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La Airbus A320 family, composta dalla variante base A320, dalla variante più lunga A321 e dalle varianti più corte A319 e A318, è un insieme di aerei a fusoliera stretta per il corto-medio raggio prodotti dal consorzio Airbus a partire dal 1987. Rappresenta la prima generazione della famiglia, denominata in seguito ceo (current engine option – opzione motore corrente), preceduta dalla seconda generazione neo (new engine option – opzione motore nuova).

Famiglia Airbus A320
A318/A319/A320/A321
Un Airbus A319-100 di American Airlines.
Descrizione
TipoAereo di linea
Equipaggio2 piloti +
gli assistenti di volo
Progettista Airbus
Costruttore Airbus
Data primo volo
  • A318: 15 gennaio 2002
  • A319: 25 agosto 1995
  • A320: 22 febbraio 1987
  • A321: 11 marzo 1993
Anni di produzione1986-in produzione
Data entrata in servizio
Utilizzatori principali
(Ottobre 2022)
American Airlines
399 esemplari
China Eastern Airlines
282 esemplari
EasyJet
269 esemplari
Esemplari
  • 8 100 (serie ceo)
  • 2 463 (serie neo)
  • 10 563 (totale)[1]
Costo unitario
  • A318: 77,4 milioni di $ (2018)[2]
  • A319: 92,3 milioni di $ (2018)[2]
  • A320: 101,0 milioni di $ (2018)[2]
  • A321: 118,3 milioni di $ (2018)[2]
Altre variantiFamiglia Airbus A320neo
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza37,57 m
Apertura alare34,10 m
Diametro fusoliera4,14 m
Freccia alare25°
Altezza12,08 m
Superficie alare124,0 m²
Peso a vuoto42 600 kg
Peso carico73 900 kg
Peso max al decollo73 000 kg
PasseggeriFino a 195
Capacità combustibile23 859 L
Propulsione
Motore2 turboventola:
Spinta
  • 105-118 kN
  • 90-120 kN
  • 99-110 kN
Prestazioni
Velocità max0,82 Mach (1 012,54 km/h)
Velocità di crociera0,78 Mach (963,14 km/h)
Autonomia6 200 km (3 350 nmi)
Tangenza11 918 m (39 100 ft)
Record e primati
Primo aeromobile civile con tecnologia fly-by-wire al tempo dell'entrata in servizio nel 1988 (A320)
NoteDati tecnici riferiti alla versione A320-200[3]

Dati estratti da A320-airbus.com

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Ad oggi sono stati consegnati più di 9.572 modelli nelle varie varianti, con più di 6.010 ordini in lista di attesa. La concorrenza è rappresentata dalla B737 family, inizialmente nella versione classic e successivamente nella versione NG.


Storia del progetto



Le origini


Durante la progettazione dell'Airbus A300, tra la fine degli anni '60 e l’inizio degli anni '70, Airbus aveva già previsto la realizzazione di diversi modelli con cui andare a competere contro Boeing e Douglas, i due più grandi produttori aerospaziali dell'epoca.[4]

Subito dopo la realizzazione dell’A300 infatti, Airbus stava studiando derivati dell’A300 identificando nove possibili varianti. Una decima variante, concepita nel 1973, denominata successivamente A300B10 portò alla realizzazione di un aereo più piccolo a lungo raggio portando allo sviluppo di quello che diventò l'A310.[5][6]

Dopo questo primo modello a fusoliera larga, Airbus decise di focalizzarsi sul mercato del corto-medio raggio, dominato all'epoca dalla 737 classic family e dal Douglas DC-9. Il progetto, che prese il nome di JET, successivamente JET2, portò alla realizzazione della serie Airbus S.A1, S.A2 e S.A3 (single aisle – corridoio singolo), 3 varianti con capacità tra i 125 a i 180 passeggeri, rinominata ufficialmente come A320 al suo lancio definitivo, nel 1984.[7] Gli sforzi maggiori andarono sulla versione S.A2 con una capacità prevista di 150 passeggeri e raggio di oltre 5.280 km (2.850 nm). Prendendo come riferimento la fusoliera dei B707 e B727 Airbus decise di rendere la propria più spaziosa, più precisamente con un diametro di 3,7m contro i 3,45m della controparte statunitense.


Il lancio

Il 2 marzo 1984 il programma venne ufficialmente lanciato con 96 ordini.[8] Air France fu il cliente di lancio, al Paris Air Show del 1981 con 25 ordini e 25 opzioni.[9] Ad ottobre 1986, confermato successivamente al Farnborough Air Show, Northwest Airlines ordinò 100 A320, l’ordine più grande ai tempi.[8]

Al momento del lancio, l’A320 era dotato esclusivamente di due motori turboventola CFM56-5-A1, con una spinta pari a 111,2 kN.[10] Successivamente venne offerta l’opzione di due motori turboventola IAE V2500-A1, 4% più efficienti dei CFM con una spinta pari a 100 kN.[11]

L’aereo venne ufficialmente svelato al pubblico il 14 febbraio 1987, in presenza del primo ministro francese Jacques Chirac, il principe del Galles Carlo e la principessa Diana, con il primo volo durato 3 ore e 23 minuti a partire da Tolosa.[12] Seguì un intensivo periodo di test, oltre 1200 ore spalmate su 530 singoli voli ottenendo così, il 26 febbraio 1988 la certificazione JAA.[8] Il primo A320 venne consegnato ad Air France il 28 marzo 1988 a cui si aggiungeranno, arrivando ad oggi, più di 9.000 aerei distribuiti in tutto il mondo.[13]


