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Il Tupolev ANT-6 (in russo: Туполев АНТ-6?) era un aereo quadrimotore da bombardamento pesante monoplano, entrato in servizio con le forze aeree sovietiche all'inizio degli anni trenta.

Tupolev ANT-6 (TB-3)
Descrizione
Tipobombardiere strategico
Equipaggio8
ProgettistaAndrej Nikolaevič Tupolev
Costruttore Tupolev
Data primo volo22 dicembre 1930
Data entrata in servizio1931
Data ritiro dal servizio1944
Utilizzatore principale V-VS
Esemplari818
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza24,40 m
Apertura alare39,50 m
Altezza8,45 m (*)
Superficie alare230,00 m²
Peso a vuoto10 967 kg
Peso max al decollo17 200 kg
Propulsione
Motore4 Mikulin M-17-F, 12 cilindri a V (BMW VI costruiti su licenza)
Potenza705 hp (526 kW)
Prestazioni
Velocità max197 km/h
Autonomia1 350 km
Tangenza3 800 m
Armamento
Mitragliatrici8 DA da 7,7 mm
Bombefino a 2 000 kg
NoteDati riferiti alla versione
TB-3/M-17

Dati tratti da Enciclopedia l'Aviazione[1] e (*) da Guida agli Aeroplani di tutto il Mondo[2]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Era noto anche come Tupolev TB-3 (Туполев ТБ-3: in russo «Тяжёлый Бомбардировщик», traslitterato «Tyazholy Bombardirovschik», ovvero «bombardiere pesante») e fu anche utilizzato come aereo-madre per alcuni piccoli aerei da caccia nell'ambito del Progetto Zveno[3][4].

Complessivamente fu realizzato in circa 800 esemplari, utilizzati in Unione Sovietica dalla V-VS e dall'Aeroflot.


Storia del Progetto



Sviluppo


Un Tupolev TB-3 trasporta tra le ruote un carro T-27.
Un Tupolev TB-3 trasporta tra le ruote un carro T-27.

Il progetto risale alla seconda metà degli anni venti ma varie difficoltà, incontrate nelle fasi iniziali della costruzione, ne ritardarono la realizzazione ed il primo volo ebbe luogo solamente il 22 dicembre del 1930. Il primo prototipo era motorizzato con quattro Curtiss V-1570 Conqueror (12 cilindri a V).

L'anno successivo iniziò la produzione di serie e la sua entrata in servizio: le caratteristiche del progetto ne facevano, ad ogni modo, il più avanzato velivolo da bombardamento pesante per l'epoca[1].

Lo sviluppo della cellula proseguì durante il decennio successivo e quando (nel 1935) raggiunse la sua configurazione ottimale, il TB-3 era il bombardiere in grado di trasportare più carico offensivo di ogni altro allora in produzione[2].

Gli ultimi sviluppi videro i TB-3 coinvolti nelle attività sperimentali (Progetto Zveno) che prevedevano l'impiego di razzi e di caccia parassiti come il Polikarpov I-16; la produzione in serie ebbe termine nel 1937[1].


Tecnica


Il Tupolev ANT-6 era un monoplano con ala media, con struttura interamente metallica. Si trattò del primo quadrimotore al mondo ad impiegare l'ala a sbalzo[5].

I motori erano i 12 cilindri a V Mikulin M-17F (si trattava di motori BMW VI costruiti su licenza) che, sviluppati in diverse versioni, arrivarono a sviluppare fino a 1 180 hp.

Le sue ali erano così spesse che al loro interno era stato ricavato un passaggio in cui i motoristi, strisciando, potevano arrivare ad effettuare manutenzioni sui motori anche durante il volo [6].


Impiego operativo


Un TB-3 trasporta due Polikarpov I-16 sotto le ali, in una delle combinazioni del Progetto Zveno.
Un TB-3 trasporta due Polikarpov I-16 sotto le ali, in una delle combinazioni del Progetto Zveno.

Dopo la propria entrata in servizio, il TB-3 rappresentò per diverso tempo il velivolo di punta della V-VS. Il primo impiego in operazioni belliche avvenne negli anni 1938-39, durante gli scontri di confine con il Giappone.

Tuttavia il velivolo cominciò a mostrare il peso degli anni, soprattutto in un periodo di rapidi progressi tecnologici: già nel corso del 1939 i TB-3 vennero progressivamente ritirati da compiti di prima linea.

Al momento dell'invasione tedesca, nel giugno del 1941, molti TB-3 erano stati destinati a compiti di bombardamento notturno o di trasporto. In questo ruolo, con la designazione di G-2, vennero impiegati per il trasporto di merci (potendo trasportare tra le gambe del carrello anche autoveicoli o carri leggeri T-27 o T-38), il traino di alianti o il lancio di paracadutisti.


