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Il Dassault Rafale (in italiano: "raffica") è un aereo da caccia multiruolo francese prodotto dalla Dassault Aviation. È caratterizzato da un'ala a delta e da alette canard, ha una coppia di motori turbofan Snecma M88-2 montati nella sezione di coda e un'unica e ampia deriva. È stato progettato per essere utilizzato sia dall'aeronautica militare francese sia dall'aviazione di marina come aereo imbarcato, da qui il termine omnirole utilizzato dalla Dassault Aviation per definire il velivolo. È destinato anche all'esportazione, e molti paesi stranieri hanno dimostrato interesse verso il Rafale, tra cui l'India che nel 2012 è entrata in negoziazione esclusiva con Dassault Aviation per l'acquisto di 126 velivoli per un valore di circa 12 miliardi di dollari.

Dassault Rafale
Un Dassault Rafale B dell'Armée de l'Air et de l'Espace nel 2009.
Descrizione
Tipocaccia multiruolo
Equipaggio1 pilota
Costruttore Dassault Aviation
Data di accettazione13 dicembre 1985
Data primo volo4 luglio 1986
Data entrata in servizio4 dicembre 2000
Utilizzatore principale Armée de l'air
Altri utilizzatori Aéronautique navale
Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Misriyya
Qatar Emiri Air Force
Bhāratīya Vāyu Senā
Esemplariquasi 240 nel 2022[1]
Costo unitario77,5 milioni US $ versione terrestre (2013)[2]
87,5 milioni US $ versione imbarcata (2013)[2]
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza15,27 m (50 ft 1 in)
Apertura alare10,80 m (35,4 ft)
Altezza5,34 m (17,4 ft)
Superficie alare45,70 m² (492 ft²)
Carico alare326 kg/m² (83 lb/ft²)
Peso a vuoto9 500 kg (20 900 lb)
Peso carico14 016 kg (30 900 lb)
Peso max al decollo24 500 kg (54 000 lb)
Propulsione
Motore2 turboventola
Snecma M88-2
con postbruciatore
Spintada 50 a 75 kN ciascuno
Prestazioni
Velocità max1.8 Ma
(1 912 km/h in quota)
Velocità di salita304 m/s
Autonomia3 700 km
Raggio di azione1 850 km
Tangenza16 800 m
Armamento
Cannoni1 Giat 30 da 30 mm
BombePaveway:
GBU-12 Paveway II
GBU-24 Paveway III
guida GPS:
AASM
Missiliaria-aria:
MICA
Meteor
R550 Magic
aria-superficie:
Storm Shadow
Apache
antinave:
Exocet
nucleari:
ASMP
Piloni6 sub-alari
2 estremità alari
5 sotto la fusoliera
Notedati relativi alla versione Rafale C

i dati sono tratti da:
Dassault-Aviation[3]
Superfighters[4]
Aéronavale[5]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia
Il prototipo Rafale A.
Il prototipo Rafale A.
Il dimostratore Rafale C 01.
Il dimostratore Rafale C 01.
Due Rafale M dell'Aéronautique navale sul ponte di volo della portaerei Charles de Gaulle.
Due Rafale M dell'Aéronautique navale sul ponte di volo della portaerei Charles de Gaulle.
Profili delle versioni del Rafale.
Profili delle versioni del Rafale.

Introduzione


Le origini del Rafale possono essere fatte risalire alle discussioni comuni svoltesi tra le nazioni europee nei primi anni ottanta, nell'ambito del programma European Combat Aircraft. Ma sulla scia del precedente programma tri-nazionale Panavia Tornado, che aveva messo l'accento più sul lato aria-superficie, emerse presto che, a quel momento, il principale requisito richiesto dalle nazioni partecipanti (Regno Unito, Italia e Germania Ovest), il ruolo aria-aria, era diverso da quello che interessava alla Francia, indirizzata prevalentemente sul ruolo aria-superficie.
Sia l'Armée de l'Air, sia la Marine nationale (quest'ultima in maniera più pressante), avevano avanzato le loro richieste per una nuova generazione di caccia multiruolo (principalmente per sostituire i SEPECAT Jaguar e i Vought F-8 Crusader) e le loro esigenze erano abbastanza simili da poter essere accomunate in un unico progetto. Il Rafale è un aereo da caccia multiruolo che sostituirà 7 diversi modelli tra il 2000 e il 2010:[6]

Sarà indirizzato a 4 tipi di missioni diverse:

Due degli aerei da sostituire operano a bordo di portaerei, il che richiede il soddisfacimento di particolari requisiti.
Questi sono stati alcuni criteri che hanno determinato la decisione del governo e dell'industria francese di intraprendere in autonomia lo sviluppo del Rafale e dargli le caratteristiche per soddisfare le aspettative del mercato mondiale, e non strettamente quello dell'Europa occidentale.
La Dassault sviluppò il Rafale quando il Governo francese, nel 1985, decise di uscire dal programma Eurofighter Typhoon, per i motivi citati, ma anche per divergenze sui motori Snecma. Questo spiega la somiglianza di forme tra i due progetti.

Il prototipo del Rafale ha volato per la prima volta il 4 luglio 1986, e l'entrata in servizio è avvenuta il 4 dicembre 2000 con l'Aéronautique navale.
Con un costo unitario che si aggira tra i 64 e 70 milioni di Euro, è l'aereo militare più costoso mai prodotto dalla Dassault.


Versioni


Attualmente, ci sono tre versioni del Rafale: la monoposto Rafale M per le operazioni da una portaerei, il monoposto Rafale C e il biposto Rafale B per le operazioni da una base di terra. Queste tre versioni hanno l'80% degli elementi in comune con un'unica piattaforma e un unico sistema d'arma. Il Rafale costituirà il principale aereo da combattimento delle forze aeree francesi almeno fino al 2040.[7]

Tutte le versioni

Studi



Il dimostratore Rafale A (1986-1994)


Il dimostratore dell'ACX (Avion de Combat eXpérimental), denominato Rafale A e costruito in meno di un anno e mezzo, è presentato il 13 dicembre 1985 a Saint-Cloud alla presenza di Marcel Dassault.