La nascita dell’A321

Il 24 novembre 1988, in seguito a 183 ordini da parte di 10 diverse compagnie aeree venne creata la prima variante dell’A320, una versione allungata denominata A321.[14] La nuova variante, oltre a subire un allungamento, era dotata flap a doppia fessura, un bordo di uscita leggermente modificato con conseguente superficie alare aumentata e un carrello d’atterraggio rinforzato.[15] L’ultimo elemento fu necessario in quanto l’allungamento della fusoliera, composto da due sezioni davanti all’ala e due sezioni dietro l’ala, portò ad un peso complessivo maggiore rispetto all’A320.[16][17] Rinforzando il carrello fu inoltre possibile aumentare il MTOW a 83.000 kg.[18]

Per la prima volta Airbus entrò nel mercato delle obbligazioni attraverso il quale riuscì a raccogliere oltre 475 milioni di per finanziare i costi di sviluppo.[14] Un ulteriore somma di 180 milioni di € venne richiesta come prestito dalla BEI.[18]

Il primo volo, con il prototipo F-WWIA decollò il 11 marzo 1993 con motori IAE V2500-A1. A maggio decollò il primo prototipo con motori CFM56-5B. Lufthansa ed Alitalia furono i clienti di lancio con, rispettivamente, 20 e 40 ordini.


La nascita dell’A319

In seguito al boom di vendite dei modelli già esistenti Airbus iniziò ad investire sul progetto A320M-7, ovvero A320 meno sette sezioni.[10][18] Questa nuova versione sarebbe andata a competere contro i B737-300/-700, con una capacità di 130-140 passeggeri. L’accorciamento venne ottenuto rimuovendo quattro sezioni prima dell’ala e tre sezioni dopo l’ala. Le uniche differenze oltre alla rimozione delle sezioni fu un aggiornamento software per rendere la manovrabilità della nuova versione simile alle precedenti. I motori disponibili al lancio erano il CFM56-5A e il V2500-5A, limitati a 98 kN.[19]

Il 10 giugno 1993 iniziò il nuovo programma di sviluppo dal valore di 250 milioni di €.[20] Il 23 marzo 1995, nello stabilimento di Amburgo, iniziò la produzione del primo A319, insieme agli A321. Il 25 agosto 1995 decollò per la prima volta entrando nella flotta di Swissair il 25 aprile 1996.[18] L’A319 divenne presto un best-seller tra le compagnie aeree low-cost totalizzando 172 ordini da parte di Easyjet.[21]


La nascita dell’A318

Nel 1998 Airbus propose, al Farnborough Air Show l’AE31X, una versione dell’A320 ulteriormente accorciata, con capacità di 100 passeggeri circa con il nome di A318.[5] Lo sviluppo, iniziato nel 1995 con il progetto A319M5 e terminato a settembre del 1998, si concluse con una variante da 107 passeggeri, con un’autonomia di 5.700 km o 5.950 km in seguito all’introduzione della sharklet.[22]

Il nuovo aereo venne ufficialmente lanciato il 26 aprile 1999 con 109 ordini. Il primo volo prese luogo ad Amburgo il 15 gennaio 2002 ma l’efficienza dei nuovi motori Pratt & Whitney PW6000 si rivelò inadeguata.[23] Pratt & Whitney dovette apportare modifiche al compressore del motore.[23] Dopo 19 mesi di test, il 23 marzo 2003 l’aereo ottenne la certificazione JAA in seguito ad oltre 850 ore di volo, insieme alla certificazione dei CFM56.[23] Il 23 luglio 2003 venne consegnato il primo A318 a Frontier Airlines, il cliente di lancio.[5]


Migliorie

Nel 2006 Airbus iniziò il programma A320E (Enhanced – migliorato) con l’obiettivo di portare ad un’efficienza extra del 4/5% tramite l’introduzione di winglet migliorate (2%), migliorie aerodinamiche (1%), riduzioni di peso e una cabina migliorata.[24] I motori vennero aggiornati portando ad un’ulteriore miglioria dell’1% nel 2007 con l’uso dei CFM56 Tech Insertion e nel 2008 con l’uso dei V2500SelectOne.[25][26]


Sharklet

Nel 2006 Airbus testò tre tipi diversi di winglet, con l’obiettivo di ridurre la resistenza indotta e i vortici di scia. Il primo progetto, denominato AWIATOR (Aircraft Wing Advanced Technology Operations) non portò ai risultati sperati.[27] Il secondo progetto, realizzato in collaborazione con Winglet Technology, un’azienda statunitense, per quanto portò a dei miglioramenti non venne offerta ai clienti in quanto i miglioramenti vennero annullati dagli aumenti di peso.[28] Il 17 dicembre 2008, il terzo progetto, in collaborazione con Aviation Partner Inc, portò alla realizzazione delle sharklet che per quanto aggiunsero 200 kg portarono ad un risparmio di carburante del 3,5% su voli oltre ai 2.800 km.[29][30] In media portarono ad un risparmio annuo di 220.000$ e una riduzione di CO2 di 700 tonnellate.[31] Il 21 dicembre 2012 venne consegnato il primo A320 con sharklet ad AirAsia Indonesia.[32]


Cabina

Nel 2007 Airbus introdusse una nuova cabina, più silenziosa, più spaziosa e più moderna. Introdusse inoltre un nuovo sistema di filtraggio dell’aria, un convertitore catalitico per rimuovere odori sgradevoli e LED per l’illuminazione ambientale.[33][34]

In questo modo si riuscì a ricavare il 10% di spazio in più con pesi più contenuti, con la possibilità di aggiornare anche gli aerei meno recenti.[35]


La nascita della A320neo family

Airbus iniziò lo studio di una nuova versione, con motori più efficienti, il 1 dicembre 2010. Nacque così la Airbus A320neo family che decollò per la prima volta il 25 settembre 2014 e venne consegnato al suo primo cliente, Lufthansa, il 25 gennaio 2016. Con nuovi motori CFM-LEAP1A e PW1000G, la nuova versione promette un risparmio carburante del 15%. Delle quattro versioni precedenti solo tre sono state adattate alla versione neo, l’A319, l’A320 e l’A321. Per differenziare la propria offerta Airbus decise di rinominare la vecchia generazione di A320 in ceo (current engine option – opzione motore corrente).


