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Il volo Turkish Airlines 1951 era un volo di linea proveniente da Istanbul, Turchia e diretto ad Amsterdam, Paesi Bassi. Alle ore 9:31 UTC (10:31 CET) del 25 febbraio 2009 il velivolo, un Boeing 737-800, durante l'avvicinamento all'Aeroporto di Amsterdam-Schiphol ha impattato il suolo e si è spezzato in tre parti senza però prendere fuoco,[2] circostanza che ha permesso a 126 dei 135 presenti sull'aereo di avere salva la vita.[1]

Volo Turkish Airlines 1951
L'aereo distrutto nell'incidente, TC-JGE, fotografato nel 2006
Tipo di eventoIncidente
Data25 febbraio 2009
Ora10:31 CET
TipoProblema all'altimetro, errore del pilota
LuogoZwanenburg (Haarlemmermeer), circa a 3 km a nord della pista di Polderbaan (18R/36L) dell'Aeroporto di Amsterdam-Schiphol
Stato Paesi Bassi
Coordinate52°22′34″N 4°42′50″E
Tipo di aeromobileBoeing 737-8F2
OperatoreTurkish Airlines
Numero di registrazioneTC-JGE
PartenzaAtatürk International Airport, Istanbul, Turchia
DestinazioneAeroporto di Amsterdam-Schiphol, Amsterdam, Paesi Bassi
Occupanti135
Passeggeri128
Equipaggio7
Vittime9
Feriti86
Sopravvissuti126
Mappa di localizzazione
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

Circostanze


Diagramma delle piste dell'aeroporto. In nero è rappresentata la pista dove doveva atterrare l'aereo. La stella indica il punto dove ha toccato terra.
Diagramma delle piste dell'aeroporto. In nero è rappresentata la pista dove doveva atterrare l'aereo. La stella indica il punto dove ha toccato terra.

Il volo aveva lasciato Istanbul alle 8:22, con ai comandi il capitano Hasan Tahsin Arisan, uno dei piloti con maggior esperienza della compagnia. A bordo erano presenti 127 passeggeri e 7 membri dell'equipaggio[3][4][5].


Atterraggio e incidente


In seguito agli accertamenti della commissione d'inchiesta, le cause dell'incidente sono state attribuite ad una combinazione di eventi. Uno dei due radio altimetri del velivolo forniva una rilevazione errata, in quanto segnalava, durante la manovra d'atterraggio, un'altitudine di -8 piedi, nonostante l'aereo si trovasse ad una quota di 2000 piedi (600 metri circa). Il sistema di pilota automatico, di conseguenza, ha impostato le condizioni del velivolo come se l'atterraggio fosse imminente, ossia alzando il muso e riducendo al minimo la potenza dei motori. I piloti erano al corrente del malfunzionamento dell'altimetro, ma evidentemente non di come esso si sarebbe ripercosso attraverso l'azione dell'autopilota. La riduzione di potenza dei motori portò ad una drastica perdita di velocità e ad uno stallo. I piloti si resero conto di cosa stava accadendo e reagirono circa 100 secondi dopo, ridando massima potenza ai motori, ma siccome non avevano disinserito i sistemi automatici che regolano la potenza dei motori (autothrottle) e il pilota automatico, gli strumenti riportarono i motori al minimo (idle). Dopo altri 6 secondi, i piloti si accorsero di questo errore, allora disinserirono pilota automatico e autothrottle e riuscirono a ridare potenza ai motori, ma era ormai troppo tardi per recuperare dallo stallo il velivolo, che iniziò a precipitare e si schiantò.[6]

Il Boeing 737 rimase seriamente danneggiato nell'incidente, dividendosi in tre parti, ma senza incendiarsi. I motori si sono staccati dalla fusoliera e sono stati trovati a circa 100 metri dal resto dell'aereo.