Il Rafale A effettua il suo primo volo il 4 luglio 1986 pilotato da Guy Mitaux-Maurouard al centro studi della DGA sulla BA 125 a Istres con 2 motori General Electric F404. Dovendo essere multiruolo e imbarcato su una portaerei, deve essere in grado di volare ad alta quota così come seguendo il terreno. Rispetto all'ACX (Avion de Combat eXpérimental), il dimostratore è dotato di un'ala a doppio delta semi-bassa, di una deriva più alta, con prese d'aria semi-ventrali, senza i "souris" dei Mirage III, 2000 e 4000 e di alette canard collocate dietro la cabina di pilotaggio per una migliore visibilità del pilota. Questa combinazione di alette canard attive e di ala a delta permettono contemporaneamente sia un rapporto portanza/resistenza fluidodinamica sia un angolo d'attacco elevati. La sua prima presentazione in volo ha luogo al Paris Air Show, il 13 giugno 1991. È stato ritirato dal servizio dopo il 42º volo.


Quando la Marine nationale francese preferiva l'F/A-18 (1987)

Nel febbraio 1987, il presidente François Mitterrand ha annunciato il lancio di un aereo operativo derivato dal Rafale A, poi in giugno al Paris Air Show, ha detto che equipaggerà l'Armée de l'air e la Marine nationale francese. Quest'ultima apparentemente non vuole il Rafale M, che arriverà troppo tardi per sostituire i suoi Vought F-8 Crusader che risalgono al 1964 e prende in esame la trasformazione, che si sarebbe rivelata inaffidabile, di alcuni Super-Étendard d'attacco di dieci anni (ma i cui studi sono risalenti al 1953) in aerei intercettori. A dispetto dei 7 appontaggi simulati del Rafale A sulla Clemenceau (R 98) del 30 aprile 1987, degli 85 sulla Foch (R 99) dal 4 all'8 luglio 1988, dei 124 atterraggi simulati sulla base BA 125 a Istres e dei 160 sulla base aeronavale BAN Nîmes-Garons, la preferenza della Marine nationale è tuttavia per l'affitto o l'acquisto di trenta McDonnell Douglas F/A-18 Hornet d'occasione che hanno dato loro prova sulle portaerei degli Stati Uniti. Nel 1988, a seguito di una relazione dell'Assemblea nazionale, delle critiche della stampa sulla "voragine di miliardi" o sul "Miraggio del Rafale" e dell'uscita del primo ministro Michel Rocard sui "danni industriali", i produttori sono invitati a contribuire fino al 25% dei costi di sviluppo, sono 40 miliardi di franchi, che dovrebbero recuperare nel medio termine con l'esportazione. La decisione del ritiro dal programma della Marine nationale, che essa finanziava per la somma del 20%, avrebbe potuto essere catastrofica per le industrie coinvolte nel GIE Avion de Combat Européen (ACE) e per la ricerca e sviluppo francese, come precisato in una nuova relazione dell'Assemblea nazionale: la Marine nationale ha cercato "ad ogni costo [di] avere un determinato aeromobile e soprattutto diverso dalla quello dell'Armée de l'air. Questi errori commessi in passato erano stati spinti all'assurdo alla fine degli anni ottanta, con la proposizione di acquisto di F/A-18 per le portaerei con il rischio di indebolire lo strumento della sovranità, la coerenza dei dispositivi aerei e l'industria aerospaziale francese". Dopo che Marcel Dassault si era dispiaciuto, è stato concordato un prolungamento della vita dei 17 F-8 Crusader per 800 milioni di franchi e la trasformazione di 71 Super-Étendard in una versione modernizzata (SEM) per una cifra non nota. Nel 1990, durante la guerra del Golfo, anche François Mitterrand si sarebbe pentito di questa scelta: "Prendo atto che ho commesso un errore grave [...]. Avrei dovuto scegliere l'F/A-18. Oggi, mi sento di raccomandare l'acquisto di aerei statunitensi, anche se ciò farà dispiacere al signor Dassault". Trascorsi quindici anni la marina ora è molto felice di constatare che i suoi Rafale F3 sono solo leggermente inferiori, o addirittura comparabili ai F/A-18E Super Hornet, entrati in servizio nel 1999, durante le esercitazioni con la U.S. Navy.[8]


Il Rafale A è tuttavia accettato (1989)

Il dimostratore Rafale A, dopo aver superato la velocità di Mach 2 col General Electric F404 nel corso del suo 93º volo (il 4 marzo 1987), dopo aver realizzato degli appontaggi sulla Clemenceau (R 98) (il 30 aprile 1987) a velocità minima, e dopo aver effettuato un 460º volo con un reattore F404 a destra e un reattore M88 a sinistra[9] (27 febbraio 1990), viene ritirato dal servizio dopo 867 voli (il 24 gennaio 1994).


Sviluppo



Avvio del programma (1988)


Il lancio del programma avvenne il 26 gennaio 1988 da un comitato interministeriale e il contratto di sviluppo è stato firmato il 21 aprile 1988. A quel tempo, AMD-BA (4 prototipi), SNECMA (M88-2), Thomson-CSF (radar RBE2, nuovo sistema di contromisure SPECTRA) e Dassault Systèmes passarono alla fase di realizzazione dei materiali per la preserie.


I prototipi (1991-1993)


Dal dimostratore Rafale A vengono realizzati 4 prototipi:


Il prototipo Rafale C 01 Air

Il Rafale C 01, presentato con una colorazione nera per suggerirne le caratteristiche stealth, è un po' diverso dal dimostratore Rafale A. La compattezza del motore Snecma M88 rispetto al motore F404 consente in primo luogo di ridurre il peso del prototipo di una tonnellata (8,5 contro 9,5 tonnellate), riducendone anche la lunghezza di un metro, le dimensioni dell'ala di 1,15 m e la superficie dell'ala di 2 m². In termini di aerodinamica, l'ala si è semplificata, tornando alla semplice ala a delta dell'ACX. La coda è più breve e l'incrocio con la fusoliera è rivisto, spostando la presa d'aria del piano ausiliario di coda (tipico del Tornado e del Typhoon). L'aereo è dotato di un sistema integrato SPECTRA per la guerra elettronica, è dotato, come il Mirage 2000 di un palloncino, mentre le alette canard sono modificate e servono da aereo-freno. Il naso è più ampio, per ospitare il radar RBE2 (di Thomson-CSF poi Thales), ma inclinato verso il basso per una facile visibilità negli appontaggi. Infine, lo spazio tra i due reattori è ampliato.


