L'Aeroporto Internazionale di Roma–Fiumicino "Leonardo da Vinci" (IATA: FCO, ICAO: LIRF) è un aeroporto intercontinentale italiano che si trova nel territorio del comune di Fiumicino, a circa 30 km a ovest dal centro della città di Roma. Con 43,5 milioni di passeggeri nell'anno 2019 è il primo aeroporto italiano per numero di passeggeri e con oltre 199 000 tonnellate di merci il secondo scalo italiano per il traffico cargo.
Aeroporto di Roma-Fiumicino aeroporto | ||||||||||||||||||||||
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Panoramica dell'aeroporto | ||||||||||||||||||||||
Codice IATA | FCO | |||||||||||||||||||||
Codice ICAO | LIRF | |||||||||||||||||||||
Codice WMO | 16242 | |||||||||||||||||||||
Nome commerciale | Aeroporto Intercontinentale "Leonardo da Vinci" | |||||||||||||||||||||
Descrizione | ||||||||||||||||||||||
Tipo | Civile | |||||||||||||||||||||
Gestore | Aeroporti di Roma SpA | |||||||||||||||||||||
Gestore torre di controllo | ENAV | |||||||||||||||||||||
Stato | Italia | |||||||||||||||||||||
Regione | Lazio | |||||||||||||||||||||
Città | Roma | |||||||||||||||||||||
Posizione | Fiumicino, via dell'aeroporto di Fiumicino | |||||||||||||||||||||
Hub | ITA Airways | |||||||||||||||||||||
Base | Poste Air Cargo Neos Ryanair Vueling Wizz Air | |||||||||||||||||||||
Costruzione | 1958-1960 | |||||||||||||||||||||
Classe ICAO | 4F | |||||||||||||||||||||
Cat. antincendio | 10ª ICAO | |||||||||||||||||||||
Altitudine | 5 m s.l.m. | |||||||||||||||||||||
Coordinate | 41°48′01″N 12°14′20″E | |||||||||||||||||||||
Sito web | www.adr.it/fiumicino | |||||||||||||||||||||
Piste | ||||||||||||||||||||||
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Statistiche (2021) | ||||||||||||||||||||||
Passeggeri in transito | 11.662.842 73,2% (vs 2019) - 1 | |||||||||||||||||||||
Movimenti | 113.972 63,2% (vs 2019) | |||||||||||||||||||||
Cargo (tonnellate) | 95.095,8 49,0% (vs 2019) | |||||||||||||||||||||
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È l'hub di ITA Airways[1] ed è hub secondario di Vueling, compagnia aerea a basso costo spagnola. È inoltre base operativa di Poste Air Cargo, Wizz Air e Ryanair. In totale 105 compagnie aeree operano dall'aeroporto Leonardo da Vinci. Assieme all'Aeroporto di Ciampino, forma il sistema aeroportuale di Roma con oltre 50 milioni di passeggeri annui (2019) vale a dire il maggiore in Italia e tra i più grandi in Europa. Entrambi gli scali sono gestiti dalla società Aeroporti di Roma (AdR).
Dispone attualmente di due terminal (T1 e T3) e di tre piste: la 16L/34R e la 16R/34L, separate l'una dall'altra di 4000 m e utilizzate prevalentemente per gli atterraggi da nord, e la 07/25 utilizzata prevalentemente per i decolli in direzione ovest, a causa dei venti dominanti.[2] L'aeroporto “Leonardo da Vinci” ha conseguito dai passeggeri, tramite ACI (Airport Council International), il riconoscimento “Airport Service Quality Award” come miglior aeroporto d'Europa per il 2018 e 2019[3][4][5].
Per far fronte all'aumento del traffico aereo e alle limitate possibilità di sviluppo dell'aeroporto di Ciampino, il governo italiano sin dal 1947 cercò un'area idonea a dotare Roma di un nuovo scalo. Inizialmente furono individuati tre siti: la Magliana Vecchia (nella zona sud-ovest della città), Castel di Decima (nella periferia a sud) e Casal Palocco (più decentrato, lungo la strada per Ostia). La Direzione generale dell'aviazione civile presentò, nel 1952, un nuovo progetto per la costruzione di un aeroporto in un'area limitrofa alla foce del Tevere, con due piste perpendicolari.
