Il KF-21 Boramae (보라매) è un aereo da combattimento multiruolo bimotore, di generazione 4.5, sviluppato da una joint venture tra Corea del Sud e Indonesia.
KAI KF-21 Boramae | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo da combattimento multiruolo |
Equipaggio | 1 pilota |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | 19 luglio 2022[1][2][3][4][5] |
Data entrata in servizio | 2026 (prevista) |
Utilizzatore principale | ![]() |
Altri utilizzatori | ![]() |
Esemplari | 6 prototipi |
Costo unitario | 65 milioni US$[6] |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 16,9 m |
Apertura alare | 11,2 m |
Altezza | 4,7 m |
Peso a vuoto | 11 800 kg |
Peso max al decollo | 26 000 kg |
Capacità | 17.000 lb |
Capacità combustibile | 12.000 lb (5.500 kg) |
Propulsione | |
Motore | 2 turboventole General Electric F414-GE-400KI con postbruciatore |
Spinta | 14.400 lb ognuna (a secco) 22.000 (con postbruciatore) da 62 a 98 kN |
Prestazioni | |
Velocità max | 1,81 Ma (2 234 km/h in quota) |
Autonomia | 2 900 km |
Armamento | |
Bombe | caduta libera: Mk 82 da 500 lb Mk 83 da 1000 lb guidate: GBU-39SDB CBU-105 WCMD JDAM GBU-12 LGB KGGB |
Missili | aria aria: AIM-9X Sidewinder IRIS-T AIM-120 AMRAAM Meteor aria superficie: Taurus KEPD 350 AGM-65 Maverick antinave: AGM-84 Harpoon |
Piloni | 10 (6 sotto l'ala e 4 sotto la fusoliera) |
Note | dati relativi alla versione: KF-21 |
i dati sono tratti da: | |
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Lo sviluppo di quello che sarebbe diventato il programma KF-X venne annunciato già nel marzo del 2001, quando l'allora presidente sudcoreano Kim Dae-jung, durante una cerimonia presso l'Accademia Aeronautica, annunciò che la Corea del Sud avrebbe "sviluppato un cacciabombardiere indigeno all'avanguardia" a partire dall'anno 2015. Da allora, però, l'iter che avrebbe dovuto portare all'approvazione del programma ed al successivo sviluppo dell'aereo, incontrò non pochi problemi per le ripetute revisioni e interruzioni. Con il successivo governo di Lee Myung-bak, si credeva che fosse stata data nuova linfa allo sviluppo del progetto, visto che si decise di esplorare il programma e di valutarne lo sviluppo, ma nemmeno con il nuovo governo il progetto prese slancio, sempre a causa di controversie economiche.
Dopo le diverse controversie che ne avevano impedito il lancio, il programma KF-X venne definitivamente approvato nel gennaio del 2016, quando la DAPA (South Korean Defence Acquisition Program Administration) assegnò un contratto per il programma di sviluppo di un caccia, denominato KF-X, all'industria aeronautica nazionale KAI (Korea Aerospace Industries).[8] In base ai termini dell'accordo, KAI doveva avviare lo sviluppo di un nuovo caccia indigeno, con l'assistenza tecnologica di Lockheed Martin, che andasse a sostituire le vecchie flotte di caccia F-4D/E Phantom II e F-5E/F Tiger II presenti nell'organico dell'aeronautica militare della Repubblica di Corea.[8] Il contratto, con un valore di 8,5 trilioni di KRW (7,64 miliardi di dollari USA) prevedeva lo sviluppo di sei prototipi e che il programma venisse completato entro la prima metà dell'anno 2026, con la partenza della produzione in serie.[8]
Nel 2015, fu firmato un accordo in base al quale nasceva una joint venture tra Corea del Sud ed Indonesia, con quest'ultima che entrava a far parte ufficialmente del programma.[9] Nel contratto si attribuiva una ripartizione dei costi tra i due paesi, con Seoul che si faceva carico dell'80% dei costi, mentre Jakarta del 20%.[9][5]
A partire dal 2017, quando l'Indonesia non fornì l'intero importo che avrebbe dovuto pagare in quell'anno, inizio la controversia economica tra i due paesi.[9] Da una parte, la Corea sosteneva che non fossero stati rispettati gli accordi di pagamento; dall'altra, l'Indonesia affermò che la Corea del Sud non avesse rispettato il suo accordo in termini passaggio di tecnologie.[9] Tale controversia fu risolta definitivamente nel 2017, quando i due paesi superarono le passate controversie che avevano portato ad un rallentamento dello sviluppo, riconfermando che la ripartizione dei costi sarebbe rimasta immutata, in conformità dell'accordo raggiunto nel 2015.[9]