Il prototipo Rafale M 01 e Rafale M 02 Marine

I Rafale M 01 e M 02 hanno una colorazione grigia e sono al 90% identici al Rafale C 01. Pertanto, essi mantengono l'ala fissa, in contrasto con la tradizione dell'aviazione navale francese che utilizzava estremità alari mobili.

Il carrello di atterraggio principale Messier-Dowty è rafforzato per assorbire l'energia di atterraggio verticale corrispondente ad una velocità di 6,5 metri al secondo (o 23,4 km/h). Per il volo da una portaerei, la scelta di una barra nella catapulta al posto dei cavi collegati alla fusoliera richiede di rafforzare il carrello anteriore (in titanio e acciaio ad alta resistenza) che è più sollecitato. Gli ammortizzatori sono dotati di un dispositivo chiamato "jump strut" che permette di conservare l'energia della catapulta e di restituirla alla fine del ponte di volo. La tecnologia del carrello anteriore (alla quale si aggiungono dettagli come la rotazione di 360º delle ruote da fermo o di +/-75º al momento del rientro) e il suo ingombro obbligano a ridurre i punti di ancoraggio delle armi da 14 a 13 rispetto al C 01.

I Rafale M 01 e M 02 sono inoltre dotati di un gancio di coda di peso superiore a quelli utilizzati per atterraggi di emergenza del Rafale C 01, una scala telescopica che si ripiega nella fusoliera, di due batterie invece di una e, nell'estremità della deriva di un sistema inerziale a raggi infrarossi (misto GPS) di allineamento al mare TELEMIS della Sagem Défense Sécurité.


Il prototipo Rafale B 01 Air

Il Rafale B 01, che è proposto con una colorazione mimetica, è identico al 90% al Rafale C 01. Tuttavia, questo è più pesante di 700 kg e la sua capacità di carburante è ridotta di 500 litri. La presa d'aria di raffreddamento è modificata per tener conto dell'alloggiamento del secondo pilota, il cui posto è identico a quello del primo pilota ed intercambiabile, il che è essenziale in missioni complesse di penetrazione.


Messa in esercizio



Costo del programma


Il costo del programma Rafale, che è stato 33,274 miliardi di euro per 294 aerei (compresa la progettazione, la produzione, il supporto, ecc.) nel 2005, è rivisto al rialzo nel 2008 a 39,6 miliardi di euro. Il costo medio stimato di un Rafale (tutte le versioni) è di circa 138,5 milioni di euro a fine del programma, esclusi i costi di sviluppi in corso. Tenuto conto della riduzione del programma proposto dal Libro bianco sulla Difesa, a 286 aerei, la nuova stima di costo è stata 140 milioni di euro per ciascun aeromobile.

Per la Corte dei conti, il costo del mantenimento è nel dicembre 2004 di 35.000 euro per ora di volo e dovrà, secondo il Ministero della difesa, diminuire a 10.000 euro per ora di volo per il Rafale Air e a 7.000 euro per il Rafale Marine nel 2012.


Ordini francesi


Nel 1992, i fabbisogni sono stati rivisti al ribasso. Invece di 336 unità (225 monoposto C e 25 biposto B per l'Armée de l'air e 86 monoposto M per la Marine nationale), soltanto 294 Rafale sono previsti per l'Armée française: 234 per l'Armée de l'air (95 C e 139 B) e 60 monoposto M per la Marine nationale.

A seguito degli arbitrati dopo la pubblicazione del Libro bianco sulla Difesa e la Sicurezza Nazionale, del 17 giugno 2008, il numero di 294 Rafale potrebbe essere rivisto al ribasso o scaglionato nel tempo. In realtà, al 20 novembre 2008, il target è ormai di 286 aeromobili: 228 per l'Armée de l'air e 58 per la Marine nationale.

Il progetto di legge finanziaria del 2009 prevede l'ordine per altri 60 Rafale (che si aggiungono ai 120 già ordinati) portando l'ordine complessivamente a 180 velivoli (alla fine se ne ordineranno 286). Il costo totale del programma per lo Stato è stato di 39,6 miliardi di euro (condizioni finanziarie al 1º gennaio 2008) e il costo unitario per aereo (escluso sviluppo) varia tra 64 e 70 milioni di euro a seconda delle versioni.[10]


Utilizzatori


Utilizzatori del Dassault Rafale.     In uso     Esemplari ordinati
Utilizzatori del Dassault Rafale.

     In uso

     Esemplari ordinati

 Francia - 180 ordinati (132 B/C e 48 M), 108 consegnati (luglio 2012)[11][12]

Nel novembre 2009, il Comitato per gli investimenti del ministero della difesa francese ha approvato l'ordine per la quarta tranche del Rafale pari a 60 aerei; la prima tranche è stata di 13 aerei, la seconda tranche di 48 e la terza tranche di 59 aerei, per un totale di 180 aerei ordinati sui 286 complessivamente previsti.[13]
13 nuovi aerei saranno consegnati nel 2009 (12 per l'Armée de l'air e 2 per la Marine nationale), portando il numero totale delle consegne a 82 alla fine del 2009. Nel 2010 è prevista la consegna di 11 aerei (8 per l'Armée de l'air e 3 per la Marine nationale), portando il numero totale delle consegne a 93 alla fine del 2010.[10] 11 esemplari saranno consegnati nel 2011 (anche in virtù del fatto che una clausola contrattuale tra la Francia e la Dassault Aviation prevede che lo Stato deve garantire una cadenza di produzione di 11 velivoli all'anno e, tenuto conto che a febbraio 2012 ancora non vi erano contratti di esportazione, le consegne all'Armée de l'air saranno anticipate[14]). 12 Rafale (8 monoposto e 4 biposto) sono stati ceduti all'Aeronautica greca il 25 gennaio 2021.[15] Il 29 gennaio 2021, in sostituzione dei 12 aerei ceduti alla Grecia, sono stati ordinati altrettanti nuovi esemplari.[16][17] Il 28 maggio 2021, 10 Rafale C F3R monoposto e 2 Rafale B F3R sono stati ceduti all'Aeronautica militare croata, che riceverà gli aerei a partire dal 2024.[18][19]