Tecnica


Il cockpit di un A319-100
Il cockpit di un A319-100

L'A320 è stato il primo aeroplano civile prodotto in serie esclusivamente con il sistema Fly-by-wire (anche il Concorde disponeva di un sistema Fly-by-wire, ma anche di dispositivi di sicurezza tradizionali e non fu mai prodotto in serie). Ciò significa che il pilotaggio non funziona solo meccanicamente (ossia tramite leve di pilotaggio), bensì anche con l'ausilio della trasmissione di segnali elettronici. Soltanto le valvole idrauliche dei timoni laterali e dello stabilizzatore vengono controllate in più, per motivi di ridondanza, tramite tradizionali cavi d'acciaio.

Inoltre l'A320 è dotato di una cabina di pilotaggio estremamente avanzata e intuitiva, con sei EFIS a colori e un innovativo sidestick di controllo al posto della convenzionale yoke.[36] L'A320 è costruito con un'alta percentuale di materiali compositi per avere un ottimo rapporto leggerezza/resistenza. Inoltre se viene disinserito l'autopilota continua a seguire l'ultima Lateral e Vertical mode selezionata nel Main Guidance Panel.


Caratteristiche comuni


Schema generico di un A320-200
Schema generico di un A320-200

Sono da notare caratteristiche comuni a diversi componenti della famiglia degli A320. I sistemi di ognuno di essi sono identici, cosa che consente di risparmiare sui costi di manutenzione e di addestramento dei piloti (quindi stesso type rating con tutti i modelli A320). Questo principio si riscontra nei seguenti ambiti: innanzitutto bisogna puntualizzare che tutti i componenti della famiglia A320 sono in stretta parentela tra di loro poiché utilizzano stesse componenti, stessi propulsori e così via. Oltre a ciò, l'avionica della famiglia degli A320 è essenzialmente la stessa di quella degli A330/A340 e i propulsori CFM International CFM56 vengono impiegati, in varianti leggermente modificate, anche per i Boeing 737 (modelli Classic e NG) e gli A340-200 e A340-300.

Altra caratteristica comune è l'uguaglianza di cockpit degli A320 con gli A330 e gli A340. Un'elaborazione di questa tipologia di cockpit è stata realizzata sugli A380. L'A350 XWB sarà dotato, a sua volta, di un'elaborazione del cockpit degli A380.

Alenia Aeronautica ha progettato e costruisce per la famiglia A320 i correnti delle ali su contratto di Airbus UK[37] e per l'A321 ha progettato e costruisce la sezione 14A della fusoliera anteriore su contratto di Airbus.[38]


Impiego operativo



Incidenti


L'Airbus A320 di JetBlue Airways durante l'atterraggio d'emergenza
L'Airbus A320 di JetBlue Airways durante l'atterraggio d'emergenza

Versioni


Basata sugli A320, negli anni novanta fu realizzata in tempi relativamente brevi un'intera famiglia di aeromobili con componenti uguali ma con lunghezze della fusoliera e numero di posti per i passeggeri diversi. Tutte le versioni possono essere certificate ETOPS (Extended-range Twin-engine Operation Performance Standards) dalla durata di 120/180 minuti e possono effettuare quindi voli su zone ove l'aeroporto alternato è appunto ad una distanza pari alla certificazione ETOPS ottenuta. La possibilità di essere certificati ETOPS dipende (ma non solo) dal tipo di componenti installati (generatori, valvole, sistemi elettro/avionici, componenti idraulici) e generalmente le versioni di Airbus A320 più recenti installano alla produzione tali componenti.


A318


Lo stesso argomento in dettaglio: Airbus A318.
Un Airbus A318 di Air France
Un Airbus A318 di Air France

L'Airbus A318 è il membro più piccolo della famiglia Airbus A320. L'A318 può trasportare fino a 132 passeggeri e ha un'autonomia massima di 3 100 miglia nautiche (5 700 km). L'aereo è entrato in servizio nel luglio 2003 con Frontier Airlines e condivide un'abilitazione di type rating in comune con tutte le altre varianti della famiglia Airbus A320, consentendo ai piloti della famiglia di pilotare gli aerei della famiglia senza la necessità di ulteriore addestramento. È il più grande aereo commerciale certificato dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea per operazioni di avvicinamento ripido, consentendo voli in aeroporti come quello di Londra-City. Rispetto ad altre varianti della famiglia Airbus A320, l'A318 è stato venduto solo in piccole quantità con ordini totali per soli 80 aeromobili effettuati al 31 ottobre 2015.[43]


A319



A319-100

Un Airbus A319 di easyJet
Un Airbus A319 di easyJet

L'A319 è un aereo bipropulsore con un solo corridoio nella cabina passeggeri, 4 portelloni d'ingresso e 2 uscite d'emergenza sulle ali; gli apparecchi in versione ad alta densità (A319-111) di alcune compagnie low cost come easyJet ne possiedono 4. La disposizione dei posti è di file a 2 nella Business Class e a 3 nella Economy, che permette di accogliere un totale di 124 passeggeri. La capacità massima di passeggeri imbarcabili è di 145 (essa scende a 80 nel caso le porte posteriori siano disattivate); nella versione con 4 uscite d'emergenza la capacità massima è di 160 posti.