Per l'aerostazione, fu scelta una soluzione architettonica che prese elementi dai due progetti presentati: quello di Riccardo Morandi e Andrea Zavitteri (vincitore del concorso) e quello di Amedeo Luccichenti e Vincenzo Monaco (del quale vennero adottate alcune soluzioni). Il progetto definitivo fu approvato nell'agosto del 1958 e i lavori per la costruzione dell'aeroporto durarono 21 mesi.
Durante gli scavi per la costruzione emersero i resti di cinque navi dell'antica Roma. I relitti furono trasferiti nel vicino Museo delle navi romane di Fiumicino, costruito appositamente. A causa di problemi infrastrutturali il museo fu chiuso nel 2002 ed è stato riaperto nell'ottobre 2021.[7]
L'aeroporto fu ufficialmente aperto il 15 gennaio 1961, con due piste, e rimpiazzò lo scalo di Ciampino, che rimase in servizio per i voli nazionali e i voli charter. Il primo aereo di linea ad atterrare a Fiumicino, la notte fra il 14 e il 15 gennaio, fu un Lockheed Constellation della TWA; l'aereo proveniva da New York e aveva fatto uno scalo tecnico a Tunisi. Il Leonardo da Vinci aveva comunque già accolto, sin dall'agosto del 1960, alcuni voli charter, per alleviare il traffico aereo che stava congestionando Ciampino durante le Olimpiadi.[8]
Durante gli anni sessanta l'Alitalia investì notevolmente nel nuovo scalo, costruendo hangar e centri di manutenzione per i suoi DC 8. Nel 1973 fu aperta la terza pista (16L/34R) e fu costruito un nuovo hangar per accogliere i Boeing 747. Nello stesso anno, una legge dello Stato conferì la gestione dello scalo alla società Aeroporti di Roma S.p.a. (ADR), che cominciò a operare nel 1974.
L'aeroporto di Roma-Fiumicino è stato colpito due volte da attentati terroristici di gruppi palestinesi legati ad Abu Nidal, il primo nel 1973 (30 morti e 20 feriti) e il secondo nel 1985 (13 morti e 99 feriti).
Nel 2014, approfittando della crisi di Alitalia, la compagnia low cost Vueling, già presente a Fiumicino da 2 anni, eleva lo scalo romano a hub secondario, dopo Barcellona-El Prat, con oltre 25 rotte. Nello stesso anno Ryanair ha aperto base a Fiumicino con voli verso alcune località italiane ed europee, mantenendo comunque come base di riferimento romana l'aeroporto di Ciampino.[9]
Il 7 maggio 2015, poco dopo la mezzanotte, l'aeroporto è stato colpito da un violento incendio che ha interessato il Terminal 3. L'episodio non ha procurato feriti o vittime ma – trattandosi di un fondamentale nodo di scambio nazionale e internazionale – l'intero traffico aereo ha subito cancellazioni e ritardi. I disagi sono proseguiti per circa due mesi. In seguito alle indagini è stata appurata la causa di natura elettrica, dovuta a un condizionatore, per il quale già più volte era scattato l'allarme di surriscaldamento.
Nel corso del 2009 fu ultimato l'impianto di cogenerazione, che da allora consente all'aeroporto di essere autosufficiente attraverso la produzione di energia rinnovabile nell'ottica della tutela ambientale.[10]
Il 21 dicembre 2016 fu inaugurata "l'area di imbarco E" destinata ai voli Extra Schengen, la cui prima pietra era stata posta il 12 marzo 2008.[11] L'area di imbarco E, la cui superficie complessiva è di circa 90.000 m², è composta da due strutture. Il primo edificio è un avancorpo di ampliamento del Terminal 3, contenente una grande galleria commerciale e dotato inoltre di 8 gate d'imbarco al piano terra. Il secondo edificio è un Molo dedicato ai voli, dotato di 14 gate per l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri, oltre a sistemi di trattamento e smistamento dei bagagli.
Il 21 dicembre 2016 venne inaugurata anche la nuova facciata in vetro del T3,[12] progettato da Mario Bellini ispirandosi al disegno originario dell'aeroporto e liberando la facciata vetrata, che era stata tamponata da superfetazioni negli anni '80 e '90.