 Croazia
10 Rafale C F3R monoposto e 2 Rafale B F3R biposto ex Armée de l'air selezionati il 28 maggio 2021, ordinati ufficialmente il 25 novembre 2021.[20][18][19]
 Egitto
24 ordinati, 16 Rafale B biposto e 8 Rafale C monoposto.[2][21][22][23][24][25][26] All'agosto 2019 risultano consegnati 18 esemplari.[27][24][28][29] Ulteriori 30 aerei sono stati ordinati il 4 maggio 2021.[25][26]
 Emirati Arabi Uniti
80 Rafale F4.1 ordinati il 3 dicembre 2021.[30][31][32]
 Grecia
Il 17 dicembre 2020, la sottocommissione parlamentare per gli appalti per la difesa del governo greco ha deciso di procedere all'acquisizione di 18 caccia multiruolo Dassault Rafale, acquisizione resa ufficiale il 25 gennaio 2021.[15][33][34][35] Dodici dei 18 aerei (10 monoposto e due biposto) saranno ex aeromobili dell'aeronautica militare francese, con la consegna dei primi sei, prevista per giugno 2021, sei mesi dopo la firma del contratto.[15][36] Il 21 luglio 2021, il primo Rafale BG (un esemplare biposto ex Armée de l'Air) è stato consegnato in Francia, dove resterà ancora per alcuni mesi per permettere l'addestramento di tecnici ed armieri.[34][37][36] Ulteriori 6 esemplari annunciati a settembre 2021, con ordine firmato a marzo 2022, hanno portato a 24 il totale degli aerei ordinati.[38][36] I primi 6 Rafale F3R (4 monoposto più 2 biposto) sono arrivati in Grecia il 19 gennaio 2022.[39]
 India
36 aerei (28 EH monoposto e 8 DH biposto) ordinati il 23 settembre 2016, i primi 5 dei quali sono arrivati in India il 29 luglio 2020, ed entrati in servizio il 10 settembre 2020.[40][41][42][43][44][45]
 Indonesia
6 Rafale (più 36 opzioni per un fabbisogno totale di 42 esemplari) ordinati il 10 febbraio 2022, con consegne a partire dal 2026.[46][47][48][49]
 Qatar
24 aerei (18 Rafale C e 8 Rafale B) ordinati a dicembre 2015, con consegne a partire dal primo trimestre del 2018, più un'opzione di 12 Rafale C trasformata in ordine a dicembre 2017.[50][51][52][53][54][55][56] Il primo esemplare (un biposto) è stato consegnato a febbraio 2019.[52] La fornitura comprende missili aria-aria a lungo raggio Meteor e missili aria-superficie Scalp.[57] I primi 5 aerei (4 EQ monoposto ed 1 DQ biposto) sono arrivati in Qatar il 5 giugno 2019.[56][58][59][60][61] Seguiti il 3 luglio 2019 da 4 EQ monoposto e 2 DQ biposto, ed il 3 settembre 2019 da 5 EQ monoposto.[58] 3 EQ monoposto ed 1 DQ biposto consegnati il 27 luglio 2021.[62]

Unità operative


Nel 1988, il 1º volo del velivolo di serie era prevista per la fine del 1995 con consegne a partire dal 1996. Nel 1990, la formazione del 1º squadrone di formazione dell'Armée de l'air è rinviata dal 1996 al 1999. Nel 1992, essa è rinviata al 2000. Dal 1994 al 2000, la messa in servizio slitta ogni anno di un altro anno, cosicché l'11 aprile 1996, la Dassault Aviation sospende senza preavviso l'industrializzazione del Rafale per mancanza di finanziamenti statali.
La Flottille 12F dell'Aéronautique navale, basata sulla BAN Landivisiau è la prima unità dotata del Rafale (18 maggio 2001) ma rimane 3 anni in una fase sperimentale, cosicché l'unità non è operativa che il 25 giugno 2004. Il Rafale M standard F2 è dichiarato operativo il 21 maggio 2008, mentre i primi 9 Rafale M standard F1 sono messi fuori servizio (de facto ritirati dal servizio) alla BAN Landivisiau in attesa di effettuare l'aggiornamento allo standard F3.

La prima unità dell'Armée de l'air lo squadrone da caccia 1/7 Provence della base aerea 113 Saint-Dizier-Robinson destinato a caccia-bombardamento, è stato operativo dal 26 giugno 2006[63].
Una seconda unità, lo squadrone da caccia 1/91 Gascogne destinato ad attacco nucleare, è stato creato il 31 marzo 2009 sulla stessa base aerea, ed è stato dichiarato operativo il 1º luglio 2010[64].
Il terzo squadrone sarà basato a Mont-de-Marsan, con una dominante per la ricognizione. La sua data di creazione dipenderà dal ritmo di consegne degli aerei e non sarebbe prevista prima del 2012.

Armée de l'air
Marine nationale

Disponibilità


La disponibilità del Rafale, tutte le versioni, è stata la più bassa di tutti gli aerei da caccia in servizio nelle forze armate francesi (Mirage 2000, Mirage F1). Con il 44,8% nel 2006 o il 45,6% nel primo semestre del 2007, il Rafale è lontano dal 54,6% e 51,7% in generale. Mentre quello del Rafale M è del 70% sulla portaerei Charles de Gaulle, l'omogeneizzazione della flotta aerea e navale consentono già una "comunanza" per la manutenzione e il supporto, all'interno della Struttura Integrata di Manutenzione e condizione operative dei Materiali Aeronautici della Difesa (SIMMAD). Quest'ultima notifica il 12 dicembre 2008 alla Dassault Aviation un contratto di manutenzione di 10 anni, per un importo sconosciuto per i 120 Rafale ordinati.