Versioni


Francobollo del 1938, commemorativo della giornata dell'Aviazione sovietica.
Francobollo del 1938, commemorativo della giornata dell'Aviazione sovietica.

I dati relativi alle versioni sono tratti da L'Aviazione[1]


Note


  1. Achille Boroli, Adolfo Boroli, L'Aviazione (Vol.12), Novara, Istituto Geografico De Agostini, 1983, p. 155.
  2. Enzo Angelucci, Paolo Matricardi, Guida agli Aeroplani di tutto il Mondo (Vol.4), Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1979, p. 215.
  3. (EN) Raoul Colon, The Vakhmistrov Zveno, su The History of Flight, http://www.century-of-flight.net, 22 novembre 2006. URL consultato il 13 luglio 2009 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2017).
  4. (EN) Raoul Colon, The Vakhmistrov Zveno, su The Aviation History Online Museum, http://www.aviation-history.com, 21 ottobre 2007. URL consultato il 13 luglio 2009.
  5. Istoriia konstruktskii samoletov v SSSR do 1938 g. (3 izd.) (in russo).
  6. http://www.world-war-2-planes.com/tupolev-tb3.html "in inglese".

Bibliografia



Voci correlate


Una rara immagine di un caccia parassita Grigorovich I-Z mentre si stacca da un TB-3 durante uno dei voli del Progetto Zveno.
Una rara immagine di un caccia parassita Grigorovich I-Z mentre si stacca da un TB-3 durante uno dei voli del Progetto Zveno.

Utilizzatori



Militari


 Unione Sovietica

Civili


 Unione Sovietica

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Aviazione
Portale Guerra
  1. (EN) R.E.G. Davies, Mike Machat, Aeroflot: An Airline and Its Aircraft - An Illustrated History of the World's Largest Airline, Paladwr Press, 1992, p. 26, ISBN 0-9626483-1-0.

На других языках


[de] Tupolew TB-3

Das schwere viermotorige Bombenflugzeug Tupolew TB-3 (russisch Туполев ТБ-3) stammt aus dem Jahre 1930 und war mit seiner freitragenden Tiefdeckerauslegung der erste freitragende viermotorige Ganzmetalleindecker seiner Zeit. Es diente bis in den Zweiten Weltkrieg hinein bei den sowjetischen Luftstreitkräften. Einige mit geschlossenen Kabinen speziell umgerüstete Exemplare wurden unter ihrer Werksbezeichnung ANT-6 zur Versorgung der Forschungslager in der Arktis eingesetzt. Am 21. Mai 1937 landete eine solche ANT-6 (Kennzeichen SSSR N-170) unter Kommandant Michail Wodopjanow als erstes Flugzeug am Nordpol und setzte die Besatzung der driftenden Polarstation Nordpol-1 dort ab.

[en] Tupolev TB-3

The Tupolev TB-3 (Russian: Тяжёлый Бомбардировщик, Tyazhyolyy Bombardirovshchik, Heavy Bomber, civilian designation ANT-6) was a monoplane heavy bomber deployed by the Soviet Air Force in the 1930s and used during the early years of World War II. It was the world's first cantilever wing four-engine heavy bomber.[2] Despite obsolescence and being officially withdrawn from service in 1939, the TB-3 performed bomber and transport duties throughout much of World War II. The TB-3 also saw combat as a Zveno project fighter mothership and as a light tank transport.

[fr] Tupolev TB-3

Le Tupolev TB-3 ou Tupolev ANT-6 (en russe Туполев ТБ-3/АНТ-6) est un bombardier quadrimoteur.
- [it] Tupolev ANT-6

[ru] ТБ-3

Туполев ТБ-3 «тяжелый бомбардировщик третий» (АНТ-6) — советский тяжёлый бомбардировщик, стоявший на вооружении ВВС РККА в 1930-е годы. Самолёт наследовал разработки алюминиевых самолётов в ЦАГИ под руководством Андрея Николаевича Туполева, совместные с осуществляемой в СССР с 1922 года концессией немецкой фирмы Junkers (см. Junkers G 38, Юнкерс ЮГ-1).[1] Важные элементы схемы этого бомбардировщика с ростом их скоростей стали основой для большинства самолётов подобного типа. Впервые в истории внедрена технология валового производства алюминиевых самолётов, хотя и с гофрированной обшивкой, налажен выпуск огромной по тем временам серии больших боевых самолётов. Стал основой славы возрождённой в СССР авиации.



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