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Il Martin M-130 era un idrovolante quadrimotore di linea a scafo centrale ed ala alta prodotto dall'azienda statunitense Glenn L. Martin Company negli anni trenta.

Martin M-130
Un Martin M-130 in volo.
Descrizione
Tipoidrovolante di linea
Equipaggio8
ProgettistaGlenn L. Martin
Costruttore Martin
Data primo volo30 dicembre 1934
Utilizzatore principale Pan Am
Esemplari3
Dimensioni e pesi
Lunghezza27,7 m (90 ft 10 ½ in)
Apertura alare39,7 m (130 ft 0 in)
Altezza7,51 m (24 ft 7  in)
Superficie alare199,28 m² (2 145 ft²) (solo ali)
Peso a vuoto11 504 kg (25 363 lb)
Peso carico23 133 kg (51 000 lb)
Peso max al decollo23 701 kg (52 252 lb)
Passeggeri46 (max), 18 in voli notturni
Propulsione
Motore4 radiali Pratt & Whitney R-1830-S2A5G Twin Wasp
Potenza830 bhp (708 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max290 km/h (180 mph)
Velocità di crociera262 km/h (163 mph)
Autonomia5 150 km (3 200 mi, 2 781 nm) con 12 passeggeri
6 437 km (4 000 mi, 3 476 kt) volo postale
Quota di servizio5 182 m (17 000 ft)

i dati sono estratti da The Glenn L. Martin Maryland Aviation Museum[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Sviluppato per essere utilizzato sulle rotte transpacifiche venne realizzato in soli tre esemplari, il China Clipper, il Philippine Clipper e l'Hawaii Clipper. Un quarto esemplare, che doveva assumere la designazione M-156, battezzato Russian Clipper e che venne costruito su richiesta dell'Unione Sovietica, risultava sostanzialmente identico ai primi tre tranne l'adozione di un'ala dalla maggiore apertura e di una coda dall'impennaggio bideriva.

La Martin assegnò al modello la designazione Martin Ocean Transports (Trasporti oceanici), ma vennero popolarmente indicati e ricordati come China Clipper, un nome che diventò il termine generico che identificava, nell'immaginario popolare, tutta la flotta dei grandi idrovolanti transoceanici della Pan Am, il Martin M-130, il Sikorsky S-42 ed il Boeing 314.[2]


Storia del progetto


Negli anni trenta il progredire della tecnologia in campo aeronautico mise a disposizione delle compagnie aeree mondiali l'opportunità di poter richiedere i alle aziende costruttrici i primi progetti per mezzi aerei capaci di effettuare trasvolate oceaniche. Lo statunitense Juan Trippe, presidente della Pan American Airways, decise quindi di commissionare un nuovo idrovolante che fosse in grado di aprire nuove rotte transpacifiche[3]. La Martin rispose proponendo il suo M-130, un idrovolante a scafo centrale di costruzione interamente metallica caratterizzato dall'adozione di potenti motori ed un'aerodinamica raffinata, dal prezzo di vendita di 417 000 dollari.

Il primo esemplare venne portato in volo per la prima volta il 30 dicembre 1934[4].


Tecnica


Il Martin M-130 era un velivolo dall'aspetto imponente, per l'epoca, caratterizzato dalla costruzione interamente metallica, dalla configurazione a scafo centrale, dalla motorizzazione quadrimotore e da una coda dall'impennaggio convenzionale monoderiva.

Lo scafo, di costruzione interamente metallica, comprendeva la cabina di pilotaggio posizionata davanti all'ala ed uno scompartimento passeggeri da 36 a 48 posti a sedere, posti che scendevano a 18 durante i voli notturni. Ai lati dello scafo erano presenti due sponson che avevano tra le altre cose, la funzione di equilibratori mentre il velivolo era sulla superficie dell'acqua. Posteriormente terminava in un impennaggio cruciforme monoderiva con piani orizzontali controventati.

L'ala, montata alta, era collegata allo scafo ed agli sponson tramite una coppia di montanti obliqui. Integrava le quattro gondole, che racchiudevano gli altrettanti motori.

L'impianto propulsivo era affidato a quattro Pratt & Whitney R-1830-S2A5G Twin Wasp, dei motori radiali 14 cilindri a doppia stella raffreddati ad aria dotati di riduttore epicicloidale e compressore meccanico, in grado di sviluppare una potenza di 830 hp (708 kW) ciascuno. In seguito vennero aggiornati sviluppando 950 hp (708 kW) ed abbinati ad eliche "hydromatic".[1]

L'equipaggio normalmente previsto era composto da otto membri, capitano, primo ufficiale, tre ufficiali di volo (Junior Flight Officer, Engineering Officer, Assistant Engineering Officer), operatore radio, ufficiale di navigazione e assistente di volo.[1]