La disponibilità del Rafale, è in aumento dopo una prima fase di presa in consegna da parte delle forze armate. Essa è stata in media per l'anno 2008 al 65%. Queste cifre comprendono l'immobilizzazione di alcuni aeromobili standard F2 per la loro trasformazione in standard F3. Da febbraio a maggio 2008 disponibilità dei Rafale nel quadro di operazioni di combattimento a Kandahar in Afghanistan nell'ambito della missione ISAF della NATO è stata del 100%, come è stato in precedenti operazioni effettuate sulla portaerei Charles de Gaulle.[65]

Infine, il Libro bianco sulla Difesa e la Sicurezza Nazionale ha raccomandato che "gli aerei da caccia dell'Armée de l'air e dell'Aéronautique navale saranno riuniti sotto il comando operativo del Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate, in un parco unico, che arriverà a includere i Rafale e i Mirage 2000D aggiornati, e che sarà gestito dall'Armée de l'air. Quest'ultima, in collaborazione con la Marine nationale, farà in modo di individuare e far emergere tutte le possibili sinergie per l'organizzazione, il supporto e la preparazione di queste forze".


Specifiche



Cellula


Il Rafale di serie è un aereo semi-stealth, che utilizza il 50% di materiali compositi (già presenti sul ACX). Ha un'ala a delta a freccia moderata e un grande allungamento alare (48º invece di 58º per il Mirage 2000, da qui una grande finezza dell'ala). Montata in posizione centrale sulla fusoliera, essa è dotata di un piccolo apice di LERX (Leading Edge Root eXtension) a 72º, di elevoni e di un bordo d'attacco appuntito. Delle grandi alette canard sono situate vicino e sopra l'ala e forniscono il miglior compromesso, qualunque sia il profilo di carico o la massa delle armi. Il Rafale dispone un sistema di comandi di volo elettrici in fibra ottica (CDVO o fly-by-light) a vari livelli di ridondanza (tre canali digitali che possono essere soccorsi da un canale analogico, tutti alimentati da diverse fonti di energia) che permette un'accentuata manovrabilità[non chiaro], specialmente in missioni di superiorità aerea e di penetrazione. La cellula è stata progettata per 7.000 ore di volo e ha un sistema di diagnosi del 95% dei guasti, l'IHUMS (Integrated Health and Usage Monitoring System). Il banco di prova aerotrasportabile e imbarcato "Mermoz" permette di testare una cinquantina di carte elettroniche (di cui 18 Line Replaceable Units disponibili in commercio) e la loro rapida sostituzione.


Armamento e profili di missione


I sensori del sistema Spectra imbarcati sui Dassault Rafale ed evidenziati nei riquadri.
I sensori del sistema Spectra imbarcati sui Dassault Rafale ed evidenziati nei riquadri.

Il Rafale è equipaggiato con 14 punti d'ancoraggio esterno (13 per la versione navale) che gli conferiscono una capacità di carico massima fino a 9.500 kg. È in grado di trasportare una vasta gamma di armamenti, già testati o in uso, secondo l'accordo di normalizzazione NATO (STANAG) 1760. Tra questi vi sono:


Armamento aria-aria


Armamento aria-terra


Armamento aria-mare


Carburante


Varie

Il pod da ricognizione Thales ogni-tempo Reco NG da 1.300 kg per la molto bassa (BA) e medio/alta quota (HA/MA), che opera rispettivamente in infrarosso e in visibile (TV), permette la visualizzazione da parte del pilota di obiettivi al di là del loro campo visivo (Beyond Visual Range) fino a 60 miglia nautiche.


Profili di missione e standard

Il Rafale ha 5 impostazioni a seconda dei profili delle missioni:

Standards
Standard LF1: sistema avionico provvisorio, mancanza del cannone interno e solo limitate capacità aria-aria.
Standard F1: implementa il cannone interno e funzioni aria-aria di base con missili MICA EM e Magic II.
Standard F2: implementa i missili MICA IR e Scalp EG, le funzioni aria-suolo e terrain following, il sistema IRST, la possibilità di trasportare un tanker pod centrale per il rifornimento di altri velivoli, il data link.
Standard F3: implementa piene capacità multiruolo, comprese quelle per l'attacco antinave (Exocet), la ricognizione e possibilità di imbarcare i missili ASMP-A, ed un casco HMS per il pilota. Il raggiungimento di questo standard è previsto a partire dagli esemplari consegnati nel 2007. Tutti i velivoli già in servizio saranno portati allo standard F3 nel corso del programma di manutenzione.
Standard F4 o F3+ o F3 road map: in corso di sviluppo, implementerà un radar Active Electronically Scanned Array (AESA) della Thales, dal 2012.

Altro



Esportazione


Il primo contratto extra-francese è arrivato a inizio febbraio 2012, quando lo stesso Presidente francese Nicolas Sarkozy ha annunciato alla stampa la firma di una mega commessa per la fornitura di 126 Rafale all'Aeronautica Militare dell'India. Sino ad allora nessun ordine era stato registrato per l'esportazione (anche se il Rafale è stato valutato molto positivamente in molte recensioni), anche se il Brasile ha dato il proprio consenso di principio per acquistare 36 Rafale. Inferiore al Typhoon in termini di inviluppo e dotazione avionica, aveva tre punti di forza in un radar più performante, un prezzo più economico e una maggiore flessibilità nelle armi montabili sul velivolo.[66]

Il Rafale doveva tuttavia affrontare la forte concorrenza di Typhoon, JAS 39, F-16, F-15E ed F-35, e il peso politico degli Stati Uniti.

Il Rafale è stato ordinato nelle seguenti nazioni:

Le difficoltà di vendita del Rafale si trovano nell'essenza stessa del programma francese che soddisfa l'obiettivo di possedere un velivolo in grado di supportare diverse situazioni di combattimento, situazioni in cui i paesi potenziali clienti hanno, o producono aerei diversi. Mentre la Francia si sta muovendo verso la standardizzazione dei suoi aerei da combattimento con il Rafale (il che permette di limitare il numero di aerei a bordo, o di avere il maggior numero di aerei con capacità di combattimento, invece di avere diversi aerei rispondenti a diversi tipi di missioni), gli altri Paesi che sono alla ricerca di velivoli ad alte prestazioni possiedono altre classi di aerei per soddisfare molto bene ma solo alcune delle prestazioni che il Rafale può eseguire.

A questa particolarità del Rafale francese si aggiunge la concorrenza proposta dal Typhoon, dal Saab JAS 39 Gripen della stessa generazione e degli aerei americani meno recenti ma forse così più rodati e più sicuri. Da notare soprattutto che il Rafale non è il meno caro e che, anche se è presentato come uno dei migliori aerei da combattimento del momento (dal produttore e dalle autorità francesi), le sue prestazioni sono a volte inferiori su alcuni punti rispetto ad altri aerei più specializzati.

L'atout di vendita del Rafale, nonostante le sue elevate prestazioni, sembra essere la sua versatilità, nel senso che è un aereo imbarcato che permette di limitare la varietà di caccia da combattimento (2 sulla Charles de Gaulle per il momento). Pertanto, i paesi più interessati sono stati o sono i paesi che hanno o desiderano avere una forza aeronavale (Brasile, India, Inghilterra). Ma questo atout non è unico in quanto l'F/A-18 Super Hornet offre gli stessi benefici (l'F/A-18 Hornet è l'unico aereo da combattimento imbarcato sulle portaerei americane dopo il ritiro degli F-14).

Infine, i paesi interessati pensano che dato il prezzo dell'aereo, il trasferimento tecnologico può essere negoziato: questo è un punto dolente per le autorità francesi, che accettano di vendere gli aerei, ma sono restii a trasferire le tecnologie.


Operazioni ed esercitazioni


Decollo di un Rafale F2 dalla portaerei USS Enterprise al largo di Cannes (23 luglio 2007)
Decollo di un Rafale F2 dalla portaerei USS Enterprise al largo di Cannes (23 luglio 2007)
Due Rafale, di cui uno in appontaggio, a bordo dell'USS Harry Truman al largo di Marsiglia (21 maggio 2008)
Due Rafale, di cui uno in appontaggio, a bordo dell'USS Harry Truman al largo di Marsiglia (21 maggio 2008)
Un Rafale in appontaggio sull'USS Theodore Roosevelt al largo di Norfolk (Virginia) (19 luglio 2008)
Un Rafale in appontaggio sull'USS Theodore Roosevelt al largo di Norfolk (Virginia) (19 luglio 2008)
Due Rafale volano in formazione con tre F/A-18 Super Hornet dell'US Navy (23 luglio 2008)
Due Rafale volano in formazione con tre F/A-18 Super Hornet dell'US Navy (23 luglio 2008)
Due meccanici francesi attorno al loro Rafale durante una visita alla Luke Air Force Base (Arizona) (29 luglio 2008)
Due meccanici francesi attorno al loro Rafale durante una visita alla Luke Air Force Base (Arizona) (29 luglio 2008)
Un Rafale de l'Armée de l'air alla Nellis Air Force Base (Nevada) per l'esercitazione Red Flag 08-4 (7 agosto 2008)
Un Rafale de l'Armée de l'air alla Nellis Air Force Base (Nevada) per l'esercitazione Red Flag 08-4 (7 agosto 2008)
Un Rafale dell'Aéronautique navale effettua un «touch and go» sul ponte di volo dell'USS Dwight D. Eisenhower (19 luglio 2009)
Un Rafale dell'Aéronautique navale effettua un «touch and go» sul ponte di volo dell'USS Dwight D. Eisenhower (19 luglio 2009)

Incidenti



Prospettive future


La DGA ha deciso nel primo semestre del 2006 di incrementare di 400 milioni di euro l'investimento nel potenziamento del velivolo che si farà, ancora una volta, con uno scaglionamento degli ordini. Questo aggiornamento, dapprima chiamato standard F4 poi standard F3+ è ora chiamato "F3 road map". La tabella di marcia del Rafale, condizionata dalla data di arrivo del missile Meteor nel 2012, comprende:


Galleria d'immagini



Note


  1. Indian Defence Review 37.1 (Jan-Mar 2022), ISSN 0970-2512, P. 20
  2. "La parabola dei caccia francesi" - "Aeronautica&Difesa" N.359 - 09/2016 pag. 63
  3. "Rafale Aircraft Characteristics." Archiviato l'8 aprile 2011 in Internet Archive. Dassault Aviation. Retrieved: 15 October 2010.
  4. Williams 2002, p. 112.
  5. "Rafale M." (English translation) French navy. Retrieved: 15 October 2010.
  6. Rafale Omnirole dès l'origine, su dassault-aviation.com. URL consultato il 4 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2012).
  7. Rafale Cellule optimisée, su dassault-aviation.com. URL consultato il 4 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2008).
  8. Reportage effectué par le site MER ET MARINE du 12/06/2006.
  9. Voir les photos d'archives. Le M-88 plus court est à gauche Téléchargement de photo Flickr: Dassault Rafale A first prototype Archiviato il 25 gennaio 2014 in Internet Archive..
  10. Projet de loi de finances pour 2009: Le programme Rafale: une polyvalence renforcée en 2008, Projet de loi de finances pour 2010: Le programme Rafale e Projet de loi de finances pour 2011: Le programme Rafale
  11. French military aviation OrBat, su milaviapress.com. URL consultato il 2 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2011).
  12. "Le forze aeree del mondo. Francia" - "Aeronautica & Difesa" N. 402 - 04/2020 pag. 70
  13. Francia: approvata quarta tranche Rafale, su Dedalonews. URL consultato il 4 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  14. Dassault Aviation: l'Armée de l'Air recevra de nouveaux 'rafale' plus tôt que prévu.
  15. "GREECE'S RAFALE BUY GETS THE GREEN LIGHT", su janes.com, 18 dicembre 2020, URL consultato il 21 dicembre 2020.
  16. "NEW RAFALES FOR FRENCH AIR FORCE", su scramble.nl, 31 gennaio 2021, URL consultato il 31 gennaio 2021.
  17. "Francia. Il reintegro dei Rafale" - "Aeronautica & Difesa" N. 413 - 03/2021 pag. 70
  18. "OFFICIAL: CROATIA BUYS RAFALE", su scramble.nl, 28 maggio 2021, URL consultato il 29 maggio 2021.
  19. "LA CROATIE OFFICIALISE SA COMMANDE DE DOUZE RAFALE F3R", su avionslegendaires.net, 28 maggio 2021, URL consultato il 29 maggio 2021.
  20. "CROATIA FORMALLY SIGNS FOR RAFALE ACQUISITION", su key.aero, 25 novembre 2021, URL consultato il 26 novembre 2021.
  21. ansamed.info.
  22. startribune.com Archiviato il 13 febbraio 2015 in Internet Archive..
  23. "Consegnati a tempo di record i primi tre caccia polivalenti Dassault Rafale biposto all'Egitto" - "Aeronautica&Difesa" 09/2015 pag. 67.
  24. "Le forze aeree del mondo. Egitto" - "Aeronautica & Difesa" N. 394 - 08/2019 pag. 70
  25. "EGYPT TO BECOME BIGGEST INTERNATIONAL CUSTOMER OF RAFALE JETS", su defenseworld.net, 4 maggio 2021, URL consultato il 5 maggio 2021.
  26. "ADDITIONAL RAFALES FOR EGYPT", su scramble.nl, 4 maggio 2021, URL consultato il 5 maggio 2021
  27. "Dassault fa il punto sul Rafale" - "Aeronautica&Difesa" 09/2015 pag. 67
  28. "L’INVENTAIRE DE L’AL-QŪWĀT AL-GAWWIYÄ AL-MIṢRIYA EN 2019 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 16 giugno 2019, URL consultato il 17 giugno 2019.
  29. "EGYPT RECEIVES FIRST SINGLE-SEAT RAFALES" Archiviato il 28 luglio 2017 in Internet Archive., su janes.com, 26 luglio 2017, URL consultato il 27 luglio 2017.
  30. "LES ÉMIRATS ARABES UNIS SIGNENT UN CONTRAT HISTORIQUE AUTOUR DES RAFALE ET H225M!", su avionslegendaires.net, 3 dicembre 2021, URL consultato il 4 dicembre 2021.
  31. "UAE SIGNS FOR 80 RAFALE F4 COMBAT AIRCRAFT", su janes.com, 3 dicembre 2021, URL consultato il 4 dicembre 2021.
  32. "Gli Emirati Arabi Uniti acquistano 80 cacciabombardieri Dassault Rafale per 16 miliardi di Euro", su aresdifesa.it, 3 dicembre 2021, URL consultato il 4 dicembre 2021.
  33. "RAFALES FOR THE ELLINIKI POLEMIKI AEROPORIA", su scramble.nl, 25 gennaio 2021, URL consultato il 25 gennaio 2021.
  34. "DASSAULT AVIATION LIVRE LE PREMIER CHASSEUR OMNIRÔLE RAFALE À LA GRÈCE", su avionslegendaires.net, 21 luglio 2021, URL consultato il 22 luglio 2021.
  35. "Le forze aeree del mondo. Grecia" - "Aeronautica & Difesa" N. 413 - 03/2021 pag. 68
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  37. "HANDOVER OF THE FIRST RAFALE TO GREECE", su scramble.nl, 21 luglio 2021, URL consultato il 22 luglio 2021.
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  40. "Le forze aeree del mondo. India" - "Aeronautica & Difesa" N. 420 - 10/2021 pag. 70
  41. "INDIAN AIR FORCE FORMALLY INDUCTS FIRST FIVE RAFALE FIGHTER AIRCRAFT", su janes.com, 10 settembre 2020, URL consultato il 10 settembre 2020.
  42. "L’INDIA RICEVE I PRIMI 5 RAFALE", su portaledifesa.it, 28 luglio 2020, URL consultato il 30 luglio 2020.
  43. "L'INDIA ACQUISTA I RAFALE DALLA FRANCIA: LE 33 SQUADRIGLIE DELL'IAF", su difesaonline.it, 22 settembre 2016, URL consultato il 22 settembre 2016.
  44. "DASSAULT AVIATION HANDS OVER FIRST RAFALE MULTIROLE FIGHTER TO INDIA", su janes.com, 8 ottobre 2019, URL consultato il 9 ottobre 2019
  45. "L'India ha ricevuto il primo Rafale, ma le controversie sul programma restano" - "Rivista italiana difesa" N. 11 - 11 /2019 pag. 15
  46. "BREAKING: INDONESIA ORDERS 42 RAFALES", su key.aero, 10 febbraio 2022, URL consultato il 10 febbraio 2022.
  47. "L’INDONESIA FORMALIZZA L’ACQUISTO DI 42 CACCIA RAFALE", su rid.it, 10 febbraio 2022, URL consultato il 10 febbraio 2022.
  48. "INDONESIA ORDERS FIRST SIX RAFALES", su scramble.nl, 10 febbraio 2022, URL consultato il 10 febbraio 2022.
  49. "INDONESIA TO RECEIVE SIX RAFALES BY 2026", su janes.com, 14 febbraio 2022, URL consultato il 15 febbraio 2022.
  50. "L'Aeronautica del Qatar" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2021 pp. 56-66
  51. "Qatar Emiri Air Force", su aresdifesa.it, 1 giugno 2019, URL consultato il 2 giugno 2019.
  52. "FIRST QATARI RAFALE DELIVERED" Archiviato il 7 febbraio 2019 in Internet Archive., su janes.com, 6 febbraio 2019, URL consultato il 6 febbraio 2019.
  53. "L'emirato del Qatar esercita un'opzione sottoscritta nel 2015 e ordina altri 12 caccia francesi Rafale" - "Aeronautica & Difesa" N. 375 - 01/2018 pag. 69
  54. "QATAR SIGNS FOR 12 MORE RAFALE FIGHTERS" Archiviato il 7 dicembre 2017 in Internet Archive., su janes.com, 7 dicembre 2017, URL consultato il 7 dicembre 2017.
  55. "Qatar. Rafale: finalmente arriva la firma" - "Aeronautica & Difesa" N. 352 - 02/2016 pag. 75.
  56. "Primi Rafale al Qatar" - "Rivista italiana difesa" N. 7 - 07/2019 pag. 14
  57. "La Qatar Emiri Air Force è interessata a acquistare il Typhoon e firma una lettera d'intenti per 24 aerei" - "Aeronautica & Difesa" N. 372 - 10/2017 pag. 15
  58. "Il primo reparto di caccia Rafale della Qatar Emiri Air Force si addestra sulla base di Dukhan" - "Aeronautica & Difesa" N. 403 - 05/2020 pag. 67
  59. "FIRST RAFALES ARRIVE IN QATAR", su janes.com, 6 giugno 2019, URL consultato il 6 giugno 2019.
  60. "IL QATAR RICEVE I PRIMI RAFALE", su portaledifesa.it, 6 giugno 2019, URL consultato il 6 giugno 2019.
  61. "Iniziate le consegne dei Rafale al Qatar" - "Aeronautica & Difesa" N. 393 - 07/2019 pag. 71
  62. "SIXTH BATCH OF QEAF RAFALES DELIVERED", su scramble.nl, 27 luglio 2021, URL consultato il 27 luglio 2021.
  63. Le Rafale prend la permanence opérationnelle.
  64. Une nouvelle ère pour les forces aériennes stratégiques.
  65. Rapport fait au nom de la commission des finances, de l'économie générale et du plan sur le projet de loi de finances pour 2009 (N° 1127), par M. Gilles CARREZ, Rapporteur général, Député, Annexe N° 11 Défense, Budget opérationnel de la Défense, Rapporteur spécial: M. Louis GISCARD d'ESTAING député, enregistré à la Présidence de l'Assemblée nationale le 16 octobre 2008. Avis présenté au nom de la commission de la Défense nationale et des forces armées, sur le projet de loi de finances pour 2009 (N° 1127), TOME V, Défense, préparation et emploi des forces air, par M. Jean-Claude Viollet.
  66. Alessandro Di Simone, La raffica che sconfigge il tifone, su cartalibera.it, agosto 2012.
  67. (FR) Le Rafale dompte les tigres, su Dassault Aviation, un magazine dédié à la défense. URL consultato l'8 aprile 2010.
  68. (FR) Rafale sur l'Afghanistan, su Dassault Aviation, un magazine dédié à la défense. URL consultato l'8 aprile 2010.
  69. "Choose the Rafale", conclut un pilote d'essai britannique !.
  70. FLIGHT TEST: Dassault Rafale - Rampant Rafale .
  71. La RAF n'est plus ce qu'elle était.
  72. Rafale vs F-22 vs Eurofighter en combat aux Émirats.
  73. French Squadron Performs Jet Engine Swap-Out on Board Truman Archiviato il 15 giugno 2012 in Internet Archive..
  74. Un nouveau missile nucléaire sous les ailes du Rafale.
  75. Crash d'un Rafale de Landivisiau au Pakistan - Défense - ouest-france.fr Archiviato il 31 dicembre 2010 in Internet Archive..
  76. 28/11/10 - Crash d'un Rafale au large du Pakistan - Avionique Archiviato il 29 agosto 2016 in Internet Archive..
  77. Méditerranée. Crash d'un Rafale de Landivisiau, le pilote s'éjecte, sur Ouest France, 2 juillet.
  78. Microlanceur Aéroporté "MLA" Archiviato il 24 febbraio 2010 in Internet Archive..
  79. Interview de Philippe Coué - 19/06/2009 Archiviato il 17 gennaio 2010 in Internet Archive..
  80. VSH Spacecraft Study Nearly Done[collegamento interrotto].
  81. Le Rafale Marine compatible avec les porte-avions dotés de tremplin.
  82. Rafale M techniquement opérable en STOBAR: message pour Londres? Suez inversé ? Archiviato il 5 luglio 2012 in Internet Archive..

