avia.wikisort.org - Aeroplano

Search / Calendar

L'Airspeed AS.57 Ambassador era un aereo di linea bimotore a pistoni e ad ala alta, realizzato nel 1947 dalla britannica Airspeed Ltd e prodotto in un numero limitato di esemplari negli anni cinquanta.

Airspeed AS.57 Ambassador
Airspeed Eland Ambassador G-ALFR al Farnborough SBAC Show
Descrizione
Tipoaereo di linea
Equipaggio3
Costruttore Airspeed Ltd
Data primo volo10 luglio 1947
Data entrata in servizio1951
Utilizzatore principale BEA
Esemplari23
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza24,99 m (82 ft 0 in)
Apertura alare35,05 m (115 ft 0 in)
Altezza5,74 m (18 ft 10 in)
Superficie alare111,48 m² (1 200 ft²)
Peso a vuoto16 230 kg (35 781 lb)
Peso carico23 814 kg (52 000 lb)
Passeggerifino a 60
Propulsione
Motore2 radiali Bristol Centaurus 661
Potenza2 625 hp (1 958 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max502 km/h (312 mph)
Velocità di crociera418 km/h (260 mph)
Velocità di salita381 m/min (1 250 ft/min)
Autonomia1 159 km (720 mi)
Quota di servizio1 600 m (24 950 ft)

i dati sono estratti da British Civil Aircraft since 1919 Volume 1 (1959)[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Storia


L'Ambassador ha la sua origine a seguito di una specifica richiesta del 1943 da parte del Brabazon Committee circa la fornitura di un bimotore di linea a corto e medio raggio per sostituire gli ormai superati Douglas DC-3. All'Airspeed è stato chiesto di preparare un progetto di un velivolo dalla fusoliera non pressurizzata che rientrasse nella classe delle 14,5 tonnellate di peso lordo e che utilizzasse due motori radiali Bristol Hercules. Successivamente al termine della seconda guerra mondiale, il Minister of Aircraft Production (Ministero delle produzioni aeronautiche britannico) richiese 2 prototipi per le valutazioni ma intanto lo sviluppo che seguì alla prima stesura del progetto assunse delle dimensioni notevoli. L'Ambassador aveva acquisito una fusoliera totalmente pressurizzata, raggiungendo il peso lordo di circa 24 tonnellate, e dovendosi dotare di un motore più prestazionale si scelse di equipaggiarlo con i più potenti Bristol Centaurus.

Il suo aspetto, grazie anche ad un carrello d'atterraggio triciclo anteriore ed allo spazio per 47 posti a sedere per i passeggeri, risultava ben più moderno dei concorrenti DC-3, Curtiss C-46 Commando, Avro Lancastrian e Vickers Vikings, velivoli che già stavano equipaggiando le compagnie aeree europee per le rotte a breve raggio. Inoltre l'adozione dell'imponente piano di coda con impennaggio a tre derive davano all'Ambassador un notevole impatto visivo simile a quello del transatlantico Lockheed Constellation con cui condivideva l'aspetto posteriore.

Vennero allora realizzati tre prototipi, il primo dei quali venne portato in volo per la prima volta il 10 luglio 1947 al comandi del Maggiore G.B.S. Errington, già pilota collaudatore del celebre Supermarine Spitfire.[2]

La compagnia aerea British European Airways nel 1948 fece un ordine di 20 apparecchi per una spesa totale ammontante a 3 milioni di sterline, che soprannominati "Elizabethans" in onore della neoincoronata regina Elisabetta II[2] entrarono in servizio operando sino al 1958.

L'Ambassador ha inoltre contribuito allo sviluppo della Dan-Air, un'importante compagnia aerea turistica specializzata in viaggi organizzati.

La sua popolarità venne però ben presto oscurata dall'arrivo dei turboelica quali il Vickers Viscount e, qualche anno più tardi, il Lockheed Electra, caratterizzati da motori dalla maggiore affidabilità e potenza che garantivano ai nuovi concorrenti, a parità di distanza, voli più brevi. La nuova disponibilità sul mercato prima dei turboelica e successivamente dei primi de Havilland DH.106 Comet con motori a reazione determinarono la sua sostituzione, anche dovuta alla pubblicità negativa dovuta al coinvolgimento dell'Ambassador in due gravi incidenti aerei. Nonostante questo, prima dell'avvento dei motori turboelica e dei motori jet, l'Ambassador era molto apprezzato per i bassi costi di esercizio e perché non richiedeva eccessiva manutenzione. Era un aereo a decollo corto e con prestazioni superiori alla media, che lo resero uno degli aerei più sicuri e amati della sua epoca.


Versioni



Varianti previste


AS.59 Ambassador II
sviluppo previsto per una variante bimotore, equipaggiata con una coppia di Bristol Proteus o Bristol Theseus, o quadrimotore equipaggiata con quattro Napier Naiad o Rolls-Royce Dart.[3]
AS.60 Ayrshire
variante da trasporto militare proposta alla Air Ministry Specification C.13/45, non costruita.[3]
AS.64
variante da trasporto militare destinata alla Royal Air Force proposta alla Air Ministry Specification C.26/43, non costruita.[3]
AS.66
proposta di variante da trasporto civile.[3]
AS.67
proposta di variante da trasporto civile.[3]

Incidenti


Sono due gli Ambassador coinvolti in incidenti aerei:


Utilizzatori



Civili


Un Ambassador al Bristol Airport nel 1965.
Un Ambassador al Bristol Airport nel 1965.
Un Ambassador della Shell Aviation Limited a Liverpool (1961).
Un Ambassador della Shell Aviation Limited a Liverpool (1961).
 Australia
 Norvegia
 Nuova Zelanda
 Regno Unito
 Svizzera

Militari


 Giordania
 Marocco

Velivoli attualmente esistenti


Un "Elizabethan", il Christopher Marlowe (G-ALZO c/n 5226), è conservato presso l'Imperial War Museum Duxford.


Note


  1. Jackson 1959, p. 30.
  2. Singfield, 2000, pg. 12.
  3. Airspeed Type Designations, in Flight International, 23 febbraio 1951, p. 228.
  4. Aviation Safety Network G-AMAD Informazioni sull'incidente del 1968 e sulle misure di sicurezza adottate al velivolo dopo di esso.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni



Video ed immagini


Portale Aviazione
Portale Trasporti

На других языках


[de] Airspeed Ambassador

Die Airspeed AS.57 Ambassador war ein von Airspeed hergestelltes zweimotoriges britisches Verkehrsflugzeug, das von zwei Kolbenmotoren angetrieben und ab 1947 in 23 Exemplaren gebaut wurde. Obwohl sich der mit Druckkabine ausgestattete Typ bei den Passagieren großer Beliebtheit erfreute, erreichte das für 50 Fluggäste ausgelegte Flugzeug nur eine geringe Verbreitung.

[en] Airspeed Ambassador

The Airspeed AS.57 Ambassador is a British twin piston-engined airliner that was designed and produced by the British aircraft manufacturer Airspeed Ltd. It was one of the first postwar airliners to be produced.

[fr] Airspeed AS.57 Ambassador

L'Airspeed Ambassador est un avion de ligne moyen courrier britannique développé à la fin de la Seconde Guerre mondiale comme un successeur potentiel au fameux DC-3.
- [it] Airspeed Ambassador

[ru] Airspeed AS.57 Ambassador

Airspeed AS.57 Ambassador — двухмоторный ближнемагистральный самолёт, способный перевозить до 49 пассажиров.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии