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Il volo Eastern Air Lines Shuttle 1320, un volo passeggeri partito da Newark e diretto a Boston, fu dirottato alle 7:30 del 17 marzo 1970 da John J. Divivo che era armato con un revolver calibro 38.[1] Il comandante Robert Wilbur Jr., 35 anni, ex pilota dell'Air Force promosso a comandante sei mesi prima, venne colpito al braccio dal dirottatore suicida. Nonostante le ferite riuscì a pilotare il suo aereo in sicurezza in un atterraggio d'emergenza mentre parlava con il controllo del traffico aereo, dicendo loro che il suo copilota era stato colpito e aveva bisogno di cure immediate. Il primo ufficiale, James Hartley, 30 anni, era stato colpito da un colpo di arma da fuoco, che gli fu fatale. Nonostante fosse ferito a morte, Hartley fu in grado di prendere la pistola dalla mano di Divivo e sparare all'aspirante dirottatore tre volte prima di perdere i sensi e morire. Nonostante le ferite, l'aspirante suicida si alzò e iniziò ad graffiare il comandante Wilbur, tentando di forzare uno schianto. Wilbur colpì Divivo alla testa con la pistola che aveva recuperato dal volantino.[2] Il pilota riuscì a far atterrare il DC-9 in sicurezza all'Aeroporto Internazionale Generale Edward Lawrence Logan, e il dirottatore venne finalmente arrestato.[3] Il 31 ottobre 1970 Divivo si impiccò mentre era in attesa del processo nella prigione di Charles Street Jail.[4][5]

Volo Eastern Air Lines Shuttle 1320
Un DC-9 della Eastern Air Lines, simile all'aereo coinvolto nell'incidente.
Data	17 marzo 1970
Tipo	Dirottamento aereo
Luogo	Aeroporto Internazionale Generale Edward Lawrence Logan
Stato	Stati Uniti
Coordinate	42°21′47″N 71°00′23″W
Tipo di aeromobile	McDonnell Douglas DC-9 -31
Operatore	Eastern Air Lines
Numero di registrazione	N8925E
Partenza	Aeroporto Internazionale di Newark-Liberty, Newark NJ, Stati Uniti
Destinazione	Aeroporto Internazionale Generale Edward Lawrence Logan, Boston, Stati Uniti
Occupanti	73
Passeggeri	68
Equipaggio	1
Vittime	1
Feriti	2
Sopravvissuti	72
Mappa di localizzazione
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L'incidente fu il primo dirottamento aereo negli Stati Uniti a concludersi con un incidente mortale.[6]

Note

Voci correlate

• Volo FedEx Express 705 - Auburn Calloway, un tecnico di volo della FedEx Express, decise di far schiantare un DC-10 della compagnia per far incassare alla sua famiglia l'assicurazione sulla vita che aveva stilato. Seppur gravemente feriti, i piloti riuscirono a neutralizzarlo e a far atterrare l'aereo.
• Incidenti aerei di voli commerciali
• McDonnell Douglas DC-10
• Eastern Air Lines

Collegamenti esterni

• Neil Swidey, 'You don't understand, Captain. He has a gun': The hijacking of Flight 1320, su The Boston Globe, 20 marzo 2020. URL consultato il 21 marzo 2020.
• Robert M. Wilbur III, Reluctant Hero: The Story of Eastern Airlines Flight 1320, 2019, ISBN 978-1090674814.

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На других языках

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[de] Eastern-Air-Lines-Flug 1320

Am 17. März 1970 ereignete sich auf dem Eastern-Air-Lines-Flug 1320 (Flugnummer: EA1320) ein schwerer Zwischenfall mit einer McDonnell Douglas DC-9-31 der Eastern Airlines, als ein Entführer auf dem Flug vom Newark International Airport zum Logan International Airport versuchte, die Besatzung zu töten, um das Flugzeug zum Absturz zu bringen. Der Erste Offizier überlebte den Angriff nicht, der Flugkapitän konnte die Maschine trotz seiner schweren Verletzungen sicher landen.

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[en] Eastern Air Lines Shuttle Flight 1320

Eastern Air Lines Shuttle Flight 1320, carrying passengers from Newark to Boston, was hijacked around 7:30 p.m. on March 17, 1970, by John J. Divivo who was armed with a .38 caliber revolver.[1] Captain Robert Wilbur Jr., 35, a former United States Air Force pilot who had been promoted to captain six months prior, was shot in his arm by the suicidal hijacker. Despite his wounds, he flew his aircraft safely to a landing while talking to air traffic control, telling them his copilot was shot and needed emergency services. His copilot, James Hartley, 30, was shot and collapsed. Despite being mortally wounded, Hartley was able to force the gun from Divivo's hand, and shoot the would-be hijacker three times before lapsing into unconsciousness, and eventual death. Despite his injuries, Divivo arose and began clawing at Captain Wilbur, attempting to force a crash. Wilbur hit Divivo over the head with the gun he had retrieved from the center console.[2] The pilot was able to land the plane safely at Logan International Airport, and the hijacker was arrested.[3] On October 31, 1970, Divivo hanged himself while awaiting trial at Charles Street Jail.[4][5]

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- [it] Volo Eastern Air Lines Shuttle 1320

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