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[de] Dassault Rafale

Die Rafale (französisch für Böe oder Windstoß[2][3]) ist ein zweistrahliges Mehrzweckkampfflugzeug des französischen Herstellers Dassault Aviation. Es wurde fast vollständig im nationalen Alleingang entwickelt, nachdem Frankreich aus dem Eurofighter-Konsortium ausgestiegen war.

[en] Dassault Rafale

The Dassault Rafale (French pronunciation: ​[ʁafal], literally meaning "gust of wind",[2] and "burst of fire" in a more military sense)[3] is a French twin-engine, canard delta wing, multirole fighter aircraft designed and built by Dassault Aviation. Equipped with a wide range of weapons, the Rafale is intended to perform air supremacy, interdiction, aerial reconnaissance, ground support, in-depth strike, anti-ship strike and nuclear deterrence missions. The Rafale is referred to as an "omnirole" aircraft by Dassault.

[fr] Dassault Rafale

Le Rafale de Dassault Aviation est un avion de combat multirôle — qualifié d'« omnirôle » par son constructeur[14] — développé pour la Marine nationale et l'Armée de l'air françaises, livré à partir du 18 mai 2001 et entré en service en 2002 dans la Marine[11],[15],[16]. Il équipe également ou va équiper les forces aériennes égyptiennes, qataries, indiennes, grecques, croates, émiraties et indonésiennes.
- [it] Dassault Rafale

[ru] Dassault Rafale

Дассо «Рафаль» (фр. Dassault Rafale, букв. «Шквал») — французский многоцелевой истребитель четвёртого поколения, разработанный французской компанией «Dassault Aviation»[6].



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