Un Airbus A319 di Air Mauritius in fase di atterraggio.
Un Airbus A319 di Air Mauritius in fase di atterraggio.

Il programma A319 fu avviato nel 1993 e il primo volo fu effettuato il 25 agosto 1995. L'impiego di brevi tempi di realizzazione è stato raggiunto in quanto l'A319 altro non è che una variante dell'A320.


A319CJ/ACJ

L'A319CJ, o Airbus Corporate Jetliner (abbreviato ACJ o CJ), è un business jet basato originariamente sull'A319. Venne mantenuta la concezione di base del modello originale, tuttavia è possibile montare serbatoi supplementari effettuando delle modifiche nel compartimento merci. Ciò permette all'aereo di coprire distanze fino a 11 100 km. Il Governo italiano, quello francese e quello brasiliano dispongono di ACJ come aereo. L'Aeronautica Militare Italiana ha in servizio due A319CJ assegnati al 31º Stormo di base sull'Aeroporto di Roma-Ciampino impiegati per il trasporto delle Autorità dello Stato e trasporti sanitari d'urgenza. Gli interni possono essere scelti tra le varianti offerte dalla Airbus o su misura tramite imprese specializzate. In virtù della parentela tecnica con gli altri modelli della serie A320, l'A319CJ può essere pilotato dopo un normale Type rating Airbus. In caso di voli transoceanici, il pilotaggio è sottoposto alle restrizioni ETOPS.

I concorrenti principali sono il Boeing BBJ e i modelli a lungo raggio della Bombardier, della Gulfstream Aerospace e della Dassault. Tuttavia questi ultimi dispongono di spazi interni ridotti.


A319LR

Un Airbus A319LR della PrivatAir
Un Airbus A319LR della PrivatAir

Questa versione è simile all'A319CJ ed è stata elaborata proprio in base a questo modello. Con un A319LR si possono trasportare 148 passeggeri su voli intercontinentali, ovvero a lungo raggio. La differenza tra l'A319LR e l'A319CJ è che il primo è dotato soltanto di 4 serbatoi invece che 6. Il raggio d'azione usuale è di 8 300 km che fa di quest'aereo il componente col più elevato raggio d'azione della famiglia degli A320.

Il concorrente diretto dell'A319LR è il Boeing 737-700ER.


A320


L'A320 è un aeroplano bipropulsore con un corridoio centrale nella cabina, 4 portelloni d'ingresso e 4 uscite d'emergenza sulle ali. L'Airbus A320 può contenere fino a 180 passeggeri. In una tipica versione a due classi (business ed economy class) ne può contenere fino a 150. Nel vano di carico possono essere sistemati 7 container LD3, 3 nella parte anteriore e 4 in quella posteriore. L'A320, come già dice il nome stesso, è il modello base della fortunata famiglia degli A320. Il numero massimo di passeggeri imbarcabili è di 180, esso scende a 145 nel caso la seconda uscita d'emergenza "Type III" sia disattivata.


A320-100

Il progetto A320 fu iniziato nel 1982; il primo volo fu effettuato nel 1987. L'aeroplano ottenne la sua omologazione l'anno successivo e già nel marzo 1988 fu consegnato alla Air France il primo A320. Dell'A320-100 furono prodotti soltanto 21 esemplari; questo modello non era ancora dotato di alette d'estremità e disponeva di serbatoi per il carburante più piccoli rispetto a quelli dei futuri A320-200.


A320-200

Un Airbus A320-200 di Air Bishkek
Un Airbus A320-200 di Air Bishkek

Poco tempo dopo la sua introduzione, il modello A320-100 venne tolto dal mercato e sostituito con la variante A320-200. Questo dispone, a differenza del suo predecessore, di alette d'estremità, d'un maggiore raggio d'azione e di un maggior peso consentito al decollo. Fu omologato nel 1988 e tuttora è il secondo velivolo più venduto al mondo dopo il Boeing 737.

L'A320-200 divenne presto un temibile concorrente diretto del simile Boeing 737-400. Rispetto al Boeing 737-800 registra un maggior numero di vendite.


A320 Enhanced

A320 Enhanced (o A320E) è l'appellativo di una versione rielaborata dell'A320 che è consegnata dal 2009. Le spese dirette di gestione della nuova versione dovrebbero ammontare al 5% in meno dell'attuale A320-200. Ciò sarà reso possibile tramite un'aerodinamica migliore, diminuzione del peso e nuovi propulsori. Tra l'altro, nel 2006, l'Airbus ha testato per la prima volta su prototipi A320 dei nuovi tipi di alette d'estremità (winglets). Questi dovrebbero permettere una maggiore efficienza economica. In tutto sono state testate due varianti: la prima, ideata direttamente da Airbus, assomiglia come forma alle spigolose alette d'estremità presenti sull'A330 e sull'A340; la seconda proviene dalla ditta Aviation Partners che produce anche le alette d'estremità per il Boeing 737 e 757. Queste alette ricordano nella forma le più sottili "Blended Winglets" della famiglia Boeing 737NG.

Lo scopo degli esperimenti era quello di appurare se l'impiego delle winglets rende e se sì, quale dei due progetti è il più efficiente. Nell'ottobre del 2006 è stato reso noto che Airbus non è più in grado di perseguire il progetto, in quanto gli aumenti d'efficienza non abolivano sufficientemente il maggiore consumo di carburante, causato dal peso addizionale delle alette. Per l'A320E sono previste modifiche sia all'aerodinamica, sia ai propulsori, al fine di migliorarne ulteriormente la redditività. Le modifiche saranno assunte probabilmente su tutti i membri della famiglia degli A320.


A320 Prestige

Nel novembre 2005 l'Airbus presentò l'A320 Prestige, insieme all'A318 Elite, come membro della serie Airbus Corporate Jet, caratterizzata da aeroplani d'affari più spaziosi e più lussuosi.


A320P2F

L'A320P2F ("Passenger To Freighter") è una versione cargo ottenuta dalla trasformazione di A320 passeggeri, prodotta dalla Airbus Freighter Conversion presso l'EADS EFW di Dresda.[44]

Il A320P2F è stimato in consegna fino al 2014 con 509 esemplari costruiti.


A320neo

Lo stesso argomento in dettaglio: Airbus A320neo family.

La Airbus ha innovato la famiglia dell'A320 con il nuovo modello A320neo – new engine option (opzione nuovo motore) implementando il sistema propulsivo con i PW1100G PurePower o con i LEAP-1A al fine di ridurre i consumi e le emissioni della famiglia A320. Il nuovo A320neo include anche alcune modifiche nella struttura alare interna e l'implementazione delle winglet chiamate Sharklet.[45] Il modello A320neo è entrato in servizio nell'ottobre 2015, seguito dal modello A319neo e successivamente dal modello A321neo.

I miglioramenti riguardano:

L'A320neo, dal lancio nel dicembre 2010 al 49º Paris Air Show, ha già registrato ordini per 1 029 esemplari.[46]

Il lancio dell'A320neo è stato accompagnato da un nuovo slogan da parte di Airbus: The best keeps getting better, cioè Il migliore continua a migliorare.


A321


Lo stesso argomento in dettaglio: Airbus A321.
Un Airbus A321 di Alitalia
Un Airbus A321 di Alitalia

L'A321 è un aereo bimotore a corridoio centrale cabina e 8 ingressi per i passeggeri. In una configurazione standard a due classi la cabina offre posto a 186 passeggeri. Nella versione più ristretta ad una sola classe l'aereo può trasportare fino a 220 passeggeri. L'A321 è in diretta concorrenza con i modelli più grandi della famiglia dei Boeing 737. Anche il Boeing 757-200 (uscito di produzione il 28 novembre 2005 ma tuttora utilizzato) rientra nella stessa categoria di capacità, sebbene abbia un'autonomia più elevata.

Per l'A321 è stato ideato un nuovo sistema di ipersostentatori, visto che il massimo angolo di incidenza raggiungibile al decollo, a causa della lunghezza del velivolo, è più ridotto di quello dell'A320. L'A321 dispone di un sistema ipersostentatore a doppia incrinatura. Il numero massimo di passeggeri imbarcabili è di 220.


A321-100

Il progetto A321 ebbe inizio nel 1989 con la prima versione A321-100. Il primo volo fu effettuato nel 1993. Nel dicembre dello stesso anno l'aereo ottenne l'omologazione in Europa.


A321-200

L'elaborazione della variante A321-200 iniziò nel 1995, il primo volo avvenne nel 1996. Il suo raggio d'azione fu elevato a 5 500 km tramite l'aggiunta di serbatoi supplementari e altre piccole modifiche. Dal maggio 2002 tutti gli A321 consegnati sono di tipo 200. In termini di prezzi l'A321-200 si attesta dai 72 milioni di $ in su.


A321neo

Il 1º dicembre 2010, Airbus ha lanciato la famiglia A320neo (neo sta per "New Engine Option") con 500 miglia nautiche (930 km) in più di autonomia e il 15% in più di efficienza nei consumi grazie ai nuovi motori CFM International LEAP-1A o Pratt & Whitney PW1100G e alle nuove "Sharklets".[47] Il prototipo dell'A321neo ha effettuato il suo primo volo il 9 febbraio 2016.[48] Ha ricevuto la sua certificazione il 15 dicembre 2016.[49] Il primo esemplare è entrato in servizio nel maggio 2017 con Virgin America.[50]


A321LR

Nell'ottobre 2014, Airbus ha iniziato a commercializzare una variante con peso massimo al decollo di 97 tonnellate (214.000 lb) con tre serbatoi di carburante ausiliari che ne aumentano l'autonomia con una portata operativa di 100 miglia nautiche (190 km) in più rispetto a un Boeing 757-200.[51] Airbus ha lanciato l'A321LR (Long Range) il 13 gennaio 2015 con un'autonomia di 4 000 miglia nautiche (7 400 km) con 206 posti in due classi.[52][53] Il 31 gennaio 2018 ha completato il suo primo volo.[54] Airbus ha annunciato la sua certificazione il 2 ottobre 2018.[55] Il 13 novembre 2018, Arkia ha ricevuto il primo A321LR.[56]


A321XLR

Nel gennaio 2018, Airbus stava studiando una variante dell'A321LR con un MTOW ulteriormente aumentato.[57] L'A321XLR, come è stato chiamato, avrebbe avuto una portata estesa a 4 500 miglia nautiche (8 300 km) e sarebbe stato lanciato nel 2019 per entrare in servizio nel 2021 o 2022 per competere con il Boeing NMA. A novembre 2018, Airbus ha indicato che l'A321XLR avrebbe avuto un MTOW superiore a 100 tonnellate (220.000 lb) e 700 miglia nautiche (1 300 km) in più di portata rispetto all'A321LR.[58] L'A321XLR è stato lanciato al Paris Air Show del giugno 2019, con 4 700 miglia nautiche (8 700 km) di portata, grazie a un ulteriore serbatoio centrale posteriore (RCT) permanente per più carburante, un carrello di atterraggio rinforzato per un MTOW di 101 tonnellate (223.000 lb); e una configurazione ottimizzata dei flap del bordo d'uscita dell'ala per preservare le prestazioni di decollo.[59] Il 15 giugno 2022 l'A321XLR ha fatto il suo primo volo di test partendo da Hamburg (XFW) alle 09:04 UTC e atterrando nello stesso aeroporto alle 13:39 UTC, in tutto il volo è durato 04h:35m[60] [61]