Impiego operativo


Il 22 novembre 1935 il China Clipper immatricolato NC14716[5], pilotato dal capitano Edwin C. Musick e dal primo ufficiale R.O.D. Sullivan compì il suo primo volo transpacifico su una rotta postale.[2]. Fu il invece il Philippine Clipper, matricola NC14715[5], ad inaugurare, il 14 ottobre 1936, il servizio regolare di linea passeggeri tra gli Stati Uniti ed Hong Kong, seguito un mese più tardi dall'Hawaii Clipper, matricola NC14714[5], che inaugurò la prima rotta regolare transpacifico tra la California e le Filippine. Il volo partì dagli Stati Uniti il 21 ottobre 1936 ed il viaggio di andata e ritorno per e da Manila richiese due settimane per essere completato.[2]

La capacità e l'autonomia che contraddistinguevano l'M-130 ne fece un candidato ideale per il trasporto oltreoceano di carichi militari durante la seconda guerra mondiale. A partire dal 1942 il Philippine Clipper ed il China Clipper NC14716, i due esemplari rimasti dopo la perdita dell'Hawaii Clipper, vennero impiegati in missioni di trasporto per conto della United States Navy.


Incidenti


Lo stesso argomento in dettaglio: Scomparsa dell'Hawaii Clipper.

Nel luglio 1938, l'Hawaii Clipper scomparve nel cielo sopra il Pacifico mentre stava effettuando il volo di collegamento tra Guam e Manila con la perdita dei nove membri dell'equipaggio ed i sei passeggeri a bordo. Le cause del probabile incidente non vennero mai determinate.[6]

Il Philippine Clipper che riuscì a scampare all'attacco giapponese all'isola di Wake, che seguì quello a Pearl Harbor[7], si schiantò nel 1943 sul fianco di una montagna mentre era in fase di discesa per ammarare a San Francisco.[8] L'ultimo M-130 a subire un incidente fu il China Clipper NC14716, naufragato a Port of Spain, Trinidad, durante la fase di ammaraggio l'8 gennaio 1945.[9]


Utilizzatori


Stati Uniti

Note


  1. (EN) Martin Aircraft Specifications: Clippers (PDF), su The Glenn L. Martin Maryland Aviation Museum, http://www.marylandaviationmuseum.org/index.html, 1998. URL consultato il 14 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2010).
  2. Flying Clippers Archiviato il 6 aprile 2010 in Internet Archive..
  3. Chasing the Sun at PBS.com , URL consultato il 20 agosto 2007.
  4. The Golden Age of Aviation, su geocities.com. URL consultato l'8 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2009). , URL consultato il 20 agosto 2007.
  5. Pan Am Clippers.
  6. Aviation Safety Network 10 ottobre 2006, URL consultato il 19 agosto 2007.
  7. Flying Clippers at War Archiviato l'11 settembre 2010 in Internet Archive. URL consultato il 20 agosto 2007.
  8. Aviation Safety Network URL consultato il 20 agosto 2007. In questo incidente rimase ucciso il COMSUBPAC Ammiraglio Robert H. English.
  9. Aviation Safety Network 23 ottobre 2006, URL consultato il 20 agosto 2007.

Bibliografia



Periodici



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Aviazione
Portale Trasporti

На других языках


[de] Martin M-130

Die Martin M-130 war ein viermotoriges Verkehrsflugboot des US-amerikanischen Herstellers Glenn L. Martin Company aus den 1930er Jahren. Die drei gebauten Maschinen wurden von Pan American Airways (Pan Am) eingesetzt und flogen auf der Pazifikroute von San Francisco nach Manila. Sie trugen die Namen China Clipper, Philippine Clipper und Hawaii Clipper. Ein ähnliches Flugboot (die Martin 156), genannt Russian Clipper, das für die Sowjetunion gebaut wurde, hatte einen größeren Flügel, der ihm eine größere Reichweite gab, und zwei Seitenleitwerke.

[en] Martin M-130

The Martin M-130 was a commercial flying boat designed and built in 1935 by the Glenn L. Martin Company in Baltimore, Maryland, for Pan American Airways. Three were built: the China Clipper, the Philippine Clipper and the Hawaii Clipper. All three had crashed by 1945. A similar flying boat, (the Martin 156), named Russian Clipper, built for the Soviet Union, had a larger wing (giving it greater range) and twin vertical stabilizers.

[fr] Martin M-130

Le Martin M-130 est un hydravion conçu et fabriqué par la Glenn L. Martin Company à Baltimore, Maryland, pour la Pan Am (Pan American Airways) dans les années 1930. Seulement trois avions ont été construits : le China Clipper, le Philippine Clipper et le Hawaii Clipper. Un quatrième avion baptisé Russian Clipper fut construit pour l'Union soviétique sur le même modèle que les 3 autres, mais avec une envergure plus grande.
- [it] Martin M-130

[ru] Martin M-130

Martin M-130 (130 — размах крыла в футах) — транспортная летающая лодка, созданная компанией Glenn L. Martin Company в 1935 году по заказу авиакомпании Pan American Airways. Первый в мире самолёт, начавший выполнять регулярные рейсы через Тихий океан. Всего было построено три экземпляра; имя первого построенного M-130 — China Clipper, — стало названием всей серии, а также прозвищем других больших летающих лодок (включая Sikorsky S-42  (англ.) (рус. и Boeing 314). К 1945 году все три самолёта были потеряны в катастрофах[1].



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