mentre era in fase di atterraggio."[10]

Nonostante i dati dei registratori di volo indichino che i motori non abbiano preso fuoco ed abbiano continuato a funzionare è stato riferito da alcuni testimoni che entrambi fossero in fiamme. Tuttavia, le nuvole basse (a 240m) devono aver permesso di vedere l'aereo soltanto per pochi secondi, di conseguenza questa testimonianza non è stata presa in considerazione dall'indagine sull'incidente.[7]

Il rapporto finale ha dichiarato che "dopo la virata di base, sulla rotta di avvicinamento per l'atterraggio all'altezza di 600m con il pilota automatico disinserito, l'aeromobile ha incominciato a salire fino a 1300m, ha rollato di 360° ed ha impattato con il terreno."[6]

Passeggeri ed Equipaggio

Nazionalità dei passeggeri a bordo[11]

Nazionalità	No.
Russia	66
Azerbaigian	8
Ucraina	5
Bielorussia	1
Cina	1
Francia	2
Germania	1
Italia	1
Lettonia	1
Stati Uniti	1
Uzbekistan	1
Totale	88

A bordo vi erano 82 passeggeri di 11 nazionalità diverse, tra di essi vi erano 4 bambini e 1 neonato.[11]

Tra i 6 membri dell'equipaggio vi erano due piloti e quattro assistenti di volo. Secondo quanto dichiarato da Aeroflot-Nord entrambi i piloti erano molto esperti e tra i migliori della compagnia, il comandante Rodion Medvedev aveva 3.689 ore di esperienza di volo (di cui 1.190 su un B737 e 477 come comandante), mentre il primo ufficiale Rustam Allaberdin ne aveva 8.713 (di cui soltanto 236 su un B737). Per gran parte della loro carriera avevano entrambi volato su aerei di fabbricazione russa (Tu-134 e An-24)[6]

Le indagini

L'Interstate Aviation Committee ha condotto l'inchiesta con l'aiuto dell'NTSB, dell'FAA e della Boeing.[12] Inoltre, siccome l'aereo era registrato nelle Bermuda, anche l'AAIB ha partecipato con 2 investigatori e alcuni membri in rappresentanza del dipartimento di aviazione civile delle Bermuda.[13] Ha partecipato anche il BEA in rappresentanza della Francia, paese costruttore dei motori.[14]

Il rapporto conclusivo ha individuato le seguenti cause per l'incidente:[15]

• La causa principale è stata la perdita di orientamento spaziale da parte dell'equipaggio, in particolare del comandante che era ai comandi durante la fase d'atterraggio. L'aereo ha rollato a sinistra, capovolgendosi ed entrando in una rapida discesa. La perdita dell'orientamento è occorsa di notte, mentre volavano nelle nuvole, con l'autopilota spento. Inoltre hanno contribuito all'incidente anche una cattiva gestione delle risorse all'interno della cabina e un addestramento insufficiente all'utilizzo di strumentazione di provenienza occidentale. Infatti i piloti avevano in precedenza volato principalmente su Tupolev Tu-134 e Antonov An-24 che hanno un comportamento differente dell'orizzonte artificiale.
• Le inadeguate pratiche da parte di Aeroflot-Nord nella manutenzione e gestione dei Boeing 737.
• L'aereo aveva volato a lungo con un problema alle manette dei motori che dovevano essere utilizzate in modo indipendente. Questo ha aumentato il carico di lavoro e di stress sui piloti.
• La perizia del medico legale sul corpo del Comandante ha rilevato un elevato quantitativo di alcol presente nel suo organismo.

Il volo Aeroflot-Nord 821 nei media

Il volo Aeroflot-Nord 821 è stato analizzato nella puntata Scoperte scioccanti della diciannovesima stagione del documentario Indagini ad alta quota trasmesso da National Geographic Channel.

Note

Voci correlate

• Volo Flash Airlines 604
• Lista di incidenti aerei di voli commerciali
• Boeing 737 Classic
• Aeroflot-Nord

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su volo Aeroflot-Nord 821

Collegamenti esterni

• Final accident report – Interstate Aviation Committee – Traduzione in inglese del rapporto conclusivo sull'incidente.

Portale Aviazione

Portale Catastrofi

Portale Trasporti

На других языках

---

[de] Aeroflot-Flug 821

Auf dem Aeroflot-Flug 821 verunglückte am 14. September 2008 ein Linienflugzeug der russischen Fluggesellschaft Aeroflot, das von ihrer Tochtergesellschaft Aeroflot-Nord betrieben wurde und sich auf dem Weg von Moskau nach Perm befand. Perm liegt an den westlichen Ausläufern des Ural-Gebirges. Beim Landeanflug auf den Permer Flughafen Bolschoje Sawino verunglückte die Boeing 737-500 (Luftfahrzeugkennzeichen VP-BKO) morgens gegen 05:20 Uhr Ortszeit (13. September; 23:20 Uhr UTC),[1] wobei alle 88 Insassen der Maschine ums Leben kamen.[2][3][4]

---

[en] Aeroflot Flight 821

Aeroflot Flight 821 was a scheduled domestic passenger flight operated by Aeroflot-Nord in a service agreement with Aeroflot and as its subsidiary. On 14 September 2008, the aircraft operating the flight crashed on approach to Perm International Airport at 5:10 local time (UTC+06). All 82 passengers and 6 crew members were killed. Among the passengers who were killed was Russian Colonel General Gennady Troshev, an adviser to the President of Russia who had been the commander of the North Caucasus Military District (including Chechnya) during the Second Chechen War.[1][2][3] A section of the Trans-Siberian Railway was damaged by the crash. Flight 821 is the deadliest accident involving a Boeing 737-500, surpassing the 1993 crash of Asiana Airlines Flight 733 and Sriwijaya Air Flight 182, and was the second-deadliest aviation incident in 2008, behind Spanair Flight 5022.[4]

---

[fr] Vol Aeroflot 821

Le vol Aeroflot 821 est un vol intérieur russe assuré par la compagnie Aeroflot-Nord, filiale d'Aeroflot, entre Moscou et Perm. L'avion, un Boeing 737-500, s'est écrasé le 14 septembre 2008 dans les montagnes de l'Oural. Le bilan a fait état de 88 morts dont 6 membres d'équipage[1].

---

- [it] Volo Aeroflot-Nord 821

---

[ru] Катастрофа Boeing 737 в Перми

Катастрофа Boeing 737 в Перми — крупная авиационная катастрофа, произошедшая в воскресенье 14 сентября 2008 года. Авиалайнер Boeing 737-505 авиакомпании «Аэрофлот-Норд» совершал плановый регулярный рейс SU821 по маршруту Москва—Пермь (для материнской авиакомпании «Аэрофлот» по соглашению о совместных перевозках), но при заходе на посадку рухнул на землю в 11 километрах от аэропорта Перми. Погибли все находившиеся на его борту 88 человек — 82 пассажира и 6 членов экипажа[1][2][3][4].

---

---