Le autorità hanno confermato infine 9 morti e 86 feriti, tra le vittime ci furono il pilota, il copilota e un pilota in addestramento.[7]

Soccorritori sulla scena
Soccorritori sulla scena
I motori si sono staccati dalla fusoliera e sono stati trovati a circa 100 metri.
I motori si sono staccati dalla fusoliera e sono stati trovati a circa 100 metri.
La sezione di coda ha impattato per prima.
La sezione di coda ha impattato per prima.
Seat map
Seat map

Il volo Turkish Airlines 1951 nei media


Il volo Turkish Airlines 1951 è stato analizzato nella puntata Chi è al comando? della decima stagione del documentario Indagini ad alta quota trasmesso dal National Geographic Channel.


Note


  1. Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 737-8F2 TC-JGE Amsterdam-Schiphol International Airport (AMS), su aviation-safety.net. URL consultato il 22 gennaio 2020.
  2. The Aviation Herald.
  3. Accident Information Page on THY Web Site.
  4. Turkish airliner crashes at Amsterdam airport, 1 dead.
  5. Nine dead, 84 injured in Turkish Airlines plane crash in Amsterdam.
  6. http://www.airliners.de/news/artikelseite.php?articleid=17525 Archiviato il 5 marzo 2009 in Internet Archive. (in tedesco).
  7. Piloten von Instrumententafel erschlagen Spiegel Online, 26. Febbraio 2009 (in tedesco).

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


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Portale Catastrofi
Portale Trasporti

На других языках


[de] Turkish-Airlines-Flug 1951

Am 25. Februar 2009 verunglückte eine Boeing 737-800 auf dem Turkish-Airlines-Flug 1951 im Landeanflug auf den Flughafen Schiphol. Die Unglücksstelle liegt etwa 1500 Meter nördlich des Aufsetzpunktes der Landebahn 18R, westlich von Zwanenburg unweit des Autobahnkreuzes Rottepolderplein, der Verbindung der A9 mit der A5.[1][2] Das Flugzeug zerbrach in drei Teile, fing aber kein Feuer. Der Unfall forderte 9 Tote und 120 Verletzte[3] (in den ersten Berichten wurden 86 Verletzte gemeldet[4][5][6]). Da die Bahn 18R/36L den Namen Polderbaan trägt, erlangte der Unfall den Beinamen Poldercrash.[7]

[en] Turkish Airlines Flight 1951

Turkish Airlines Flight 1951 (also known as the Poldercrash[6] or the Schiphol Polderbaan incident) was a passenger flight that crashed during landing at Amsterdam Schiphol Airport, the Netherlands, on 25 February 2009, resulting in the deaths of nine passengers and crew, including all three pilots.

[fr] Vol Turkish Airlines 1951

Le 25 février 2009, un Boeing 737-800 effectuant le vol Turkish Airlines 1951 et reliant l'aéroport Atatürk d'Istanbul en Turquie à l'aéroport d'Amsterdam-Schiphol aux Pays-Bas s'est écrasé avant son atterrissage à l'aéroport d'Amsterdam, accident entraînant la mort de neuf passagers et membres d'équipage, dont les trois pilotes. L'avion s'est écrasé dans un champ à environ 1,5 kilomètre au nord de la piste de Polderbaan (18R), avant de traverser l'autoroute A9, à 9 h 26 UTC (10 h 26 CET). L'avion s'est brisé en trois morceaux à l'impact mais l'épave n'a pas pris feu.
- [it] Volo Turkish Airlines 1951

[ru] Катастрофа Boeing 737 под Амстердамом

Катастрофа Boeing 737 под Амстердамом (также известная как Польдербаанская катастрофа) — авиационная катастрофа, произошедшая 25 февраля 2009 года. Авиалайнер Boeing 737-8F2 авиакомпании Turkish Airlines выполнял плановый рейс TK 1951 по маршруту Стамбул—Амстердам, но при заходе на посадку внезапно потерял высоту и пластом рухнул на землю в 1,5 километрах от аэропорта Схипхол. Из находившихся на его борту 135 человек (128 пассажиров и 7 членов экипажа), погибли 9[1][2][3], ещё 86 получили ранения различной степени тяжести[4].



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