Il 18 maggio 2022 venne inaugurata, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la nuova area d’imbarco A del Terminal T1, diventata operativa dal giorno successivo. Destinata ai voli Schengen e domestici, l’opera si sviluppa su una superficie di 37.000 m² su tre livelli ed è costata 400 milioni di euro[13]. L'area A ha aggiunto all'aeroporto 23 nuovi gate, per un aumento di passeggeri stimato in circa 6 milioni l'anno.
Nel dicembre 2011 fu presentato al pubblico Fiumicino Nord o Fiumicino Due, un progetto di raddoppio dell'aeroporto che prevedeva l'aumento della capacità di movimento dello scalo attraverso la costruzione di una seconda aerostazione, situata a nord dell'attuale e dotata di due nuove piste di atterraggio. Questo nuovo impianto sarebbe stato collegato a quello attuale attraverso un people mover. La prima nuova pista (ovvero la quarta dell'attuale impianto) era programmata per il 2020, mentre il completamento complessivo del progetto era stato previsto per il 2044. AdR aveva annunciato che i capitali necessari all'adeguamento complessivo dell'aeroporto sarebbero stati totalmente privati, e che erano previsti in 12,1 miliardi di euro, 7,4 miliardi dei quali previsti per il completamento del nuovo impianto. Questa espansione era considerata necessaria per affrontare un futuro aumento della domanda, stimato dalla stessa AdR in 100 milioni di passeggeri annui in transito nel 2044[14]. Tuttavia, a ottobre 2019, questo progetto fu bocciato con parere negativo della commissione tecnica Via-Vas del Ministero dell'Ambiente[15].
Il 25 ottobre 2009 l'aeroporto ha adottato una denominazione dei terminal e della aree di imbarco rispettivamente, numerica e alfabetica.
Dal 1º dicembre 2016 le aree di imbarco G-H sono state rinominate rispettivamente E31-44 ed E51-61.[16]
Il Terminal 1, dedicato alla compagnia di bandiera ITA Airways e ai partner SkyTeam, è dotato di 94 banchi check-in (dal numero 001 al numero 094) oltre a svariate postazioni di self check-in. Sono inoltre presenti due aree di controlli di sicurezza (anche in modalità Fast-Track) poste ai due estremi del terminal. Prima dei controlli è presente la Lounge Alitalia, destinata ai passeggeri di Business Class e agli ospiti SkyPriority, oltre a una versione per i minori (Alitalia Lounge Young). Di fronte al T1 e T3 (1 minuto a piedi) è presente la nuova lounge HelloSky, aperta a tutti, nonché unica lounge situata nell'area non-sterile, al di fuori dei controlli di sicurezza (land side).
Il Terminal 3 è il più grande in assoluto e presenta ben 231 postazioni check-in (numeri 201-432). In questa struttura vengono operati la maggior parte dei voli dell'intero aeroporto, specialmente quelli destinati all'area Non Schengen che richiedono dunque controlli maggiormente accurati e puntuali. In questo terminal sono presenti svariate lounge appartenenti a diverse compagnie e alleanze. Si ricordano, principalmente, la nuova lounge Casa Alitalia Roma posta nell'area imbarchi E31-44 (Satellite) oltre alle sale Freccia Alata Borromini (area D) e Freccia Alata Le Navi (area E51-61). Aeroporti di Roma mette a disposizione voucher a pagamento per l'ingresso alle lounge e al Fast-Track per tutti coloro che non appartengono ai club esclusivi delle compagnie aeree; inoltre è possibile acquistare anche un esclusivo servizio denominato "Welcome VIP" che prevede l'accompagnamento (o il prelievo in caso di arrivo) direttamente alle scalette dell'aeromobile mediante un veicolo con autista messo a disposizione dalla società. [17][18]
L'aeroporto è anche dotato di un terminal merci, denominato Cargo City.[19] Si trova nella zona est, vicino ai parcheggi lunga sosta. L'area di stazionamento della Cargo City viene anche utilizzata dagli aerei di Stato stranieri di maggiori dimensioni, per i quali le dimensioni della pista di Ciampino sono insufficienti.[20]
Nell'aeroporto e nei pressi sono presenti 5 strutture ricettive, tutte di categoria 3, 4, o 5 stelle, e tutte nell'area non-sterile, al di fuori dei controlli di sicurezza (land side).