In soli quattro anni, a partire dal 2015, il progetto ha superato la PDR (Preliminary Design Review) nel 2018, la prima lavorazione delle parti di dettaglio, a febbraio 2019 e ha superato il CDR (Critical Design Review) a settembre 2019.[10]
L'aereo ha un design simile all'F-22A Raptor, soprattutto per quanto riguarda il doppio impennaggio di coda, la sezione frontale è la forma e la posizione delle prese d'aria.[4] La cabina di pilotaggio, sopraelevata rispetto al corpo del velivolo, ricorda, invece, quella dell'F-16.[4] Il KF-21 monta un seggiolino eiettabile Martin-Baker Mk-18.[4]
Il primo prototipo del KF-X è stato completato agli inizi di aprile 2021, ed è stato svelato durante una cerimonia tenutasi negli stabilimenti KAI, sull'aeroporto di Sacheon, il giorno nove dello stesso mese.[11][12][6] Nella stessa cerimonia l'aereo è stato ufficialmente denominato KF-21 Boramae, che tradotto significa "giovane falco", nome scelto attraverso un concorso pubblico condotto prima della presentazione.[1][11][6] È prevista la consegna di almeno 40 aeromobili entro il 2028, con la Corea del Sud che prevede di schierarne un totale di 120 entro il 2032, mentre l'Indonesia 50 esemplari.[11][6][5]
Con il lancio del primo prototipo è anche stato reso noto che questi sarebbero stati sei, quattro dei quali (da 001 a 004) monoposto, mentre due (005 e 006) sarebbero stati biposto.[2][8]
Per quanto riguarda la sensoristica, il KF-21 sarà equipaggiato con un radar AESA denominato KF-21 AESA, sviluppato dalla sudcoreana Hanwha System con il supporto dell'israeliana Elbit.[4] Sarà dotato di un pod IRST per bersagli aerei sviluppato dallo Skyward-K di Leonardo.[4] Per quanto riguarda la suite da guerra elettronica, questa verrà prodotta dalla sudcoreana LIG Nex1, con l'assistenza dell'italiana Elettronica.[4]
Per quanto riguarda la propulsione, il KF-21 è stato equipaggiato con la turboventola statunitense General Electric F414-KI, una versione specificatamente realizzata per il velivolo sud coreano, del noto F414-GE-400 impiegato anche dagli F/A-18E/F Super Hornet e dal Saab JAS 39 Gripen.[10] Questa versione, presente in due esemplari sull'aereo, è capace di erogare ognuna una spinta di 14.400 lb a secco, e di 22.000 lb con postbruciatore.[13][10]
A giugno 2022 è stato completato il 90% delle prove a terra, in particolare sono stati svolti una serie di test volti a verificare il corretto funzionamento dei due motori F414.[13] Il test della prima accensione dei due motori è stato effettuato il 27 giugno 2022.[13] Test che ha permesso di verificare che la spinta fosse erogata correttamente e che i motori funzionassero alla propria potenza.[13] Questa versione dell'F414, inoltre, è stata dotata di speciali dispositivi antincendio aggiuntivi.[13]
La prima prova di rullaggio a terra è avvenuta il 5 luglio 2022, con il prototipo (numero di serie 001) che ha effettuato una prima corsa ad alta velocità lungo la pista durante la prova.[14]
Il giorno 19 dello stesso mese, presso l’impianto di produzione dell’azienda aerospaziale sudcoreana Korean Aerospace Industries di Sacheon, è avvenuto il primo volo del prototipo (seriale 001) del KF-21.[1][2][3][4][5] Il decollo avvenuto alle 15:40 locali, ed il volo, durato circa 33 minuti, hanno permesso di testare le prestazioni del velivolo in fase di decollo e atterraggio, ed il comportamento in volo mantenendo una velocità costante.[3][5]
Il 10 novembre 2022 il secondo prototipo del KF-21 ha effettuato il suo primo volo presso il 3rd Flying Training Wing della Korean Air Force a Sacheon, a circa 300 chilometri a sud-est di Seoul.[15] L'aereo è decollato alle 9:49, ha volato alla velocità media di 407 km/h ed è atterrato senza intoppi alle 10:24.[15]
Altri progetti
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