Dati tecnici


Specifiche tecniche[62][63][64][65][66][67][68]
Dati A318-100[69] A319-100[69] A320-200[3] A321-200[3]
Codice ICAO A318 A319 A320 A321
Codice IATA 318 319 320 321
Equipaggio in cabina di pilotaggio 2 piloti
Capacità massima passeggeri 136 156 180 220
Lunghezza totale 31,45 m 33,84 m 37,57 m 44,51 m
Diametro cabina 3,63 m
Diametro fusoliera 4,14 m
Larghezza piano orizzontale 12,45 m
Apertura alare 34,10 m
Superficie alare 122,4 124,0 128,0
Freccia alare 25°
Altezza fusoliera 5,93 m 5,97 m
Altezza totale 12,89 m 12,11 m 12,08 m 12,10 m
Passo 10,25 m 11,04 m 12,64 m 16,90 m
Peso operativo a vuoto (OEW) 39 500 kg 40 800 kg 42 600 kg 48 500 kg
Peso massimo senza carburante (MZFW) 53 000 kg 57 000 kg 60 500 kg 69 500 kg
Peso massimo durante il rullaggio (MTW) 61 900 kg 70 400 kg 73 900 kg 83 400 kg
Peso massimo al decollo (MTOW) 61 500 kg 70 000 kg 73 000 kg 83 000 kg
Peso massimo all'atterraggio (MLW) 56 000 kg 61 000 kg 64 500 kg 73 500 kg
Carico utile massimo 15 000 kg 17 700 kg 19 900 kg 25 300 kg
Capacità cargo 21,3 27,7 37,4 51,7
Capacità massima carburante 23 859 L 23 700 L
Velocità di crociera 0,78 Mach (963,14 km/h)
Velocità massima 0,82 Mach (1 012,54 km/h)
Autonomia 3 100 nmi
5 750 km
3 750 nmi
6 950 km
3 350 nmi
6 200 km
3 200 nmi
5 950 km
Quota di tangenza 39 800 ft
12 131 m
39 100 ft
11 918 m
Motori (x2) CFM56-5B
PW6000A
CFM56-5A
CFM56-5B
IAE V2500
CFM56-5B
IAE V2500
Spinta (x2) 85-104 kN
90-106 kN
92-105 kN
90-120 kN
85-110 kN
105-118 kN
90-120 kN
99-110 kN
129-142 kN
120-141 kN
Motori[70]
ModelloDataMotori
A318-1112003CFM56-5B8/P
A318-1122003CFM56-5B9/P
A318-1212007PW6122A
A318-1222007PW6124A
A319-1111996CFM56-5B5 o 5B5/P
A319-1121997CFM56-5B6 o 5B6/P o 5B6/2P
A319-1131997CFM56-5A4 o 5A4/F
A319-1141997CFM56-5A5 o 5A5/F
A319-1152002CFM56-5B7 o 5B7/P
A319-1311997IAE Model V2522-A5
A319-1321997IAE Model V2524-A5
A319-1332002IAE Model V2527M-A5
A320-1111988CFM56-5A1 o 5A1/F
A320-2111988CFM56-5A4 o 5A4/F
A320-2121990CFM56-5A3
A320-2141996CFM56-5B4 o 5B4/P o 5B4/2P
A320-2162005CFM56-5B6
A320-2311989IAE Model V2500-A1
A320-2321993IAE Model V2527-A5
A320-2331995IAE Model V2527E-A5
A321-1111995CFM56-5B1 o 5B1/P o 5B1/2P
A321-1121995CFM56-5B2 o 5B2/P
A321-1311995IAE Model V2350-A5
A321-2111997CFM56-5B3 o 5B3/P o 5B3/2P
A321-2122005CFM56-5B1 o 5B1/P o 5B1/2P
A321-2132005CFM56-5B2 o 5B2/P
A321-2311997IAE Model V2533-A5
A321-2322005IAE Model V2530-A5

Utilizzatori


Lo stesso argomento in dettaglio: Utilizzatori della famiglia Airbus A320.

La famiglia Airbus A320 si è classificata come quella più venduta al mondo tra il 2005 e il 2007.[71]

A fine ottobre 2019, le consegne arretrate dell'A320ceo sono scese a 78: 7 A319, 24 A320 e 47 A321; Airbus ha consegnato 87 A320ceo nei primi 10 mesi del 2019, molti di meno rispetto ai 394 A320neo. Con gli arretrati superiori a 6.000, gli ordini totali di Airbus A320 (di entrambe le famiglie, ceo e neo) hanno raggiunto 15 193, superando i 15 136 di Boeing 737, diventando l'aereo di linea più venduto.[72]

A fine febbraio 2020, gli arretrati dell'A320ceo sono scesi a 62: 7 A319, 20 A320 e 35 A321. Gli ordini hanno raggiunto i 15 522, mentre quelli del Boeing 737 sono scesi a 15 115.