Vedi la query Wikidata di origine. Le rotte più trafficate da Roma-Fiumicino nel 2019 sono state:[21]
Numero passeggeri mensili
2017 | 2018 | var. 17-18 | 2019 | var. 18-19 | 2020 | var. 19-20 | 2021 | var. 20-21 | var. 19-21 | 2022 | var. 21-22 | var. 19-22 | |
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Gennaio | 2.668.261 | 2.634.251 | 1,3% | 2.757.992 | 4,7% | 2.742.700 | 0,6% | 314.577 | 88,5% | 88,6% | 933.989 | 196,9% | 66,1% |
Febbraio | 2.494.322 | 2.573.853 | 3,2% | 2.716.185 | 5,5% | 2.416.644 | 11,0% | 344.650 | 86,7% | 87,3% | 1.104.428 | 220,4% | 59,3% |
Marzo | 3.058.562 | 3.220.554 | 5,3% | 3.316.274 | 3,0% | 634.823 | 80,9% | 374.634 | 41,0% | 88,7% | 1.630.451 | 335,2% | 50,8% |
Aprile | 3.466.047 | 3.671.955 | 5,9% | 3.709.509 | 1,0% | 69.423 | 98,1% | 417.651 | 501,6% | 88,7% | 2.330.609 | 458,0% | 37,2% |
Maggio | 3.673.712 | 3.921.637 | 6,7% | 3.846.483 | 1,9% | 108.961 | 97,2% | 569.016 | 422,2% | 85,2% | 2.636.231 | 363,3% | 31,5% |
Giugno | 3.845.130 | 4.088.050 | 6,3% | 4.201.110 | 2,8% | 293.071 | 93,0% | 822.655 | 180,7% | 80,4% | 3.019.706 | 267,1% | 28,1% |
Luglio | 4.277.932 | 4.432.641 | 3,6% | 4.444.381 | 0,3% | 714.802 | 83,9% | 1.344.728 | 88,1% | 69,7% | 3.251.601 | 141,8% | 26,8% |
Agosto | 4.219.229 | 4.366.802 | 3,5% | 4.469.838 | 2,4% | 913.592 | 79,6% | 1.661.454 | 81,9% | 62,8% | 3.300.742 | 98,7% | 26,2% |
Settembre | 3.978.716 | 4.126.612 | 3,7% | 4.160.302 | 0,8% | 715.602 | 82,8% | 1.510.638 | 111,1% | 63,7% | 3.281.923 | 117,3% | 21,1% |
Ottobre | 3.666.114 | 3.878.229 | 5,8% | 3.887.481 | 0,2% | 601.508 | 84,5% | 1.508.736 | 150,8% | 61,2% | 3.104.675 | 105,8% | 20,1% |
Novembre | 2.833.610 | 3.074.114 | 8,5% | 3.049.135 | 0,8% | 275.035 | 91,0% | 1.452.288 | 428,0% | 52,4% | |||
Dicembre | 2.790.090 | 3.006.691 | 7,8% | 2.973.882 | 1,1% | 344.796 | 88,4% | 1.341.815 | 289,2% | 54,9% | |||
TOTALE | 40.971.881 | 42.995.119 | 4,9% | 43.532.573 | 1,3% | 9.830.957 | 77,4% | 11.662.842 | 18,6% | 73,2% | 24.594.355 | 177,3% | 34,4% |
Fonte: Assaeroporti / AdR |
L'ENAC ha intitolato due vie dell'aeroporto ai piloti Alitalia, Alberto Nassetti e Pier Paolo Racchetti deceduti il 30 giugno 1994 a Tolosa in un incidente aereo presso gli stabilimenti dell'Airbus; la maggior parte delle strade nel perimetro aeroportuale sono intitolate a pionieri dell'aria e a piloti dei due conflitti mondiali. Vi è anche una rotatoria in onore delle vittime del disastro aereo di Linate dell'8 ottobre 2001.
L'aeroporto è ben collegato alla città tramite l'Autostrada A91 dotata di tre corsie per senso di marcia. Dispone di un'area di parcheggio collegata ai quattro terminal attraverso una navetta gratuita; oltre a questa sono presenti quattro parcheggi multipiano (B, C, D, Executive)[22] collegati direttamente ai terminal attraverso corridoi con tapis roulant.
L'aeroporto è inoltre dotato di una stazione ferroviaria, la Stazione di Fiumicino Aeroporto, servita da:
L'aeroporto è un capolinea di autolinee:
È raggiungibile dall'autostrada:
E inoltre dalle seguenti strade:
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