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L'RQ-1 Predator è un aeromobile a pilotaggio remoto (APR) monomotore in configurazione spingente, monoplano ad ala bassa sviluppato dalla divisione aeronautica dell'azienda statunitense General Atomics negli anni novanta.

General Atomics RQ-1 Predator m1
RQ-1A Predator
Descrizione
TipoAPR da ricognizione ed attacco nelle versioni predisposte
Equipaggionessuno (pilota + osservatore a terra)
Costruttore General Atomics
Data primo voloaprile 1995
Data entrata in servizioestate 1995
Utilizzatore principale USAF
Altri utilizzatori Emirates Air Force
Aeronautica Militare
RMAF
Türk Hava Kuvvetleri
Costo unitario5-10 milioni di dollari
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza8,22 m
Apertura alare14,8 m
Altezza1,82 m / 2,1 m
Superficie alare11,5 m²
Peso a vuoto512 kg
Peso max al decollo952 kg / 1.020 kg
Capacità204 kg di sensori (versione RQ-1A)
Propulsione
Motoreun Rotax 912 (o 914) a 4 cilindri
Potenza100 CV / 115 CV
Prestazioni
Velocità max217 km/h
Autonomia24 h di stazionamento a 926 km dalla base di partenza[1]
Tangenza7.800 m
Armamento
Missili2 AGM-114 Hellfire o 2 FIM-92 Stinger solo nelle versioni predisposte, 2 GBU-12 Paveway II da 295 kg nominali.
Sensorisensori elettrottici, scanner IR, radar ad apertura sintetica (SAR)
Notedati riferiti alla versione MQ-1B

Airfoce.mil[2]

voci di aeromobili a pilotaggio remoto presenti su Wikipedia

Caratteristiche


Il Predator, considerato l'erede dello GNAT, è un APR della categoria MALE (medium altitude, long endurance - media quota, lunga autonomia), ed entrato per la prima volta in linea nel 1995 nella United States Air Force, l'aeronautica militare statunitense, impiegato nelle missioni di ricognizione aerea, ed in seguito adottato da altre forze aeree mondiali.

Spesso ci si riferisce al modello come MQ-1 Predator, in quanto è stato successivamente dotato della possibilità di impiegare 2 missili AGM-114 Hellfire, passando dal solo impiego come velivolo da ricognizione (la R sta per reconnaissance) a quello di attacco (la M sta per multirole, cioè multiruolo). L'introduzione dell'armamento (e il cambio denominazione da R a M) è a partire dalla versione MQ-1B Predator. Da esso è derivata la versione MQ-9 Reaper, inizialmente indicata come MQ-1 Predator B.

L'RQ-1 è un sistema che oltre al velivolo, include una stazione di controllo a terra (GCS). Il velivolo è pilotabile da remoto anche oltre la linea dell'orizzonte, grazie ad un sistema data link satellitare.

L'RQ-1 Predator è nato come ricognitore teleguidato, in grado di eseguire ricognizioni di lunga durata senza mettere in pericolo la vita di un equipaggio. È dotato di dispositivi per l'osservazione molto avanzati, incluso un sensore per gli infrarossi ed un radar ad apertura sintetica (SAR - sintetic aperture radar) in grado di effettuare scansioni molto dettagliate degli obiettivi.

Il velivolo è caratterizzato da un'ala monoplana ad elevato allungamento alare, impennaggi a V rovesciata ed elica spingente. È manovrato dalla stazione a terra, da un pilota ed un osservatore.


Utilizzatori



Militari


Utilizzatori del velivolo.
Utilizzatori del velivolo.
Un Predator dell'Aeronautica Militare.
Un Predator dell'Aeronautica Militare.
 Emirati Arabi Uniti
 Italia
7 MQ-1A+ consegnati, 6 in servizio al novembre 2019.[5]
 Marocco
 Stati Uniti
66 MQ-1B in servizio al settembre 2019.[7]
 Turchia

Governativi


 Stati Uniti

Sviluppi del Predator



Cultura di massa


Il Predator è citato esplicitamente, insieme al suo sviluppo MQ-9 Reaper, nel singolo Reapers del gruppo britannico Muse.


Note


  1. scheda tecnica sul sito dell'Aeronautica Militare italiana.
  2. MQ-1B PREDATOR, su af.mil. URL consultato il 30 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2012).
  3. www.flightglobal.com.
  4. aeronautica.difesa.it Archiviato l'11 febbraio 2015 in Internet Archive..
  5. "ITALIAN REAPER UAV CRASHES IN LIBYA", su janes.com, 21 novembre 2019, URL consultato il 21 novembre 2019.
  6. www.armedforces-int.com Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive..
  7. "US Air Force: uno sguardo ai numeri" - "Aeronautica & Difesa" N. 395 - 09/2019 pp. 42-47
  8. www.todayszaman.com Archiviato il 15 ottobre 2012 in Internet Archive..

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Armi
Portale Aviazione

На других языках


[en] General Atomics MQ-1 Predator

The General Atomics MQ-1 Predator is an American remotely piloted aircraft (RPA) built by General Atomics that was used primarily by the United States Air Force (USAF) and Central Intelligence Agency (CIA). Conceived in the early 1990s for aerial reconnaissance and forward observation roles, the Predator carries cameras and other sensors. It was modified and upgraded to carry and fire two AGM-114 Hellfire missiles or other munitions. The aircraft entered service in 1995, and saw combat in the war in Afghanistan, Pakistan, the NATO intervention in Bosnia, 1999 NATO bombing of Yugoslavia, the Iraq War, Yemen, the 2011 Libyan civil war, the 2014 intervention in Syria, and Somalia.
- [it] General Atomics RQ-1 Predator

[ru] MQ-1 Predator

MQ-1 Predator (с англ. — «Хищник») — американский многоцелевой беспилотный летательный аппарат производства General Atomics Aeronautical Systems.



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