All'ottobre 2022, degli 8 100 esemplari consegnati (della serie ceo), 7 430 sono operativi.[1]


Civili


Gli utilizzatori principali (della serie ceo) sono[73][74]:


Governativi e militari


Gli utilizzatori (della serie ceo) sono[75][76]:


Note


  1. (EN) Orders and deliveries, su Airbus. URL consultato il 23 marzo 2020.
  2. (EN) Airbus 2018 Price List Press Release, su Airbus. URL consultato il 17 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2018).
  3. WV000 (Weight version)
  4. J.G. Wensveen, Air Transportation: A Management Perspective, Burlington, Vermont, Ashgate Publishing, 2007, 1º gennaio 2007, p. 63, ISBN 978-0-7546-7171-8.
  5. Bill Gunston, Airbus: The Complete Story, Sparkford, Yeovil, Somerset, UK, Haynes Publishing, 2009, p. 213–216, 222–223, ISBN 978-1-84425-585-6.
  6. Guy and Mark Wagner Norris, Airbus A340 and A330, St. Paul, Minnesota, MBI Publishing, 2001, p. 18, ISBN 978-0-7603-0889-9.
  7. A320 family, in Flight International, 1997. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2012).
  8. Guy Norris and Mark Wagner, Airbus, MBI Publishing Company, 1999, ISBN 978-1-61060-696-7.
  9. Air France: launch customer of the A320, su airbus.com, Airbus, 10 giugno 1981 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2017).
  10. Paul E. (general editor) Eden, Civil Aircraft Today, London, Amber Books, 2008, 2008, p. 23–27, ISBN 978-1-905704-86-6.
  11. V2500 (PDF), in International Aero Engines. URL consultato il 18 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2011).
  12. A320 roll-out and first flight, su airbus.com, Airbus, 22 febbraio 1987 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2017).
  13. A320 first delivery, su airbus.com, Airbus, 28 marzo 1988 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2017).
  14. Arthur Reed, Airbus: Europe's High Flyer, Zürich, Switzerland, Norden Publishing House, 1992, p. 84, ISBN 978-3-907150-10-8.
  15. Julian Moxon, A321: Taking on the 757, in Flight International, 17 marzo 1993. URL consultato il 23 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2017).
  16. A320 Dimensions & key data, su airbus.com, Airbus. URL consultato il 13 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2012).
  17. A321 Dimensions & key data, su airbus.com, Airbus. URL consultato il 13 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
  18. Guy and Mark Wagner Norris, Airbus, St. Paul, Minnesota, MBI Publishing, 1999, pp. 38, 41–44, 50–55, 87–88, ISBN 978-0-7603-0677-2.
  19. Henley, Peter, A319 flight test, in Flight International. URL consultato il 26 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2012).
  20. Moxon, Henley, Meeting demands, in Flight International, 30 agosto 1995. URL consultato il 25 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2012).
  21. Airbus Orders and Deliveries (XLS), in Airbus, 31 dicembre 2020. URL consultato l'8 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2017).
  22. A318 Dimensions & key data, su airbus.com, Airbus. URL consultato il 13 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2012).
  23. Kingsley-Jones, Max, The Minibus Arrives, in Flight International, 10–16 June 2003. URL consultato il 1º marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2010).
  24. Pictures: Airbus aims to thwart Boeing's narrowbody plans with upgraded 'A320 Enhanced', in Flight International, 20 giugno 2006. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2018).
  25. Skybus Becomes First North American Operator of Advanced CFM56-5B Tech insertion Engine, su geaviation.com, GE Aviation, 3 dicembre 2007. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2017).
  26. A320 completes first IAE V2500 SelectOne, in Flight International, 27 febbraio 2008. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  27. Projects and Results : Aircraft wing advanced technology operations, in CORDIS, European Commission, 13 giugno 2006. URL consultato il 16 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2017).
  28. Max Kingsley-Jones, Airbus rethinks plan to put winglets on A320, in Flight International, 10 ottobre 2006. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
  29. Airbus undertakes Blended-Winglet evaluation on A320, su airbus.com, Airbus, 17 dicembre 2008. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  30. Max Kingsley-Jones, Dubai 09: A320s sharklets to deliver 3.5% lower fuel burn from 2012, in Flight International, 15 novembre 2009. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  31. John Irish, Airbus says wingtip change to save fuel, Reuters, 15 novembre 2009. URL consultato il 22 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2012).
  32. AirAsia becomes first operator of Airbus' Sharklet equipped A320, su airbus.com, Airbus, 21 dicembre 2012. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2017).
  33. Airbus drives cabin efficiency at Aircraft Interiors Expo, su company.airbus.com, Airbus, 30 marzo 2009. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  34. On board well-being, su airbus.com, Airbus. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2016).
  35. Condor launch the A320 Enhanced Cabin Retrofit programme, su airbus.com, Airbus, 17 giugno 2009. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  36. (EN) Cockpit of the first Airbus A320, su hlebooks.com.
  37. Airbus A320 family, su alenia-aeronautica.it, Alenia Aeronautica.
  38. Airbus A321, su alenia-aeronautica.it, Alenia Aeronautica.
  39. Video dell'incidente del 26 giugno 1988 in Alsazia, su YouTube..
  40. Indonesia, disperso volo di linea con 162 passeggeri. Il capo delle ricerche: "Si è schiantato in mare", su Repubblica.it.
  41. Aereo Germanwings, 150 morti, su corriere.it.
  42. (EN) A318, su Airbus. URL consultato il 13 novembre 2020.
  43. Slitta l'A320 P2F, in JP4 Mensile di aeronautica e spazio, gennaio 2011, p. 35.
  44. (EN) Airbus Spotlight on… A320neo, su airbus.com. URL consultato il 23 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2016).
  45. (EN) Airbus with new order record at Paris Air Show 2011, su airbus.com. URL consultato il 23 giugno 2011.
  46. (EN) Airbus offers new fuel saving engine options for A320 Family, su Airbus. URL consultato il 13 novembre 2020.
  47. (EN) Alwyn Scott, Airbus A321neo completes first flight after engine switch, in Reuters, 9 febbraio 2016. URL consultato il 13 novembre 2020.
  48. (EN) Airbus A321neo with P&W engines receives Type Certification, su Airbus. URL consultato il 13 novembre 2020.
  49. (EN) Virgin America receives first A321neo as Alaska mulls future fleet | Aviation Week Network, su aviationweek.com. URL consultato il 13 novembre 2020.
  50. (EN) Exclusive: Airbus launches "A321neoLR" long range to replace 757-200W, su Leeham News and Analysis, 21 ottobre 2014. URL consultato il 13 novembre 2020.
  51. (EN) Gregory Polek, Airbus Launches Long-Range A321neo, su Aviation International News. URL consultato il 13 novembre 2020.
  52. (EN) Airbus Launches Long-Range A321neo Version | Aviation Week Network, su aviationweek.com. URL consultato il 13 novembre 2020.
  53. (EN) Reuters Staff, Airbus A321LR long-range jet completes maiden flight, in Reuters, 31 gennaio 2018. URL consultato il 13 novembre 2020.
  54. (EN) EASA and FAA certify long-range capability for A321neo, su Airbus. URL consultato il 13 novembre 2020.
  55. (EN) David Kaminski-Morrow, Arkia chief: A321LR first single-aisle to beat 757-300 economics, su Flight Global. URL consultato il 13 novembre 2020.
  56. (EN) Airbus Studying Higher-Capacity A321neo | Aviation Week Network, su aviationweek.com. URL consultato il 13 novembre 2020.
  57. (EN) David Kaminski-Morrow, Airbus indicates A321XLR would have over 100t MTOW, su Flight Global. URL consultato il 13 novembre 2020.
  58. (EN) Airbus launches longest range single-aisle airliner: the A321XLR, su Airbus. URL consultato il 13 novembre 2020.
  59. (EN) Flightradar24, Live Flight Tracker - Real-Time Flight Tracker Map, su Flightradar24. URL consultato il 15 giugno 2022.
  60. (EN) Maiden flight for Airbus’ brand new A321XLR long range jet, su Deeside.com. URL consultato il 15 giugno 2022.
  61. (EN) Aircraft characteristics, su Airbus. URL consultato il 23 aprile 2020.
  62. (EN) A318, su Airbus. URL consultato il 27 marzo 2020.
  63. (EN) A319ceo, su Airbus. URL consultato il 27 marzo 2020.
  64. (EN) A320ceo, su Airbus. URL consultato il 27 marzo 2020.
  65. (EN) A321ceo, su Airbus. URL consultato il 27 marzo 2020.
  66. (EN) EASA, A320 Family TYPE-CERTIFICATE DATA SHEET (PDF), su easa.europa.eu. URL consultato il 2 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2019).
  67. (EN) Aircrafts codes, su avcodes.co.uk.
  68. WV001 (Weight version)
  69. (EN) EASA.A.064 | Airbus A318, A319, A320, A321 Single Aisle, su EASA. URL consultato il 27 marzo 2020.
  70. (EN) Airbus steals the Paris air show, su web.archive.org, 26 luglio 2011. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2011).
  71. (EN) David Kaminski-Morrow, A320's order total overtakes 737's as Max crisis persists, su Flight Global. URL consultato il 6 aprile 2020.
  72. (EN) Airbus A320ceo Family (A318/A319/A320/A321) Production List, su planespotters.net. URL consultato il 9 giugno 2020.
  73. (EN) Airbus A320ceo Family (A318/A319/A320/A321) Operators, su planespotters.net. URL consultato il 9 giugno 2020.
  74. (EN) Airbus A320ceo Family Production List, su planespotters.net. URL consultato il 1º maggio 2020.
  75. (EN) Airbus A320ceo Family Operators, su planespotters.net. URL consultato il 1º maggio 2020.

Voci correlate


Aerei comparabili per ruolo, configurazione ed epoca

Altro

Principali incidenti

Sviluppo correlato


Altri progetti



Collegamenti esterni


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[de] Airbus-A320-Familie

Als Airbus-A320-Familie werden die vier Schmalrumpfflugzeug-Baureihen des Flugzeugherstellers Airbus für die Kurz- und Mittelstrecke bezeichnet. Die A320 war dabei als erste Variante das Basismodell der als Tiefdecker ausgeführten A320-Familie. Die Benennungssequenz der Baumuster orientiert sich an der jeweiligen Länge des Rumpfes; der A318 und A319 sind etwas kürzer als der A320, die gestreckte Version heißt A321. Der erste A320 wurde 1988 ausgeliefert und war das erste zivile Flugzeug mit digitaler Fly-by-wire-Steuerung.

[en] Airbus A320 family

The Airbus A320 family is a series of narrow-body airliners developed and produced by Airbus. The A320 was launched in March 1984, first flew on 22 February 1987, and was introduced in April 1988 by Air France. The first member of the family was followed by the longer A321 (first delivered in January 1994), the shorter A319 (April 1996), and the even shorter A318 (July 2003). Final assembly takes place in Toulouse in France; Hamburg in Germany; Tianjin in China since 2009; and in Mobile, Alabama in the United States since April 2016.

[fr] Airbus A320

La famille Airbus A320 regroupe quatre avions de ligne moyen-courriers conçus et fabriqués par Airbus depuis 1987. Le premier appareil est l'A320, qui donne son nom à la famille, suivi de deux versions raccourcies, les A318 et A319, et d'une version rallongée, l'A321. L'A320 et l'A321 sont disponibles en version fret. Les A318, A319 et A320 sont disponibles en version d'affaires.
- [it] Famiglia Airbus A320

[ru] Airbus A320

Airbus A320 — семейство узкофюзеляжных самолётов для авиалиний малой и средней протяжённости, разработанных европейским консорциумом «Airbus S.A.S». Выпущенный в 1988 году, он стал первым массовым пассажирским самолётом, на котором была применена электродистанционная система управления (ЭДСУ, англ. fly-by-wire).



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